GLOBALIZZAZIONE E NUOVI MEDIA - MODULO B

Insegnamento
GLOBALIZZAZIONE E NUOVI MEDIA - MODULO B
Insegnamento in inglese
GLOBALIZATION AND NEW MEDIA - MODULE B
Settore disciplinare
M-STO/04
Corso di studi di riferimento
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 30.0
Anno accademico
2024/2025
Anno di erogazione
2025/2026
Anno di corso
2
Percorso
PERCORSO COMUNE

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Conoscenza della Storia contemporanea impartita nelle scuole secondarie di secondo grado e, in particolare, della storia contemporanea dal secondo dopoguerra ai nostri giorni (Vedi insegnamento di Storia contemporanea mod. A dello stesso docente).

Il corso tratta della storia globale dell’età contemporanea scomponendone la realtà complessa attraverso il prisma dei media. I principali tornanti, cesure ed eventi storici saranno analizzati seguendone le relazioni reciproche e i mutui condizionamenti con gli specifici mezzi di comunicazione che caratterizzano quel preciso momento, dall’avvento della stampa come mezzo della comunicazione di massa agli sviluppi dell’industria cinematografica, dal successo della radio all’avvento della pubblicità, dai vari obiettivi e forme della propaganda politica alla televisione nella società dei consumi, dalle reti di telecomunicazione all’universo di informazioni e connessioni globali di Internet.

Conoscenze e capacità di comprensione

Alla fine del corso, lo studente conoscerà i principali fattori e processi socioeconomici, politico-istituzionali, culturali, il sistema delle relazioni internazionali, il ruolo dei mezzi di comunicazione, le interazioni tra mutamento tecnologico e sociale, i rapporti tra media, stato e istituzioni ecc. che hanno caratterizzato l’età contemporanea.

Le competenze acquisite concorreranno al raggiungimento degli obiettivi formativi del CdS che prevedono il conseguimento di una adeguata conoscenza dell’evoluzione, nel corso dell’età contemporanea, dei vari aspetti della «vita associata» – individuo, famiglia, stato, ideologie, partiti politici, istituzioni, economia, comunicazione ecc. – e la corretta applicazione degli strumenti metodologici e delle categorie interpretative per la loro analisi e comprensione.

 

Conoscenze e capacità di comprensione applicate

Lo studente saprà:

  • muoversi in termini diacronici, sincronici e comparativi tra i principali avvenimenti e aree studiati;
  • cogliere le linee di sviluppo delle vicende storiche in rapporto al coevo dibattito delle idee;
  • riconoscere e comprendere le diverse opinioni e interpretazioni su un dato tema di ricerca storica;
  • inquadrare il ruolo dei soggetti attivi nei processi storici;
  • individuare le connessioni fra i quadri nazionali e lo scenario internazionale.

 

• Autonomia di giudizio

Lo studente saprà:

  • individuare le forze contrapposte in campo nei diversi processi storici e valutare il loro peso e la loro persistenza;
  • cogliere le interdipendenze e le relazioni nascoste tra fatti storici;
  • commentare autonomamente le tesi interpretative e distinguere le questioni-chiave e gli elementi di prova fattuale più importanti.

 

Abilità comunicative

Lo studente saprà illustrare le questioni storiche sottolineandone gli elementi più importanti con adeguato rigore linguistico, chiarezza espositiva e utilizzo appropriato del lessico storiografico (terminologia sociopolitica, giuridico-economica, ecc.).

 

Capacità di apprendere

Alla fine del corso, lo studente avrà acquisito le capacità di:

  • utilizzare gli strumenti bibliografici, reperiti autonomamente, che consentano l’approfondimento dei temi d’interesse;
  • riconoscere il significato delle partizioni cronologiche e di orientarsi nella dimensione spazio-temporale;
  • applicare le categorie concettuali e i paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi.

 

Saranno inoltre potenziate le seguenti capacità trasversali:

  • individuazione delle connessioni interpretative con altri ambiti disciplinari per permettere il confronto di tradizioni, metodologie e prospettive differenti;
  • comprensione dei limiti della ricerca storica e del valore della memoria storica come patrimonio comune della collettività;
  • consapevolezza del ruolo dello storico come garante di un approccio corretto e deideologizzato alla memoria storica;
  • consapevolezza che il sapere storico è scientifico e critico ma, al contempo, anche fruibile da un pubblico di non specialisti.

 

  • Lezioni frontali con sussidi multimediali;
  • attività seminariali complementari (extra ordinem) di approfondimento tematico svolte da studiosi di chiara fama e calendarizzate in base all’annuale ciclo convegnistico e seminariale programmato dai docenti di Storia contemporanea dell’Università del Salento.

Modalità di prenotazione all’esame

Gli studenti (frequentanti e non frequentanti) sono tenuti a prenotarsi utilizzando esclusivamente le modalità previste dal sistema VOL.

Il calendario degli appelli è pubblicato e costantemente aggiornato nella sezione “Notizie” della bacheca elettronica del docente al seguente indirizzo web:

https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/michele.romano/notizie

Non sono previsti esami parziali.

 

Modalità di valutazione degli studenti

Per la valutazione non sono previste modalità differenti per studenti frequentanti e studenti non frequentanti.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

  • le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia sociopolitica, giuridico-economica, ecc.);
  • le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;
  • l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.

 

Il calendario degli appelli è pubblicato e costantemente aggiornato nella sezione “Notizie” della bacheca elettronica del docente al seguente indirizzo web:

https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/michele.romano/notizie

Qui di seguito gli argomenti che saranno trattati nel corso:

  • La stampa popolare e la guerra; la stampa di massa e la guerra totale.
  • L’industria cinematografica e il predominio internazionale del cinema (e non solo) americano.
  • Nascita e sviluppo della radio: ruoli, importanza, impatto.
  • L’avvento della pubblicità: tecniche, contenuti e potere.
  • La propaganda in pace e in guerra: propaganda sovietica; propaganda nazista e controllo dei media; propaganda di guerra e società liberaldemocratiche.
  • La propaganda americana durante la Seconda guerra mondiale.
  • La Gran Bretagna e la «strategia della verità».
  • La propaganda e la guerra del Pacifico.
  • Guerra fredda e comunicazione.
  • La crescita nel dopoguerra: la televisione dagli anni Quaranta agli anni Sessanta.
  • Gli anni Settanta e il trionfo della commercializzazione.
  • Televisione, politica e socializzazione.
  • I media e: la guerra in Corea e in Vietnam; i conflitti limitati degli anni Ottanta; la guerra del Golfo.
  • I media globali, il «peacekeeping» e gli interventi umanitari.
  • I media e la «guerra al terrore».
  • La “convergenza” e i nuovi media.
  • Le comunicazioni globali e i media.
  • Le mega-società del settore dei media.
  • Media globali e imperialismo.
  • Media globali e politica.
  • Media e società nel ventunesimo secolo.

 

Lyn Gorman e David McLean, Media e società nel mondo contemporaneo, il Mulino, Bologna 2011 (testo obbligatorio).