- Corsi di Laurea
- Laurea Magistrale in COMUNICAZIONE, MEDIA DIGITALI, GIORNALISMO
- PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE
PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE
- Insegnamento
- PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE
- Insegnamento in inglese
- PSYCHO-PEDAGOGY OF MUSICAL COMMUNICATION
- Settore disciplinare
- M-PED/01
- Corso di studi di riferimento
- COMUNICAZIONE, MEDIA DIGITALI, GIORNALISMO
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 36.0
- Anno accademico
- 2024/2025
- Anno di erogazione
- 2025/2026
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- GENERALE
Descrizione dell'insegnamento
Aver acquisito una conoscenza base delle teorie pedagogiche e psicopedagogiche moderne e contemporanee declinate alle teorie della comunicazione; avere acquisito una conoscenza base dei grandi movimenti di pensiero moderno e contemporaneo.
Corso monografico:
I nuovi romanzi di formazione:
Il rock nella formazione della soggettività e dello psichismo giovanile
Il corso monografico 2024/25 di Psicopedagogia della comunicazione musicale sarà dedicato al tema dei “nuovi romanzi di formazione”, ossia di tutti quei discorsi sociali che strutturano l’immaginario di crescita e di formazione dell’individuo nelle società contemporanee. I “nuovi romanzi di formazione” non sono solo i tradizionali Bildungsroman della modernità: essi sono rappresentati da tutti quei (lacaniani) “incontri” che contribuiscono a fabbricare i processi di costituzione del soggetto. Quindi, accanto al romanzo familiare freudiano, i nuovi romanzi di formazione possono essere considerati tutti prodotti culturali che costituiscono il discorso sociale del Grande Altro: la musica, il cinema, le arti, le rappresentazioni identitarie. Il primo capitolo di questo percorso è dedicato al romanzo di formazione costituito dalla musica rock, alla sua fenomenologia subculturale, ai processi di formazione delle identità collettive a essa sottesi e all’analisi di stilemi musicali e di produzione lirica che, nel corso della seconda metà del Novecento, hanno costituito il delinearsi dello psichismo giovanile attraverso la musica, l’immaginario rock e la sua infosfera mediata dal mercato dell’industria discografica.
Nel corso delle lezioni verranno proposte letture di orientamento psicoanalitico lacaniano dei testi mediante l’ascolto ragionato di alcuni tra i dischi seminali dell’immaginario rock, che saranno trattati alla stregua di veri e propri testi d’esame.
Conoscenze e comprensione.
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari di base relative alle teorie contemporanee di Psicopedagogia della comunicazione musicale, soprattutto rispetto alla questione pedagogica del soggetto e dei processi di soggettivazione. In particolare, l’insegnamento proporrà una dimensione teoretica e clinica della comunicazione che poggia sull’innesto tra le teorie della Umbildung e la cornice psicodinamica (freudiana e post-freudiana) dal Novecento agli sviluppi attuali. Le conoscenze acquisite concorreranno al raggiungimento degli obiettivi formativi del CdS.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione.
Le conoscenze acquisite consentiranno di comprendere e analizzare i percorsi di costituzione del soggetto contemporaneo attraverso la proposta di una Psicopedagogia di orientamento lacaniano strutturata sui seguenti items:
- Orientamento all’interno delle principali teorie filosofiche e psicoanalitiche del Novecento.
- Comprensione della metodologia psicopedagogica lacaniana;
- Comprensione delle teorie educative della Umbildung;
- Abilità a leggere e commentare i classici di riferimento;
- Abilità nell’attualizzare gli strumenti teorici forniti, all’interno di una lettura comunicativa e dei fenomeni sociali contemporanei.
Autonomia di giudizio.
Il corso mirerà a sensibilizzare le capacità di formulare un pensiero critico sulla relazione educativa che analizzi i fenomeni sociali contemporanei grazie a una chiave di lettura psicodinamica.
Abilità comunicative.
Il corso propone una visione della comunicazione laterale e biunivoca. Educare la comunicazione e comunicare l’educazione sono due aspetti dello stesso plesso disciplinare: alla visione mainstream, strategica e aziendalistica della comunicazione viene sostituita l’idea di un agire pedagogico/comunicativo che sappia irrobustire e raffinare i processi attraverso i quali le professioni della comunicazione possono arricchire di humus umanistico i palinsesti e i contenuti del loro lavoro.
Capacità di apprendimento.
Il concetto tradizionale di apprendimento up-down delle discipline educative viene ripensato criticamente, proponendo piuttosto ciò che è alla base della trasmissione del sapere educativo: non si apprende con le modalità di trasmissione di competenze e conoscenze ma attraverso una relazione educativa transferale che poggia sui vettori emotivi e affettivi della conoscenza.
- Lezioni frontali;
- Proiezione di materiali audiovisivi;
- Laboratorio e lettorato dei classici.
Modalità orale
Saranno indicati nel corso dell'a.a.
Ricevimento studenti e laureandi:
Durante tutto l’anno accademico, ogni mercoledì, dalle ore 16.30 alle ore 18.00; nei mesi di didattica, invece, il ricevimento di studenti e laureandi è previsto al termine del secondo giorno di lezione settimanale.
CORSO MONOGRAFICO:
Il corso monografico 2024/25 di Psicopedagogia della comunicazione musicalesarà dedicato al tema dei “nuovi romanzi di formazione”, ossia di tutti quei discorsi sociali che strutturano l’immaginario di crescita e di formazione dell’individuo nelle società contemporanee. I “nuovi romanzi di formazione” non sono solo i tradizionali Bildungsroman della modernità: essi sono rappresentati da tutti quei (lacaniani) “incontri” che contribuiscono a fabbricare i processi di costituzione del soggetto. Quindi, accanto al romanzo familiare freudiano, i nuovi romanzi di formazione possono essere considerati tutti prodotti culturali che costituiscono il discorso sociale del Grande Altro: la musica, il cinema, le arti, le rappresentazioni identitarie. Il primo capitolo di questo percorso è dedicato al romanzo di formazione costituito dalla musica rock, alla sua fenomenologia subculturale, ai processi di formazione delle identità collettive a essa sottesi e all’analisi di stilemi musicali e di produzione lirica che, nel corso della seconda metà del Novecento, hanno costituito il delinearsi dello psichismo giovanile attraverso la musica, l’immaginario rock e la sua infosfera mediata dal mercato dell’industria discografica.
Nel corso delle lezioni verranno proposte letture di orientamento psicoanalitico lacaniano dei testi mediante l’ascolto ragionato di alcuni tra i dischi seminali dell’immaginario rock, che saranno trattati alla stregua di veri e propri testi d’esame.
A. Frequentanti
- Parte generale:
1. Pesare M., Jacques Lacan spiegato dai Massimo Volume, Musicaos, Lecce, 2015;
2. Pesare M., Soggettivazione e psicopedagogia: il singolare/plurale, in "Costruire esistenze" (download libero nella sezione "Materiale didattico");
3. Pesare M., "The Wall" come romanzo di soggettivazione, in "It's (not) only rock'n'roll" (download libero nella sezione "Materiale didattico");
- Corso monografico:
1. Madrussan E., Formazione e musica. L’ineffabile significante nel quotidiano giovanile, Mimesis, Milano, 2021.
2. Analisi di due dischi a scelta tra quelli suggeriti nella sezione “Materiale discografico”.
B. Non frequentanti
Gli studenti non frequentanti porteranno lo stesso programma indicato sopra, ma con l’aggiunta di 5 paragrafi a scelta del seguente testo:
- AA.VV., David Bowie. Sono l'uomo delle stelle, Il Saggiatore, Milano, 2015.
Materiale didattico:
- Testi indicati in bibliografia;
- Dispense a cura del Docente;
Materiale discografico:
- “Strage days”, The Doors (1967);
- “The Velvet Underground & Nico”, Velvet Underground (1967);
- “The Stooges”, The Stooges (1969);
- "Abbey Road", The Beatles (1969);
- “Plastic Ono Band”, John Lennon (1970);
- “Ziggy Stardust”, David Bowie (1972);
- “Never mind the bollocks”, Sex Pistols (1977);
- “The Wall”, Pink Floyd (1979);
- “Unknown Pleasures”, Joy Division (1979);
- “Seventeen seconds”, The Cure (1980);
- “Combat rock”, The Clash (1982);
- “From her to eternity”, Nick Cave and The Bad Seeds (1984);
- “The Queen is dead”, The Smiths (1986);
- “The Joshua Tree”, U2 (1987);
- “Violator”, Depeche Mode (1990);
- “Nevermind”, Nirvana (1991);
- “Automatic for the people”, REM (1992);
- “Parklife”, Blur (1994);
- “Grace”, Jeff Buckley (1994);
- "Dummy", Portishead (1994);
- “OK Computer”, Radiohead (1997);
- “Mezzanine”, Massive Attack (1998);
- “Is this it”, The Strokes (2001),
- “Turn on the bright lights”, Interpol (2002);
- "Bloom", Beach House (2012);
- "III", Moderat (2016);
- "Joy as act of resistance", Idles (2028);
- "A hero's death", Fontaines D.C. (2020);
- "A Light for Attracting Attention", The Smile (2022);
- "Hit me hard and soft", Billie Eilish (2024).
Semestre
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario