LEGISLAZIONE E POLITICHE MIGRATORIE TERRITORIALI

Insegnamento
LEGISLAZIONE E POLITICHE MIGRATORIE TERRITORIALI
Insegnamento in inglese
LEGISLATION AND TERRITORIAL MIGRATION POLICIES
Settore disciplinare
IUS/10
Corso di studi di riferimento
GOVERNANCE EURO-MEDITERRANEA DELLE POLITICHE MIGRATORIE
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 30.0
Anno accademico
2021/2022
Anno di erogazione
2022/2023
Anno di corso
2
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSI COMUNE/GENERICO
Docente responsabile dell'erogazione
MITROTTI ANTONIO
Sede
Lecce

Descrizione dell'insegnamento

Minime conoscenze di cultura generale sulle tematiche dell'immigrazione

Il corso intende condurre alla approfondita conoscenza ed alla comprensione meditata dei principi fondamentali, delle nozioni di base e degli istituti tipici del Diritto Pubblico dell’immigrazione

1. Conoscenze e comprensione

Il corso mira all’acquisizione di conoscenza e comprensione dei principi di base e degli istituti fondamentali in tema di diritto pubblico dell’immigrazione e del regime dello straniero, con l'obiettivo di sviluppare negli studenti la capacità di osservazione critica, di comprensione e di riflessione sulle tendenze evolutive delle politiche migratorie.

 

2. Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione

Ulteriore obiettivo del corso è favorire la capacità di adoperare le competenze e abilità anche in chiave applicativa, attraverso l’analisi di casi di studio ed esercitazioni pratiche.

 

3. Autonomia di giudizio

Attraverso lo studio il futuro giurista può acquisire un bagaglio di informazioni e strumenti utili per leggere, comprendere ed esaminare, anche in chiave critica, i fenomeni e le dinamiche evolutive delle politiche migratorie. In particolare, l’autonomia di giudizio si persegue attraverso l’analisi e la lettura di documenti, quali testi normativi, provvedimenti, pareri, sentenze.

 

4. Abilità comunicative

Il futuro giurista apprende la abilità di comunicare le conoscenze e le competenze che acquisisce durante il corso. Le capacità comunicative saranno stimolate attraverso lezioni frontali di tipo interattivo, esercitazioni e risoluzione di casi pratici, predisposizione di tesine in forma scritta con esposizione orale dei contenuti.

 

5. Capacità di apprendimento

Attraverso lo studio il futuro giurista può maturare competenze e capacità di riflessione idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.

L’impostazione didattica, che prevede la formazione teorica e quella applicativa, favorisce la capacità di apprendimento, di riflessione critica e di applicazione, soprattutto nell’ottica del problem solving. 

Oltre alle lezioni frontali "tradizionali" sono previste lezioni erogate in e-learning. Ci saranno altresì seminari tenuti da studiosi ed esperti nazionali ed internazionali su invito del docente, nonché esercitazioni, che consentiranno agli studenti frequentanti un più specifico approfondimento dei temi trattati nel corso. 

Si avvisa che l'erogazione del corso avrà avvio con lezioni frontali in presenza: cui seguirà un intervallo di lezioni in modalità e-learning per poi riprendere l'erogazione in presenza, sino alla conclusione.  

L’esame si svolge in forma orale. L’accertamento del profitto è individuale ed è ispirato al rispetto dei criteri di approfondimento della materia, di obiettività e di equità di giudizio. Gli accertamenti danno luogo a votazione in trentesimi. Nel corso dell’anno potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, allo scopo di agevolare la preparazione dell’esame.

Parte generale

Diritto amministrativo.

In modo particolare verranno analizzate le seguenti tematiche:

il Diritto Amministrativo, le fonti del Diritto Amministrativo ed i suoi principi;

l'organizzazione amministrativa, con i suoi modelli e le sue relazioni organizzative;

i poteri dell’amministrazione e le situazioni giuridiche soggettive;

il procedimento amministrativo, gli atti ed i provvedimenti amministrativi: principi e profili strutturali. Le forme di tutela del cittadino.

 

Parte speciale

Diritto Pubblico dell'immigrazione. 

In modo particolare si approfondiranno le seguenti tematiche:

i rapporti tra flussi migratori e democrazie costituzionali e, nello specifico, tra le crisi migratorie e la gestione amministrativa;

il sistema (multilivello) delle competenze in materia di immigrazione;

l'acquisto e la perdita della cittadinanza nella Repubblica italiana;

il divieto di discriminazione ed il principio di parità di trattamento;

i diritti ed i doveri degli stranieri;

il rilascio del titolo di soggiorno;

respingimento, espulsione, trattenimento, con i relativi regimi e procedimenti; 

le sfide del diritto dell'immigrazione;

gli enti locali ed il diritto dell'immigrazione.

PARTE GENERALE

L.A. MAZZAROLLI - D. GIROTTO, Elementi di Diritto amministrativo per il corso di Istituzioni di Diritto Pubblico, Torino, Giappichelli, 2019.

 

PARTE SPECIALE

A. DI MURO – L. DI MURO, Il diritto dell’immigrazione, Torino, Giappichelli, 2021 (parti scelte, che saranno comunicate con successivo avviso).

e

Ripensare il Diritto dell'immigrazione, Rivista Trimestrale di Diritto Pubblico, n. 2/2019, pp. 381-560 (i singoli articoli oggetto di studio saranno comunicati con successivo avviso). 

 

Nel corso delle lezioni saranno forniti materiali di studio e indicazioni bibliografiche. Gli studenti frequentanti sosterranno l’esame di profitto finale secondo lo specifico programma indicato a lezione.

 

Semestre
Primo Semestre (dal 26/09/2022 al 07/12/2022)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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