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- Laurea in SOCIOLOGIA
- SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
- Insegnamento
- SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
- Insegnamento in inglese
- Sociology of Cultural and Communicative Processes
- Settore disciplinare
- SPS/08
- Corso di studi di riferimento
- SOCIOLOGIA
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 8.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 48.0
- Anno accademico
- 2024/2025
- Anno di erogazione
- 2025/2026
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- CRIMINE E DEVIANZA
Descrizione dell'insegnamento
motivazione e impegno
Il corso si focalizza sulle principali dimensioni sociologiche del concetto di cultura e comunicazione, con particolare riferimento al ruolo che le nuove tecnologie assumono oggi nella sfera pubblica e al modo in cui stiamo cambiando attraverso le nuove tecnologie.
Inoltre prevede un focus sul femminicidio come fenomeno deviante attraverso la lettura critica di un libro di narrativa contemporanea.
Il corso è articolato in lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.
Al termine del corso lo studente dovrà:
- Mostrare una buona conoscenza e comprensione dei testi, acquisire la capacità d’intercettare e discernere fonti bibliografiche e linkografiche scientificamente valide, padroneggiare il lessico sociologico.
- Avere la capacità di applicare le conoscenze acquisite, per essere in grado di osservare e governare i fenomeni comunicativi da una prospettiva scientifica.
- Dimostrare autonomia di giudizio, sviluppando e/o arricchendo il proprio pensiero critico.
- Acquisire abilità comunicative e la capacità di ri-mediarle attraverso media diversi (parola, testo, video…), anche lavorando in gruppo.
- Mostrare di aver acquisito buone capacità di apprendimento, imparando ad applicare alcune tecniche di ricerca empirica.
L’insegnamento si compone di:
- lezioni frontali, eventualmente affiancate da seminari tenuti da esperti e visione di video.
- ri-mediazione degli studenti e delle studentesse frequentanti, che possono approfondire alcuni aspetti teorici affrontati a lezione attraverso esercitazioni e lavori di gruppo in aula, presentandoli alla docente e ai colleghi a chiusura di ogni modulo. Qui lo studente è chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.
- Lettura critica di un testo di narrativa contemporanea.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi attraverso una prova orale e, per i frequentanti, la ri-mediazione svolta in aula.
Le attività di rimediazione in aula sono facoltative, per cui ogni studente sarà libero di scegliere se sostenerle o meno.
Criteri di valutazione delle attività di rimediazione degli studenti:
– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica
– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio
– Ricorso a strumenti di supporto
– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione
– Capacità di lavorare in gruppo
Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica, della ri-mediazione in aula, il voto verrà espresso in trentesimi.
Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi:
30 e lode: valutazione eccellente; preparazione completa e ricca; nella presentazione proprietà accurata di espressione, sicura conoscenza degli argomenti, chiarezza espositiva e concettuale
30: valutazione ottima; preparazione completa, con buona capacità di collegamenti; nella presentazione proprietà di espressione, conoscenza abbastanza sicura; chiarezza espositiva
29-28: valutazione: molto buona; preparazione completa con collegamenti; nella presentazione qualche incertezza nell’espressione, conoscenza abbastanza sicura, esposizione non del tutto chiara
27-26: valutazione buona; preparazione completa; presentazione discretamente sicura, incertezze/confusioni di espressione/esposizione
25-24: valutazione discreta; preparazione approssimativamente completa, occasionali inesattezze e/o lacune; nella presentazione occasionali confusioni terminologiche o concettuali
23-22: valutazione più che sufficiente; preparazione quasi completa, lacune e/o inesattezze; nella presentazione qualche confusione di termini e concetti
21-20: valutazione sufficiente; preparazione approssimativamente completa, inesattezze, lacune; nella presentazione approssimazione nell’uso di termini e concetti
19-18: valutazione appena sufficiente; preparazione limitata (molte inesattezze e varie lacune); nella presentazione confusione di termini e concetti
< 18: valutazione insufficiente; preparazione insufficiente; presentazione insufficiente
DISABILITÀ E DSA
Quanti hanno registrato la certificazione di disabilità o DSA presso l’Ufficio Integrazione Disabili dell’Università del Salento, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali, organizzate per parole chiave, durante l’esame.
Due settimane prima dell’esame occorre inviare le mappe alla docente del corso, che ne verifica la coerenza e può chiederne la modifica.
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date saranno comunicate ad ottobre 2024, nel rispetto del calendario didattico dipartimentale, che prevede:
- TRE appelli ordinari dal 20 gennaio al 28 febbraio 2025
- UN appello ordinario dal 14 al 17 aprile 2025
- TRE appelli ordinari dal 9 giugno al 31 luglio 2025
- UN appello ordinario dal 27 agosto al 12 settembre 2025
- UN appello ordinario (con sospensione di attività didattica) dal 10 al 12 novembre 2025 Nessun Filtro
Orario di ricevimento:
Si ricevono studenti, laureandi e tirocinanti il lunedì dalle 11.00 alle 12.30, previo appuntamento da concordare per posta elettronica all'indirizzo della docente.
Inviate una mail a sarah.siciliano@unisalento.it con la vostra mail istituzionale (nome.cognome@studenti.unisalento.it).
Inserite nell’oggetto una delle seguenti categorie: RICEVIMENTO ESAME; RICEVIMENTO TIROCINIO; RICEVIMENTO TESI; VERBALIZZAZIONE; CHIARIMENTI.
Qualificarsi con nome, cognome, matricola, Corso di Studi, anno di corso, e scrivere brevemente di che si tratta: rispondo per e-mail o fisso incontro.
Ogni informazione sul corso, aggiornata in tempo reale, è disponibile sulla web cattedra della docente: https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/sarah.siciliano
Commissione esami:
Prof.ssa Sarah Siciliano (presidente)
dott. Giorgio Coen Cagli
Prof.ssa Concetta Lodedo
Il programma del corso è organizzato in tre parti, così articolate:
- parte istituzionale
si focalizza sull’impianto di riferimento teorico della disciplina, a partire dalle seguenti issue: cultura, processi culturali, comunicazione, convergenza, significato culturale; costruzione culturale dei problemi sociali; cultura convergente; la cultura in un mondo iperconnesso.
- parte monografica
focus sul femminicidio a partire dalla lettura e l’analisi critica di un libro di narrativa contemporanea. Si analizza il fenomeno attraverso i principali paradigmi interpretativi dei comportamenti criminali e devianti, visti nella loro collocazione storica e socioculturale, anche alla luce del dibattito attuale.
- parte seminariale
Restituzione in aula di quanto appreso da parte degli studenti (vedi: metodi didattici)
W. Griswold, Sociologia della Cultura, Il Mulino
Favole da incubo. Dieci (più una) storie di femminicidi da raccontare per impedire che accadano ancora, di Roberta Bruzzone ed Emanuela Valente, De Agostini 2020.
Gli studenti non frequentanti devono concordare con la docente un programma specifico con bibliografia integrativa adeguata.
Semestre
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario