- Corsi di Laurea
- Laurea in FISICA
- STRUTTURA DELLA MATERIA
STRUTTURA DELLA MATERIA
- Insegnamento
- STRUTTURA DELLA MATERIA
- Insegnamento in inglese
- STRUCTURE OF MATTER
- Settore disciplinare
- FIS/03
- Corso di studi di riferimento
- FISICA
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 8.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 64.0
- Anno accademico
- 2024/2025
- Anno di erogazione
- 2026/2027
- Anno di corso
- 3
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
Descrizione dell'insegnamento
Conoscenze di base della fisica classica (meccanica, termodinamica ed elettromagnetismo) e fondamenti di meccanica analitica e meccanica quantistica oltre a saper padroneggiare strumenti matematici quali derivate, integrali, equ. differenziali, algebra elementare di matrici ed operatori, equazioni agli autovalori.
Il corso si articola su 64h (corrispondenti a 8 CFU) di lezioni ed esercitazioni che partono da un’analisi della transizione dalla fisica classica alla fisica quantistica per focalizzarsi poi su modelli atomici, fisica dell’atomo idrogenoide e degli atomi a più elettroni, fisica molecolare, introduzione allo stato solido, interazione radiazione-materia.
- Conoscenza e comprensione delle proprietà microscopiche e spettroscopiche della materia, nei suoi stati atomici, molecolari e cristallini.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione identificando gli elementi essenziali di un assegnato fenomeno, i principi della Fisica che lo governano, gli ordini di grandezza coinvolti, il livello di approssimazione appropriato in una sua modellizzazione.
- Autonomia di giudizio nella descrizione ed analisi di processi fisici ed esperimenti attinenti la fisica atomica, molecolare e (parte) dello stato solido.
- Abilità comunicative nell’esposizione degli argomenti trattati, motivando l’origine delle proprie affermazioni
- Capacità di apprendimento maturando un approccio metodologico tale da permettere un apprendimento autonomo di nuovi argomenti ed approfondimenti.
Lezioni frontali combinate a presentazioni multimediali contenenti animazioni ed immagini atte ad illustrare i principali argomenti del corso.
Esame orale di solito focalizzato su tre argomenti sviluppati nell’ambito del corso allo scopo di verificare conoscenze, comprensione e capacità di applicare le nozioni acquisite. In particolare, un argomento relativo ad un esperimento rilevante l'evoluzione delle conoscenze fisiche nel campo della struttura della materia, un argomento su fisica atomica/molecolare, un argomento su materia condensata e stato solido.
- Cenni storici su crisi della Fisica Classica (corpo nero, effetto fotoelettrico, effetto Compton), esistenza degli atomi e la scoperta dell’elettrone (raggi catodici ed esperimento di Millikan)
- Modelli atomici (Thomson, Rutherford, Bohr), spettri atomici, esperimento di Franck-Hertz e interpretazione dei raggi X
- L’atomo idrogenoide. Comportamento ondulatorio della materia: lunghezza d’onda di De Broglie, esperimento di Davisson-Germer, Onde stazionarie, equ. di Schroedinger in coordinate sferiche, atomo idrogenoide, numeri quantici, quantizzazione di momento angolare ed energia, degenerazione.
- Interazione radiazione-materia: teoria delle perturbazioni dipendenti dal tempo, regola d’oro di Fermi, assorbimento ed emissione stimolata, approssimazione di dipolo e regole di selezione per interazioni di dipolo elettrico, emissione spontanea, coefficienti di Einstein, spettri atomici e laser.
- Spin ed interazioni magnetiche: Momento magnetico orbitale, Effetto Zeeman, Esperimento di Stern-Gerlach, Spin dell’elettrone, Misure di risonanza magnetica, Momento angolare totale, Interazione spin-orbita, correzioni relativistiche.
- Atomi a più elettroni: modello a elettroni indipendenti e potenziale centrale, atomo di elio, principio di esclusione, determinante di Slater e forze di scambio, effetti di non centralità ed accoppiamento del momento angolare, sistema periodico degli elementi.
- Molecole: Approssimazione di Born-Oppenheimer, Metodo degli orbitali molecolari, approssimazione LCAO; ione molecolare H2+; molecole biatomiche omopolari, molecola di idrogeno, legame covalente e stati di legame ed anti-legame; legame ionico ed interazioni di Van der Waals; molecole biatomiche eteropolari e molecole poliatoiche; ibridizzazione orbitali; Stati roto-vibrazionali: parte radiale e angolare della funzione d’onda, approssimazione armonica e di rotatore rigido, spettri roto-vibrazionali e scattering Raman.[GM1]
- Introduzione allo stato solido: struttura periodica dei cristalli e reticolo reciproco, diffrazione, struttura a bande, modello ad elettrone libero, massa efficace e conducibilità elettrica nei solidi.
R. Eisberg, R. Resnik, Quantum Physics. Atoms, Molecules, Solids, Nuclei, and Particles, John Wiley&Sons.
Ashcroft-Mermin, Solid State Physics, Saunders College Publishing (1976).
Kittel, Introduzione alla fisica dello stato solido, Bollati Boringhieri (1971).
Semestre
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario