- Offerta Formativa A.A. 2021/2022
- Laurea Magistrale in ARCHEOLOGIA
- ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE
ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE
- Insegnamento
- ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE
- Insegnamento in inglese
- ARCHEOLOGY AND ENVIRONMENT
- Settore disciplinare
- L-ANT/10
- Corso di studi di riferimento
- ARCHEOLOGIA
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 42.0
- Anno accademico
- 2021/2022
- Anno di erogazione
- 2021/2022
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO GENERICO/COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- PRIMAVERA Milena
Descrizione dell'insegnamento
È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica.
L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento esauriente dell’Archeologia ambientale, ponendo particolare attenzione agli approcci interdisciplinari grazie ai quali è possibile ricostruire le variazioni degli ambienti e dei paesaggi a scale territoriali e cronologiche differenti; il corso è suddiviso in tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.
Unità didattica I (18 ore)
Storia del rapporto tra Archeologia e Ambiente
La scala cronologica e spaziale dei cambiamenti,
Elementi di ecologia, geomorfologia e pedologia
Correlazione con le comunità umane: ambienti, ecosistemi e contesti
Unità didattica II (18 ore)
Processi di formazione dei depositi in-site e off-site
Il contributo della Paleoecologia
Il contributo delle Bioarcheologie
Unità didattica III (18 ore)
“L’Archeologia dell’Ambiente in Azione”: casi studio interdisciplinari per una ricostruzione degli ambienti e del loro rapporto con la storia delle comunità umane.
Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento delle tecniche e dei metodi dell’archeologica ambientale; lo studente sarà in grado di: 1) conoscere gli approcci teorici e pratici dell’Archeologia ambientale; 2) conoscere le principali strategie di indagine delle componenti biotiche e abiotiche dell’ambiente antico; 3) orientarsi su scale cronologiche e territoriali differenti; 4) approfondire gli aspetti di integrazione e correlazione tra i dati ambientali in-site e off-site. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.
Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:
– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)
– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)
L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
a. Prova orale
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.
b. Seminari svolti in classe
Criteri di valutazione delle attività seminariali:
– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica
– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio
– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)
– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione
– Capacità di lavorare in gruppo
Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella consultabile alla voce "programma per esteso".
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL
Date degli esami
Appelli ordinari:
17/12/2021
21/01/2022
18/02/2022
04/03/2022
08/04/2022
appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)
20/05/2022
Appelli ordinari
17/06/2022
15/07/2022
29/07/2022
appello ordinario
16/09/2022
Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)
14/10/2022
ore 10:00 presso lo Studio del docente
Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Claudia Minniti, Teodoro Scarano
Corso di insegnamento “Archeologia dell’Ambiente”
Corso di Laurea in Archeologia
A.A. 2021-2022 - docente titolare: Prof.ssa Milena Primavera
Semestre: I
Crediti: 9 CFU
- Presentazione e obiettivi del corso
L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento esauriente dell’Archeologia ambientale, ponendo particolare attenzione agli approcci interdisciplinari grazie ai quali è possibile ricostruire le variazioni degli ambienti e dei paesaggi a scale territoriali e cronologiche differenti; il corso è suddiviso in tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.
Unità didattica I (18 ore)
Storia del rapporto tra Archeologia e Ambiente
La scala cronologica e spaziale dei cambiamenti,
Elementi di ecologia, geomorfologia e pedologia
Correlazione con le comunità umane: ambienti, ecosistemi e contesti
Unità didattica II (18 ore)
Processi di formazione dei depositi in-site e off-site
Il contributo della Paleoecologia
Il contributo delle Bioarcheologie
Unità didattica III (18 ore)
“L’Archeologia dell’Ambiente in Azione”: casi studio interdisciplinari per una ricostruzione degli ambienti e del loro rapporto con la storia delle comunità umane.
Bibliografia
Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:
- O’Connor T and Evans J.G. 2013. Environmental Archaeology. Principal and Methods (2nd edition). The History Press.
Bibliografia integrativa consigliata
- Branch N., Canti M., Clark P. Turney C 2005. Environmental Archaeology. Theoretical and Practical Approaches. Oxford Univesity Press.
- Birks H.J.B., Birks H.H. 1980. Quaternary palaeoecology. The Blackburn Press.
Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.
- Conoscenze e abilità da acquisire
Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento delle tecniche e dei metodi dell’archeologica ambientale; lo studente sarà in grado di: 1) conoscere gli approcci teorici e pratici dell’Archeologia ambientale; 2) conoscere le principali strategie di indagine delle componenti biotiche e abiotiche dell’ambiente antico; 3) orientarsi su scale cronologiche e territoriali differenti; 4) approfondire gli aspetti di integrazione e correlazione tra i dati ambientali in-site e off-site. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.
Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:
– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)
– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)
- Prerequisiti
È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica.
- Docenti coinvolti nel modulo didattico
Oltre la titolare del corso, possono essere coinvolti docenti esterni che svilupperanno temi specifici
- Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni
L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
- Materiale didattico
Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.
- Modalità di valutazione degli studenti
a. Prova orale
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.
b. Seminari svolti in classe
Criteri di valutazione delle attività seminariali:
– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica
– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio
– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)
– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione
– Capacità di lavorare in gruppo
Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:
Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL
Date degli esami
Appelli ordinari:
17/12/2021
21/01/2022
18/02/2022
04/03/2022
08/04/2022
appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)
20/05/2022
Appelli ordinari
17/06/2022
15/07/2022
29/07/2022
appello ordinario
16/09/2022
Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)
14/10/2022
ore 10:00 presso lo Studio del docente
Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Claudia Minniti, Teodoro Scarano
Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.
Bibliografia
Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:
- O’Connor T and Evans J.G. 2013. Environmental Archaeology. Principal and Methods (2nd edition). The History Press.
Bibliografia integrativa consigliata
- Branch N., Canti M., Clark P. Turney C 2005. Environmental Archaeology. Theoretical and Practical Approaches. Oxford Univesity Press.
- Birks H.J.B., Birks H.H. 1980. Quaternary palaeoecology. The Blackburn Press.
Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.
Semestre
Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario