- Offerta Formativa A.A. 2021/2022
- Laurea in SCIENZA E TECNICA DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA
- LINGUISTICA GENERALE
LINGUISTICA GENERALE
- Insegnamento
- LINGUISTICA GENERALE
- Insegnamento in inglese
- LINGUISTICS
- Settore disciplinare
- L-LIN/01
- Corso di studi di riferimento
- SCIENZA E TECNICA DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 9.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 54.0
- Anno accademico
- 2021/2022
- Anno di erogazione
- 2021/2022
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO ALBANOFONI
- Docente responsabile dell'erogazione
- GILI FIVELA BARBARA
Descrizione dell'insegnamento
Competenze medie di grammatica italiana.
Testo consigliato per verificare o acquisire le relative conoscenze: Serianni, 1995, Grammatica italiana : italiano comune e lingua letteraria : suoni, forme, costrutti, Torino : UTET, 1995.
Il corso illustra i principi fondamentali della linguistica e fornisce le conoscenze di base, sia teoriche che pratiche, per l’analisi delle lingue naturali. L’obiettivo principale è sviluppare gli strumenti necessari per la riflessione critica sulla lingua, sia scritta che parlata.
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari di base e gli strumenti per riflettere in modo critico sui codici linguistici. Il corso, quindi, svolge un ruolo importante nella formazione del mediatore, in quanto gli permette di acquisire le competenze necessarie ad affrontare l’analisi linguistica di lingue diverse, comprendendo la gamma di possibili diversificazioni della loro struttura, in relazione ai vari livelli che la compongono.
I risultati di apprendimento attesi riguardano principalmente:
- la conoscenza e capacità di comprensione degli aspetti teorici e pratici rilevanti per l’analisi dei fenomeni linguistici, in relazione ai livelli pertinenti e a diverse lingue;
- la capacità di applicare conoscenza e comprensione a casi reali, inerenti alla lingua italiana e alle principali lingue europee (sicuramente alla lingua inglese, studiata da tutti gli iscritti al Corso di laurea); la conoscenza di fenomeni linguistici specifici di lingue diverse permetterà di affrontare in modo efficace le lingue oggetto di mediazione, con la piena consapevolezza della complessità dei sistemi, sapendo risolvere, e talvolta anche prevenire, problemi di comunicazione tipici dell'uso di codici linguistici diversi;
- la capacità di riflettere in modo critico sulle caratteristiche di codici linguistici differenti renderà gli studenti più autonomi nel compiere le scelte linguistiche migliori nei contesti di mediazione in lingua orale e di redazione di testi in lingua italiana e straniera (presentati in altri corsi);
- inoltre, la conoscenza approfondita del ‘sistema linguistico’ potrà migliorare la qualità delle scelte linguistiche e avere una ricaduta positiva anche sulle abilità comunicative, scritte e orali, garantendo l’adeguatezza della produzione linguistica anche in relazione al contesto comunicativo;
- Gli strumenti acquisiti durante il corso accompagneranno gli studenti nel percorso formativo e, successivamente, in quello lavorativo, permettendo loro di continuare ad approfondire la conoscenza della struttura delle lingue studiate.
Al termine del corso, gli studenti avranno inoltre acquisito competenze trasversali quali:
– capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite e capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso, nel senso di applicare un’analisi di tipo linguistico, magari esemplificata sull’italiano, anche ad un’altra lingua);
– capacità di comunicare efficacemente, in funzione dei contesti d’uso della lingua, dei registri da utilizzare (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore e al contesto);
– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze, ad esempio mediante una riflessione metalinguistica adeguata).
Lezione frontale in italiano (con ausilio di materiale multimediale): discussione di nozioni disciplinari (circa 85%) e svolgimento di esercizi (circa 15%).
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
Esame scritto (se le norme anti-COVID lo permetteranno) e verifica orale. L’esame scritto include domande a risposta chiusa e a risposta aperta, l’esame orale riguarda la discussione di tematiche sviluppate a lezione. L’esame, nel suo complesso, è volto a verificare sia l’acquisizione delle competenze teoriche che la capacità di applicare tali competenze.
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare, le domande chiuse permetteranno di verificare l’acquisizione dei principali aspetti teorici e, tramite i quesiti inerenti a fenomeni specifici relativi all’italiano e (almeno) alla lingua inglese, anche la capacità di affrontare casi concreti. Lo studente sarà anche chiamato a risolvere alcuni esercizi, presentati sotto forma di domanda chiusa o aperta. La verifica dell’autonomia nella valutazione delle caratteristiche linguistiche rilevanti nella scelte linguistiche adeguate al contesto, così come il controllo delle abilità comunicative direttamente collegate ai contenuti del corso (a parte quelle che potranno invece emergere nell’ambito delle traduzioni effettuate in relazione ad altri insegnamenti) saranno invece verificate grazie a domande aperte e al colloquio orale, in cui si propongono casi specifici di riflessione.
- 15 dicembre 2021
- 25 gennaio 2022 e 23 febbraio 2022
- 7 aprile 2022
- 18 maggio 2022 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre - art. 23 Regolamento didattico di Ateneo)
- 15 giugno 2022, 7 luglio 2022
- 14 settembre 2022
- 26 ottobre 2022 (Riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laura triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre art. 23 Regolamento didattico di Ateneo)
- 23 novembre (Riservato a studenti immatricolati nel 2021-2022)
Il corso illustra i principi fondamentali della linguistica e fornisce le conoscenze di base, sia teoriche che pratiche, per l’analisi delle lingue naturali. L’obiettivo principale è sviluppare gli strumenti necessari per la riflessione critica sulla lingua, sia scritta che parlata. A quest’ultima è dedicata particolare attenzione. La produzione del parlato e l’interpretazione del messaggio sono oggetto di approfondimento in base a esempi tratti dall’italiano e da altre lingue.
Durante le lezioni si sviluppano i seguenti argomenti:
- La lingua ed il linguaggio.
- Le principali proposte avanzate dai linguisti nel Novecento.
- Le principali famiglie linguistiche e i principali tipi linguistici. Cenni relativi alla variazione linguistica.
- La fonetica e la fonologia. I suoni linguistici, le loro caratteristiche di produzione e di percezione.
- La morfologia, il lessico e la sintassi. La parola, la sua struttura interna, e lo studio dei modi in cui le parole possono costituire unità di ordine maggiore.
- La semantica e cenni di pragmatica. Il significato e l’interpretazione delle frasi.
Graffi, G., Scalise, S. 2013. Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica. Bologna: Il Mulino.
Materiale aggiuntivo sarà indicato durante le lezioni
Semestre
Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Mutuato in
LINGUISTICA GENERALE (LB19)