- Corsi di Laurea
- Laurea Magistrale in SCIENZE AMBIENTALI
Laurea Magistrale in SCIENZE AMBIENTALI
- Corso di studi
- SCIENZE AMBIENTALI
- Corso di studi in inglese
- ENVIRONMENTAL SCIENCES
- Titolo
- Laurea Magistrale
- Classe MIUR
- Classe delle lauree magistrali in Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio - LM-75 (DM270)
- Durata
- 2 anni
- Crediti
- 120
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI
- Sito web del corso
- https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea-magistrale/-/dettaglio/corso/LM60/scienze-ambientali
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2024/2025
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 2.1.1.6.1 - Geologi
2.2.2.1.2 - Pianificatori, paesaggisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio
2.3.1.1.1 - Biologi e professioni assimilate
Descrizione del corso
Nel corso del periodo di stage (da svolgere presso laboratori di ricerca, strutture pubbliche e private, imprese, enti e ordini professionali) lo studente potrà integrare e implementare competenze trasversali acquisite durante il Corso di Studi attraverso il percorso multiarea proposto nel corso di Laurea, unitamente a capacità di lavorare in gruppo e trasmissione e divulgazione dell'informazione sui temi delle Scienze Ambientali. Tutti gli ambiti disciplinari contribuiranno allo sviluppo di tali abilità nello studente. L'acquisizione di tali conoscenze sarà ulteriormente corroborata dallo svolgimento della prova finale e dalla sua valutazione.
L'acquisizione delle competenze sara' ottenuta attraverso lezioni e seminari tenuti da docenti esperti e/o personale specializzato con verifica finale mediante test e/o relazioni scritte e/o colloquio.
I tutor, disponibili negli orari di ricevimento e per appuntamento, organizzano in alcuni momenti dell'a.a. incontri con i gruppi di ciascuna coorte loro affidati, per avere informazioni sui problemi incontrati e per fornire supporto nella soluzione. Le convocazioni per tali incontri sono diffuse attraverso gli avvisi del CD disponibili all'indirizzo https://www.scienzemfn.unisalento.it/761.
Il contenuto del presente quadro è basato sui dati forniti dal report del Nucleo di Valutazione di Ateneo relativi alle opinioni degli studenti nell'a.a. 2020-2021. Il report consente anche il confronto con i dati medi del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (cui il corso afferisce). E’ possibile inoltre esaminare la variazione del grado di soddisfazione rispetto a quello riscontrato nell’anno precedente (a.a. 2019-2020).
Le domande sono suddivise in tre principali sezioni:
- Sezione 1 relativa all'Insegnamento, che include le domande dalla D1 alla D4,
- Sezione 2 relativa alla Docenza, che include le domande dalla D5 alla D10, e
- Sezione 3 relativa all'Interesse, che si compone delle domande D11 e D12.
Sulla base dell’analisi delle risposte fornite dagli studenti frequentanti, nell'ambito della sezione 1 si è evidenziato un peggioramento rispetto ai dati riportati per l’a.a. precedente e per tutte le domande i dati risultano inferiori rispetto ai valori medi relativi alle lauree magistrali di Dipartimento. Le domande più problematiche risultano la D1 (“Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma di esame?”) e la D3 (“Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia?”), che si discostano dai valori medi di Dipartimento rispettivamente di 10 e 8 punti percentuali. Da un’analisi delle singole schede ad opera del Presidente del CD, si è riscontrato che le valutazioni negative in merito alle domande D1 e D2 (“Il carico di studio dell'insegnamento è adeguato rispetto ai crediti assegnati?“) hanno riguardato prevalentemente gli insegnamenti del primo anno. Ciò suggerisce che le caratteristiche della specifica coorte, in termini di livello di preparazione in ingresso e/o di CdS di provenienza, abbiano influito sull’esito del sondaggio. In merito alle domande D3 e D4 (“Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro?“), i cui esiti negativi sono di responsabilità dei singoli docenti, sarà cura degli stessi porre ulteriore attenzione alla qualità del materiale didattico e alla chiara illustrazione delle modalità d’esame.
Anche nell'ambito della sezione 2 è stato osservato un calo del grado di soddisfazione rispetto ai dati riportati per l’a.a. precedente, con un evidente scostamento dai valori medi delle lauree magistrali del Dipartimento, soprattutto per quanto riguarda le domande D6 (“Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina?”) e D7 (“Il docente espone gli argomenti in modo chiaro?”), entrambe con -8% di risposte positive rispetto alla media per le lauree magistrali, nonostante lo scorso anno avessero fatto registrare un incremento di 4 punti rispetto all’anno precedente (a.a 2018-2019). Stupisce il dato relativo alla domanda D8 (“Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori, etc.) se presenti sono utili all'apprendimento della materia?”), che fa registrare -4% di risposte positive rispetto ai valori medi, a fronte di numerose attività integrative seminariali organizzate dai docenti del CdS e volte all’implementazione della formazione specifica nelle varie discipline.
Analogamente per la sezione 3 è stato osservato un peggioramento rispetto ai dati riportati per l’a.a. 2019-2020, con dati che si attestano su valori inferiori rispetto a quelli medi di Dipartimento per le lauree magistrali. Trattandosi di domande di carattere generale, riflettono gli esiti della valutazione nelle domande delle sezioni precedenti, di carattere più specifico.
La tendenza complessiva del grado di soddisfazione del CdS va sicuramente monitorata in maniera più accurata, anche in considerazione del cambio di ordinamento attuato nell’a.a. 2021-2022. Alla luce delle contestuali variazioni nel corpo docente, derivanti anche dall’attivazione di nuovi settori, sarà utile valutare gli effetti sull’indice di gradimento degli insegnamenti da parte della compagine studentesca. E’ doveroso, inoltre, sottolineare che la piccola numerosità del CdS può causare oscillazioni anche importanti nei punteggi ottenuti dai diversi insegnamenti in merito ad aspetti contenutistici e organizzativi.
Al fine di migliorare la valutazione delle conoscenze preliminari, si prevederà in sede di accesso al CdS di trasformare i suggerimenti di integrazione delle conoscenze di accesso con specifici obblighi volti ad integrare la formazione del laureati in ingresso.
Sarà cura del Gruppo AQ verificare che nelle schede degli insegnamenti a.a. 22-23 il materiale didattico e le modalità d’esame siano stati indicati dettagliatamente al fine di risolvere le basse valutazioni rilevate dal questionario.
Infine, un’ulteriore azione che potrà essere messa in campo a cura del Presidente sarà quella di contattare tempestivamente tutti quei docenti che abbiano ricevuto una valutazione al di sotto dei 60 punti in una qualsiasi delle domande che compongono il questionario.
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Rif. Verbale n. 150 del Consiglio Didattico di Scienze Ambientali del 19 luglio 2022
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Le informazioni di riferimento sono contenute nel file PDF allegato e sono state approvate dal C.D. di Scienze Ambientali nella riunione del 23/7/2021.
Opinioni dei laureati
Il Corso di Laurea magistrale in Scienze Ambientali ha come obiettivo la formazione di Laureati in possesso di una preparazione culturale ad alto grado di interdisciplinarietà nel campo delle Scienze Ambientali, che permetta di esercitare funzioni di elevata responsabilità in diversi ambiti dell'Amministrazione pubblica (Università, Enti statali e parastatali, Enti pubblici territoriali) e di Enti ed Imprese private attraverso l'espletamento di attività a carattere scientifico (ricerca e progettazione) ed applicativo (controllo e consulenze).
Trattandosi di un corso di studi che prepara professionisti con padronanza del metodo scientifico e capacità di utilizzare metodologie innovative ed attrezzature complesse, gli sbocchi professionali del Laureato in Scienze Ambientali riguardano attività inerenti:
Curriculum: 'Valutazione d’impatto e monitoraggio ambientale'
- Valutazione di Impatto, Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e Certificazione Ambientale;
- analisi, monitoraggio e gestione delle risorse ambientali, dei sistemi ambientali e del territorio e valutazione della qualità dell'ambiente.
Curriculum: 'Sviluppo e pianificazione sostenibili'
- pianificazione e gestione delle risorse ambientali, dei sistemi ambientali e del territorio mediante l’analisi degli elementi e dei processi che caratterizzano il paesaggio utili alla elaborazione di piani territoriali sostenibili;
- pianificazione e gestione dei servizi relativi alla conservazione ed alla produzione di risorse ambientali e del territorio, di energia da fonti rinnovabili e immissione nella rete elettrica nazionale.
Per il conseguimento del titolo accademico finale è necessario acquisire 120 CFU (Crediti Formativi Universitari).
I requisiti di accesso alla laurea magistrale in Scienze Ambientali, che verranno dettagliati nel regolamento didattico, garantiranno il possesso di un'adeguata preparazione iniziale. Nell'ambito dell'offerta formativa del Corso di Studi, lo studente potrà scegliere il proprio percorso formativo tra il Curriculum: 'Valutazione d’impatto e monitoraggio ambientale' e il Curriculum: 'Sviluppo e Pianificazione Sostenibili'.
L’obiettivo formativo specifico viene conseguito attraverso l’acquisizione di conoscenze relative a:
- processi chimici che presiedono alla formazione e trasformazione degli inquinanti nei vari comparti ambientali e dei metodi analitici per la loro determinazione, nonché tecniche di controllo analitico dei processi volte alla sostenibilità;
- principi termodinamici che permettono di ottimizzare la produzione di energia elettrica da fonti energetiche green;
- monitoraggio e gestione del capitale naturale per la redazione delle principali tipologie di pianificazione territoriale.
- aspetti di modellizzazione ambientale e di ottimizzazione tra diverse alternative progettuali;
- principi ed applicazioni della climatologia dinamica, meteorologia e oceanografia fisica volti all’analisi degli effetti antropici sul clima e meteorologia applicata all’ambiente urbano;
- metodologie per la valorizzazione ed utilizzazione sostenibile delle risorse marine e terrestri;
- processi sedimentari marini e continentali e della loro dinamica, metodologie geofisiche di acquisizione ed interpretazione dei dati geologici per la tutela delle risorse naturali del sottosuolo;
- procedure chiave per l'applicazione della Valutazione d'Impatto, della Valutazione Ambientale Strategica (Dir. E. 2001/42/CE), valutazione del rischio sanitario e certificazioni ambientali e di qualità;
- impianti di trattamento delle acque, mitigazione inquinamento dell’aria e correzione;
- analisi degli effetti degli inquinanti chimici sull’organismo attraverso l’applicazione di biomarker di esposizione ed effetto;
- metodologie di valutazione di beni privati, pubblici e di diritti reali e approcci innovativi per la redazione di perizie estimative conformi agli standard valutativi internazionali.
Il Corso di Laurea magistrale in Scienze Ambientali prevede un percorso articolato in due curricula, dettagliato nel regolamento didattico, che nell’ambito degli obiettivi comuni permettono l'acquisizione di specifiche conoscenze professionalizzanti riferibili a settori specifici delle aree di apprendimento di riferimento.
Nel Corso di Laurea è possibile identificare sette aree di apprendimento:
- Area Biologica
- Area Ecologica
- Area Scienze della Terra
- Area Chimica
- Area Fisica-Matematica
- Area delle discipline Giuridiche-Economico-Valutative
- Area competenze linguistiche
Per il raggiungimento degli obiettivi specifici del corso il percorso formativo prevede:
- attività formative, lezioni, esercitazioni in laboratorio e nell'ambiente, finalizzate alla conoscenza di metodiche sperimentali, all'uso di tecnologie, al rilevamento e all'elaborazione dei dati;
- possibilità di attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori e/o soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali;
- l'espletamento di una prova finale consistente in una ricerca scientifica o tecnologica originale con la produzione di un elaborato.
La prova finale deve far emergere: a) la maturità culturale, b) la capacità del laureando di elaborazione personale ed autonoma dell'argomento, c) la capacità di inserire l'argomento affrontato nell'ambito delle competenze trasversali acquisite, d) l'abilità nel comunicare efficacemente il tema affrontato.
Il voto di laurea è espresso in cento-decimi con eventuale lode e tiene conto dell'esito della prova finale, del percorso complessivo dello studente, della preparazione e maturità scientifica e professionale raggiunti.
Un apposito Regolamento stabilito dall'Organo Didattico Competente determina i criteri e le modalità per l'assegnazione dell'argomento, del relatore e del voto di laurea.
Per l'assegnazione dell'argomento della tesi di laurea magistrale, lo studente, dopo aver acquisito almeno 64 CFU, o comunque 56 CFU all’inizio del secondo semestre del II anno per studenti in corso, dovrà presentare al Presidente del Consiglio Didattico una domanda di accesso alle attività della prova finale. Il Presidente autorizzerà lo svolgimento delle attività sulla base dell’apposito Regolamento (vedi più avanti), valutando la congruenza dell'argomento della tesi di laurea magistrale con il piano di studi dello studente e con l’SSD del relatore, un docente del Corso di laurea, che concorderà l’argomento stesso con lo studente e sovrintenderà all'attività di tesi e alla stesura della tesi. L’argomento della tesi dovrà riguardare almeno uno degli insegnamenti presenti nel piano di studi dello studente.
Il voto di laurea è' espresso in cento-decimi con eventuale lode, e tiene conto dell'esito della prova finale, del percorso complessivo dello studente, della preparazione e maturità scientifica e professionale raggiunti.
Un apposito Regolamento stabilito dall'Organo Didattico Competente determina i criteri per l'assegnazione dell'argomento, del relatore e del voto di laurea (v. Regolamento collegato).
a) al possesso (all'atto dell'iscrizione) di crediti formativi universitari conseguiti a seguito di attività che complessivamente per i loro contenuti e la loro ampiezza consentano di seguire con profitto un percorso formativo in tema di Scienze Ambientali. Tale condizione è già verificata per candidati in possesso di una laurea della classe L-32 Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura (ex DM 270/04) o laurea della classe 27 Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura (ex DM 509/99) o laurea in Scienze naturali (ordinamenti previgenti al DM 509/99). Per candidati con lauree di altri CCddSS il regolamento fisserà i requisiti curricolari nei termini di adeguate competenze in aree che concorrono alle Scienze Ambientali;
b) all’adeguatezza della preparazione personale dello studente in relazione agli obiettivi formativi del corso di studio.
- possesso di almeno 6 CFU nei settori MAT/01-09 (Gruppo 1)
- possesso di almeno 6 CFU nei settori: CHIM/01/02/03/06/12, BIO (Gruppo 2)
- possesso di almeno 6 CFU nei settori: FIS, GEO (Gruppo 3)
Un’apposita Commissione del Consiglio Didattico verifica in un colloquio l’adeguatezza della preparazione individuale in aree che concorrono alle Scienze Ambientali, cioè il possesso di conoscenze universitarie di base di matematica, biologia, chimica, ecologia, fisica, meteorologia e scienze della Terra. Inoltre viene verificata la buona conoscenza della lingua inglese; da tale verifica sono esonerati coloro che possono documentare il superamento di un esame universitario di lingua inglese o il possesso di un'adeguata competenza nella lingua inglese.
A completamento della prova orale, viene redatto un elenco alfabetico degli ammessi con l'indicazione dell'esito della prova (idoneo / non idoneo).
Profilo
Laureato di secondo livello nelle Scienze Ambientali.Funzioni
Curriculum: “Valutazione d’impatto e monitoraggio ambientale”Il Laureato magistrale in Scienze Ambientali sarà capace di collaborare, con compiti scientifici e professionali, al processo della valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) di progetti di opere attuative e della valutazione ambientale strategica (V.A.S.) e nelle attività di consulenza al processo di conseguimento di certificazioni europee ed internazionali (EMAS, UNI EN ISO, Ecolabel, Ecoaudit), nella progettazione e la verifica interna del sistema di gestione ambientale delle aziende e la redazione della Dichiarazione Ambientale per la Certificazione, nonché nell'indagine chimica, fisica, biologica, geologica dei sistemi ambientali
nel monitoraggio delle variabili geofisiche, meteorologiche e climatiche e nell'uso sostenibile della risorsa ittica.
Curriculum: “Sviluppo e Pianificazione Sostenibili”
Il Laureato magistrale in Scienze Ambientali sarà capace di collaborare con compiti scientifici e professionali alla pianificazione e gestione di differenti contesti ambientali terrestre e marino-costiero, urbano, peri-urbano ed extra-urbano, con competenze che gli consentono di svolgere funzioni quali l’analisi dei processi che caratterizzano il paesaggio ai fini dell’elaborazione di piani territoriali sostenibili, alla valorizzazione e gestione dei beni e delle risorse paesaggistico-ambientali superficiali e sotterranei, alla pianificazione di aree verdi (nature-based solutions), alla pianificazione energetica sostenibile, alla gestione sostenibile dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura, dell’ambiente nel contesto dei rischi meteo-climatici, chimici e geologici oltre alla gestione sostenibile di processi di produzione dell’industria chimica e di attività di analisi chimica.
Competenze
Curriculum: “Valutazione d’impatto e monitoraggio ambientale”Il Laureato magistrale in Scienze Ambientali avrà competenze scientifiche in diversi ambiti delle scienze e tecnologie dell'ambiente quali ad esempio l'ambito di ricerca, sviluppo, produzione e servizi presso Enti pubblici, privati o aziende operanti nei settori industriale, agro-alimentare, della gestione e del monitoraggio ambientale, della contabilità' ambientale e delle energie rinnovabili. Il Laureato avrà buona conoscenza del metodo scientifico e buona capacità di applicarlo con adeguata conoscenza degli aspetti normativi. Le competenze acquisite gli consentiranno di collaborare alla redazione di Valutazione di Impatto, Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e Certificazione Ambientale, inoltre potranno effettuare attività di analisi e monitoraggio delle variabili meteo-climatiche e delle risorse ambientali, dei sistemi ambientali e del territorio.
Curriculum: “Sviluppo e Pianificazione Sostenibili”
Il Laureato magistrale in Scienze Ambientali avrà competenze scientifiche nella pianificazione e gestione ambientale in ambito di ricerca, sviluppo, produzione e servizi presso Enti pubblici e privati che si interfacciano e che operano nel campo della pianificazione territoriale, paesaggistica ed ambientale sostenibile. Il Laureato avrà buona conoscenza del metodo scientifico e buona capacità di applicarlo con adeguata conoscenza degli aspetti normativi. Le competenze acquisite gli consentiranno di collaborare alla redazione di piani urbanistici, territoriali, ambientali, per la sostenibilità, paesaggistici o settoriali a varie scale, nonché alla definizione, attuazione e gestione di programmi e progetti integrati di trasformazione e rigenerazione territoriale e ambientale e di valorizzazione delle tipicità.
Sbocco
Gli sbocchi occupazionali del Laureato in Scienze Ambientali riguardano le attività tecniche e di collaborazione presso Amministrazioni locali, Enti Pubblicie Società' private in materia di:Curriculum: “Valutazione d’impatto e monitoraggio ambientale”
- partecipazione al processo della valutazione di impatto ambientale (VIA) di progetti di opere attuative e della valutazione ambientale strategica (VAS), attraverso la realizzazione di studi di impatto ambientale, con la identificazione delle macrosensibilita' ambientali, l'identificazione dei processi modificatori dell'ambiente, naturali e antropici, esistenti e previsti dai progetti, l'identificazione di tutti i tipi di interazioni esistenti e previsti tra i progetti proposti e le condizioni ambientali;
- attivita' di consulenza al processo di conseguimento di certificazioni europee ed internazionali (EMAS, UNI EN ISO, Ecolabel, Ecoaudit), nonché la progettazione e la verifica interna del sistema di gestione ambientale delle aziende e la redazione della Dichiarazione Ambientale per la Certificazione;
- progettazione e gestione dei sistemi di monitoraggio e di controllo ambientale promossi dalla pubblica amministrazione, da sistemi produttivi e da soggetti privati;
- progettazione e gestione di impianti di trattamento delle acque, mitigazione inquinamento dell’aria e correzione dei suoli;
- monitoraggio delle variabili meteo-climatiche del territorio;
- partecipazione a progetti finalizzati all'uso sostenibile della risorsa ittica;
- promozione e coordinamento di iniziative di politica ambientale, di educazione ed informazione ambientale e di formazione di un consenso critico e propositivo dei cittadini alla soluzione dei problemi posti dal territorio secondo i criteri della sostenibilità, della prevenzione e dell'etica ambientale;
- la progettazione e realizzazione di sistemi informativi territoriali e di geo-data-base.
Curriculum: “Sviluppo e Pianificazione Sostenibili”
- partecipazione al processo della pianificazione territoriale, attraverso la realizzazione di studi ambientali multidisciplinari, utili all’identificazione delle macrosensibilità e delle pressioni ambientali che svolgono un ruolo di supporto alla pianificazione territoriale;
- consulenza nella redazione di piani d’azione per l’energia sostenibile, piani di sostenibilità ambientale aziendale, piani degli acquisti verdi, piani di sostenibilità di Enti pubblici;
- partecipazione a progetti finalizzati all'uso sostenibile dell’ambiente e delle sue risorse ed alla valorizzazione delle tipicità del territorio;
- - identificazione e valutazione dei rischi meteo-climatici e geologici;
- promozione e partecipazione a progetti di educazione ed informazione ambientale;
- partecipazione alla stesura dei piani della sostenibilità per industrie e/o fornitori di servizi per la parte che riguarda le attività di analisi chimiche e sintesi di prodotti chimici;
- supporto tecnico e manageriale per aziende operanti nel settore dell’energia prodotta da impianti che sfruttano risorse energetiche rinnovabili.
Le professioni regolate dalla Legge a cui il Laureato in Scienze Ambientali può accedere previo esame e/o tirocinio sono (DPR 328/2001 e DM 386/2007 allegato 2):
- pianificatore territoriale (sezione A albo professionale ordine architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori)
- biologo (sezione A albo professionale dell'ordine dei biologi);
- geologo (sezione A albo professionale dell'ordine dei geologi);
- dottore agronomo e dottore forestale (sezione A albo professionale ordine dottori agronomi e dottori forestali).
Piano di studi
SVILUPPO E PIANIFICAZIONE SOSTENIBILI
ANALISI ECONOMICO-ESTIMATIVE (AGR/01)
6 crediti - Obbligatorio
CHIMICA ANALITICA SOSTENIBILE E DI PROCESSO (CHIM/01)
6 crediti - Obbligatorio
CHIMICA FISICA PER LE ENERGIE ALTERNATIVE (CHIM/02)
6 crediti - Obbligatorio
CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE VEGETALI E ANIMALI
12 crediti - Obbligatorio
LINGUA INGLESE (NN)
3 crediti - Obbligatorio
MATEMATICA APPLICATA ALL'AMBIENTE (MAT/07)
5 crediti - Obbligatorio
PIANIFICAZIONE ENERGETICA SOSTENIBILE (ING-IND/11)
6 crediti - Obbligatorio
TEORIA E TECNICA DELLA QUALITA' E TRACCIABILITA' CHIMICA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
10 crediti - Obbligatorio
PIANIFICAZIONE URBANISTICA SOSTENIBILE (ICAR/20)
6 crediti - Obbligatorio
PREVENZIONE E GESTIONE DEI RISCHI GEOLOGICI (GEO/04)
6 crediti - Obbligatorio
PREVISIONI E RISCHI METEOCLIMATICI E METEOROLOGIA APPLICATA ALL'AMBIENTE URBANO
12 crediti - Obbligatorio
6 crediti
PROVA FINALE (PROFIN_S)
21 crediti - Obbligatorio
STAGE (NN)
3 crediti - Obbligatorio
VALUTAZIONE DI IMPATTO E MONITORAGGIO AMBIENTALE
CHIMICA AMBIENTALE E PROCESSI DI TRATTAMENTO E BONIFICA (CHIM/12)
8 crediti - Obbligatorio
CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE VEGETALI E ANIMALI
12 crediti - Obbligatorio
DINAMICA E MONITORAGGIO DEL CLIMA E MICROMETEOROLOGIA
9 crediti - Obbligatorio
6 crediti
3 crediti
DIRITTO DELL'AMBIENTE II (IUS/10)
5 crediti - Obbligatorio
FISIOLOGIA AMBIENTALE E IGIENE AMBIENTALE
10 crediti - Obbligatorio
6 crediti
4 crediti
IDROGEOFISICA (GEO/11)
6 crediti - Obbligatorio
LINGUA INGLESE (NN)
3 crediti - Obbligatorio
CHIMICA ANALITICA DELLE MATRICI AMBIENTALI E CHIMICA FISICA DEI SISTEMI ECOLOGICI
9 crediti - Obbligatorio
3 crediti
CHIMICA DEGLI ELEMENTI (CHIM/03)
6 crediti - Obbligatorio
GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
6 crediti - Obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
21 crediti - Obbligatorio
STAGE (NN)
3 crediti - Obbligatorio
TECNICHE FISICHE PER IL MONITORAGGIO AMBIENTALE (FIS/07)
5 crediti - Obbligatorio
VIA, GESTIONE DEI RIFIUTI E REGISTRAZIONE EMAS ED ENERGIA E AMBIENTE
9 crediti - Obbligatorio
3 crediti
- ALBANO Antonella
- BUCCOLIERI RICCARDO
- CALCAGNILE Lucio
- DE DONNO Maria Antonella
- DE LEO Federica
- FANIZZI Francesco Paolo
- GENGA Alessandra
- GIANCANE Gabriele
- GIOTTA Livia
- LIONELLO Piero
- LIONETTO Maria Giulia
- MALITESTA Cosimino
- MAZZOTTA ELISABETTA
- MIGLIETTA PIER PAOLO
- NEGRI Sergio Luigi
- PETROSILLO IRENE
- SANSO' Paolo