- Offerta Formativa A.A. 2021/2022
- Laurea Magistrale in SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE
- Storia delle istituzioni del territorio
Storia delle istituzioni del territorio
- Insegnamento
- Storia delle istituzioni del territorio
- Insegnamento in inglese
- History of the local institutions
- Settore disciplinare
- SPS/03
- Corso di studi di riferimento
- SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 36.0
- Anno accademico
- 2021/2022
- Anno di erogazione
- 2022/2023
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- Didattica delle scienze umane
- Docente responsabile dell'erogazione
- ISONI Alessandro
Descrizione dell'insegnamento
Lo studente deve conoscere i caratteri generali della storia dell’Italia contemporanea, in particolare le vicende risorgimentali e la politica economica adottata durante le varie fasi dell’esperienza costituzionale unitaria.
Il corso si propone di analizzare il ruolo svolto da pubblici poteri in Italia nelle vicende economiche. In particolare, si analizzeranno le dinamiche storiche che hanno portato alla formazione di un divario tra il Nord e il Sud dell’Italia, attraverso un’analisi costituzionale delle politiche introdotte per cercare di ovviare a tale situazione. A tal fine, accanto ai dati economici analizzati in prospettiva storica, si terranno presenti anche le riflessioni sviluppate da numerosi autori sulla Questione Meridionale.
Conoscenze e comprensione.
Il corso si propone di favorire la conoscenza delle politiche pubbliche adottate in Italia per ovviare al divario Nord-Sud. Al termine del corso, le studentesse e gli studenti saranno in grado di comprendere come si sono sviluppate le strategie volte a colmare le differenze di reddito, istruzione e servizi sociali tra le aree del Nord e il Mezzogiorno d’Italia
Capacità di applicare conoscenze e comprensione.
Al termine del corso, le studentesse e gli studenti avranno la capacità di muoversi con agilità nella ricca panoplia di strategie e misure poste in campo nell’ambito delle politiche finalizzate a colmare il divario tra le diverse aree del paese, muovendosi così con disinvoltura tra concetti quali: costituzione economica, intervento straordinario, politiche di coesione, Stato interventista, centri e periferie, aggiustamento strutturale, Unione europea e così via.
Autonomia di giudizio.
Studenti e studentesse matureranno una capacità di giudizio autonoma sul ruolo dei pubblici poteri – infrastatali, statali e ultrastatali – così da potersi candidare poi ad elaborare autonomamente proposte di intervento e ambiti inediti su cui operare.
Abilità comunicative.
Il corso si propone di fornire a studenti e studentesse il lessico adeguato a comprendere e comunicare la storia dell’unificazione italiana usando come lente le politiche di intervento dei pubblici poteri nell’economia.
Capacità di apprendimento.
Le capacità di apprendimento verranno favorite dalle lezioni di didattica frontale, durante le quali si forniranno le coordinate storico-giuridiche ed istituzionali delle varie linee di intervento sviluppate nel corso di oltre un secolo e mezzo dai poteri pubblici italiani ed europei.
Lezioni frontali, lettura e commento in classe di brani tratti dalla ricca biblioteca meridionalista.
L’esame di svolgerà in forma orale, mediante un dialogo con gli studenti utile a valutare il grado di comprensione dei fenomeni oggetto di studio, insieme alla capacità di collocare i fatti nel tempo e a fornirne le molteplici spiegazioni
Il programma del corso non prevede alcuna differenza tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Ricevimento studenti e laureandi:
Il ricevimento avverrà alla fine delle lezioni durante il semestre in cui sono previsti i corsi, mentre nel resto dell’anno previo appuntamento con il docente, scrivendo al seguente indirizzo email: alessandro.isoni@unisalento.it
Il programma prevede lo studio dei seguenti argomenti:
- Il concetto di costituzione economica
- Centri e periferie: teorie
- Le radici del divario regionale italiano: 1861-1952
- La convergenza mancata 1952-1992
- Lo sviluppo regionale nell’Europa del Novecento
- Regioni ed integrazione europea.
- Globalizzazione, terziarizzazione, disuguaglianze
- Le regioni italiane nel XXI secolo nel più generale declino dell’Italia
- La struttura produttiva del Mezzogiorno
- L’intervento pubblico nell’Italia del XXI secolo
Le politiche di coesione territoriale 1992-2020
G. Viesti, Centri e periferie. Europa, Italia, Mezzogiorno dal XX al XXI secolo, Laterza, Bari, 2021, obbligatorio per tutti.
Più un testo a scelta tra i seguenti:
- E. Felice, Perché il Sud è rimasto indietro, Il Mulino, Bologna, 2016
- E. Felice, Ascesa e declino. Storia economica d’Italia, Il Mulino, Bologna 2018
- G. Coco, A. Lepore (a cura di), Il risveglio del Mezzogiorno. Nuove politiche per lo sviluppo, Laterza, Roma-Bari 2018.
Semestre
Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario