- Corsi di Laurea
- Laurea Magistrale in LETTERE CLASSICHE
Laurea Magistrale in LETTERE CLASSICHE
- Corso di studi
- LETTERE CLASSICHE
- Corso di studi in inglese
- CLASSICAL LITERATURE
- Titolo
- Laurea Magistrale
- Classe MIUR
- Classe delle lauree magistrali in Filologia, letterature e storia dell'antichità - LM-15 (DM270)
- Durata
- 2 anni
- Crediti
- 120
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
- Sito web del corso
- https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea-magistrale/-/dettaglio/corso/LM11/lettere-classiche
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2024/2025
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 2.5.4.4.1 - Linguisti e filologi
2.5.4.4.2 - Revisori di testi
2.5.4.5.1 - Archivisti
2.5.4.5.2 - Bibliotecari
2.6.2.4.0 - Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Descrizione del corso
Le abilità comunicative, scritte e orali, sono particolarmente stimolate in occasione di esercitazioni, seminari e attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni orali e documenti scritti, ma anche con l'eventuale partecipazione a progetti ERASMUS-SOCRATES.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è verificata tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima.
A tal fine dovranno acquisire la capacità di approfondire e completare le proprie competenze e padroneggiarne il complessivo patrimonio, di avanzare proposte critiche anche a partire da dati informativi provvisori o lacunosi, di cogliere le implicazioni dei propri giudizi in rapporto a più ampie problematiche etiche e sociali.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione della maturità dimostrata in sede d'esame, durante l'attività di preparazione della prova finale ed infine con la discussione della tesi di laurea.
Del potenziamento di quest'aspetto si occupa anche un'apposita commissione dipartimentale per l'orientamento (https://www.studiumanistici.unisalento.it/c/document_library/get_file?uuid=742e96bd-5272-4534-8459-53c0ad906dda&groupId=6038738).
Il ricorso a iniziative a distanza, reso inevitabile dall'emergenza sanitaria, ha consentito di raggiungere più facilmente una platea più ampia, tanto da continuare a essere utilizzato anche quando la fine dell'emergenza ha comunque consentito il ritorno alle più attraenti e vivaci iniziative in presenza.
In particolare, il CdS ha organizzato iniziative proprie dedicate all'orientamento:
- Il 19 marzo 2022 si è svolto un Open Day a distanza cui hanno partecipato molti istituti di istruzione secondaria di II grado pugliesi (soprattutto dalle province di Lecce, Brindisi e Taranto), ma anche fuori regione. I docenti dei corsi di laurea in Lettere hanno presentato i tre curricula della laurea triennale, con particolare riguardo per il nuovo curriculum contemporaneo ed i nuovi insegnamenti attivati per il prossimo anno accademico. Hanno risposto alle domande degli studenti sull'offerta formativa e sulle prove di valutazione delle conoscenze in ingresso. Sulla pagina istituzionale del Corso e sui canali Social del Corso e del Dipartimento sono pubblicati i contatti dei docenti (Presidente del Consiglio Didattico e Delegato all'Orientamento) ai quali i futuri studenti possono rivolgersi per richieste di informazioni sull'offerta formativa, le modalità d'iscrizione, i test di accesso.
- Il 27 giugno 2023 alle ore 17:00 si è tenuto, online sulla piattaforma Google Meet (https://www.facebook.com/events/s/a-tutte-lettere/1868567263540863/)
l'evento “A tutte LETTERE”, in cui è stata presentata l'offerta formativa della Laurea Magistrale in Lettere classiche e della Laurea Magistrale in Lettere moderne.
Sono intervenuti Beatrice Stasi, Presidente del Consiglio Didattico di Lettere e Alessandro Capone, Delegato all'orientamento del Consiglio Didattico di Lettere. All'evento hanno preso parte anche Alumni dei Corsi di Laurea Magistrali in Lettere classiche e moderne (Zaira Aspromonte, Pierandrea De Lorenzo, Elisabetta Gallo, Daniela Scardia), che hanno presentato la propria esperienza di inserimento nel mondo del lavoro grazie alla formazione maturata nei Corsi di Laurea Magistrale in Lettere classiche e in Lettere moderne dell'Università del Salento.
L'evento ha previsto anche uno spazio per porre domande approfondimento, richieste di chiarimento e la possibilità di mettere meglio a fuoco gli sbocchi occupazionali cui la Laurea Magistrale in Lettere classiche e in Lettere moderne permettono di accedere.
partire dal 2016, tra settembre e ottobre si sono sempre svolte le cerimonie di inaugurazione dell'Anno Accademico, con la lectio magistralis di un ospite invitato e l'illustrazione, da parte dei docenti dei principali settori della Didattica di Lettere, delle discipline e dei programmi di studio. Queste cerimonie di inaugurazione sono sempre molto frequentate dagli studenti i quali colgono l'occasione di porre domande ai vari docenti sugli aspetti principali dell'organizzazione e dell'attività didattica.
A partire dal 2021, alla lectio magistralis di un autorevole rappresentante del mondo accademico si è affiancata quella di una personalità del mondo imprenditoriale e culturale di riferimento, per aprire prospettive di orientamento utili anche in uscita.
A partire dal 2022 si è inoltre previsto un apposito spazio di discussione degli studenti con docenti che occupa la seconda parte della giornata.
a. a ciascuno studente è stato assegnato un docente-tutor tra i garanti del Corso, che, dialogando con lui in appositi incontri concordati, orienta le sue scelte e lo supporta nel fronteggiare le problematiche che di volta in volta si presentino nel percorso di studi (scelta degli esami opzionali, prospettive di lavoro, tipo di tesi etc.); nella Scheda SUA sono chiaramente indicati i docenti tutor che, in più casi, pubblicano sulla loro bacheca (pagina iniziale o sezione avvisi) la lista degli studenti di cui sono tutor e indicano le modalità per essere contattati
b. è stata introdotta la figura dello studente-tutor. Si tratta di studenti dei corsi magistrali scelti con procedure valutative, che mettono le loro competenze a disposizione dei colleghi in difficoltà del Corso di Laurea Triennale.
c. il Presidente del CdS riceve durante la settimana da remoto o in presenza gli studenti, anche in forma strettamente personale, in caso anche reindirizzandoli ad altri docenti o tecnici-amministrativi che possono contribuire a supportarli;
d. il Delegato all'orientamento e il Delegato ai periodi di studio all'estero si rendono disponibili più giorni alla settimana per il ricevimento; è possibile fissare anche appuntamenti singoli, contattandoli via email;
e. il CdS, previa selezione con bando – propone e incarica di attività di supporto alla didattica (tutor disciplinari) sia docenti esterni sia, dalla.a.2023-2024, studenti dell'ultimo anno di magistrale o appena laureati.
Gli studenti del Corso di Studio in Lettere hanno a disposizione la Segreteria servizi agli studenti situata nell'edificio Sperimentale Tabacchi (Via Calasso 3/A) dove trovano supporto e orientamento nelle ore di ricevimento (martedì, mercoledì e giovedì, 9.00-11.00). Inoltre, la Segreteria svolge, via e-mail, attività di consulenza su Orientamento, Tutorato, Mobilità internazionale, Riconoscimento di CFU, Piani di Studio. Le pratiche amministrative inerenti ai Tirocini formativo-curriculari, per tutti i Corsi di Studio in Lettere, vengono svolte presso l'edificio Codacci Pisanelli, I piano, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 12.30.
Un portale Servizi on-line offre una serie di servizi agli studenti.
Un portale Servizi on-line offre una serie di servizi agli studenti.
Anche per l'a.a. 2022-2023 il Corso di Laurea Magistrale di Lettere Classiche è stato giudicato in modo nettamente positivo dai suoi studenti, sia intesi come studenti in generale sia intesi come solo studenti frequentanti sia facendo il confronto con gli esiti della valutazione per il precedente anno o con la media di Dipartimento e di LM.
Infatti, alle 12 domande del questionario di valutazione, gli studenti in generale hanno espresso apprezzamento positivo con percentuali a partire dall'83% e molto più spesso al di sopra del 90%, mentre gli studenti frequentanti hanno espresso apprezzamento positivo con percentuali a partire dal 87% e di nuovo più spesso al di sopra del 90%. Per tutte le domande e tanto per gli studenti quanto per gli studenti frequentanti, poi, il CdS registra valutazioni positive ben al di sopra sia della media di LM sia della media di Dipartimento, medie che per altro sono anche esse in crescita. Infine, rispetto all'anno scorso si constatano variazioni sempre positive tanto per gli studenti in genere quanto per gli studenti frequentanti. In particolare, per gli studenti in genere colpisce la crescita di ben 3 punti relativamente alle domande D3 (il materiale didattico), D7 (Il docente espone in modo chiaro) e D11 (interesse dello studente), ma di ben 7 punti relativamente alla domanda D8 (attività didattiche integrative); per gli studenti frequentanti la crescita di 3 punti relativamente alle domande D3 (il materiale didattico) e D5 (orari di svolgimento), di ben 4 punti alla domanda D7 (Il docente espone in modo chiaro) e persino di 7 punti alla domanda D8 (attività didattiche integrative).
Suggerimenti degli studenti 2021-2022.
Per quanto riguarda i suggerimenti degli studenti dell'a.a. 2022-2023, si ritiene opportuno segnalare qui di seguito quelli per i quali si è espresso almeno il 10% dei solo studenti frequentanti, fornendo anche i dati per i due anni precedenti e la media di LM per il solo 2022-2023:
• S1. alleggerire il carico didattico complessivo: a.a.2020-2021 = 28%; 2021-2022 = 16%; 2022-2023: 13% [Media LM = 17%]
• S2. aumentare le attività di supporto didattico e migliorare il coordinamento tra docenti: a.a.2020-2021 = 13%; 2021-2022 = 8%; 2022-2023 = 10% [Media LM = 9%]
• S3. fornire più conoscenze di base: a.a.2020-2021 = 10%; 2021-2022 = 12%; 2022-2023 = 13% [Media LM = 15%]:
• S4. eliminare dai programmi argomenti già trattati in altri insegnamenti: a.a.2020-2021 = 10%; 2021-2022 = 7%; 2022-2023 = 11% [Media LM = 9%]
• S5. migliorare il coordinamento con altri insegnamenti: a.a.2020-2021 = 7%; 2021-2022 6%; 2022-2023 = 11% [Media LM = 11%]
Certo l'oscillazione rispetto agli altri anni è di pochissimi punti e si resta sempre nell'ambito di un apprezzamento ampio. Senz'altro positivo il trend in discesa del S1, tradizionalmente uno dei più popolari tra gli studenti. Tuttavia, l'aumento assoluto o solo rispetto alla Media LM, di chi si pronuncia per S2, S3 e S4 è segno che il CdS ha ampi margini di miglioramento coordinando ancora di più gli insegnamenti tra di loro, incrementando il supporto e riallacciandosi in modo più puntuale alle conoscenze acquisite durante la precedente Laurea triennale.
Analisi dei quesiti 5, 7, 10 e 12
Per quanto riguarda l'analisi delle risposte avute alle domande D5 (orari svolgimento lezioni), 7 (il docente espone in modo chiaro), 10 (Il docente è reperibile) e 12 (È complessivamente soddisfatto di come è stato svolto il corso?), cioè le domande dal NVA scelte come quesiti guida, il CdS non ha criticità di sorta.
Come migliorare i vari aspetti della didattica.
Come evidente, il Corso dimostra di godere di buona salute nell'opinione degli studenti e per altro in modo continuato negli ultimi tre rivelamenti.
Il CdS quindi deve continuare per la strada che ha già intrapreso, rinnovando le azioni che ha messo in atto fino ad ora. Come si è osservato a proposito delle percentuali pur assai positive relative ai S1, S2, S3, S4 e S5, un migliore coordinamento tra gli insegnamenti, l'incremento del supporto didattico e un più puntuale riallaccio al precedente percorso triennale potranno permettere un ulteriore performance positiva. In questo senso, però, già nel corso dell'a.a.2023-2024 il CdS ha discusso di una possibile riorganizzazione del piano di studi della sola LM15, che per altro punta a valorizzare gli interessi personali di studio o ricerca degli studenti al momento in cui nella LM possono finalmente scegliere la specializzazione tematica per cui nutrono interesse. Quanto ai S1 e S2, la scarsità delle risorse disponibili ha sempre finora indotto il Consiglio Didattico a dedicarle ad attività di supporto e corsi base per i triennalisti, ma sarà opportuno discutere se e in che modalità provare a programmarne anche per gli studenti magistrali.
L'opinione degli studenti di Lettere Classiche, relativamente all'a.a. 2022-2023, è stata discussa e approvata nel Consiglio Didattico del CdS in data 22/7/2024 (Verbale n. 2).
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Il questionario di AlmaLaurea è stato somministrato a 13 dei 19 laureati del Corso di Laurea Magistrale in Lettere Classiche (LM 14) nell'anno solare 2023.
I dati riportati nella Scheda Opinione Laureati 2023 per la sezione “soddisfazione dei laureali per il corso di studio” sono relativi ai soli laureati che si sono iscritti al Corso di Laurea in anni recenti, cioè a partire dal 2020: 13 laureati (collettivo esaminato). Di questi hanno compilato il questionario 13 laureati su 13, quindi con una percentuale di partecipazione al questionario del 100%.
I dati riportati nella Scheda Opinione Laureati 2023, invece, per la sezione “condizioni di lavoro” sono relativi ai laureati da almeno un anno (quindi i laureati dell'anno 2022) e sono messi a confronto con i dati dei laureati da almeno 3 anni (laureati del 2020) e da almeno 5 anni (laureati del 2018). In particolare, si tratta di laureati che non lavoravano al momento degli studi e sono in ordine: per il 2022 (ad 1 anno dalla laurea) 14 laureati sul totale di 17; per il 2020 (a 3 anni dalla laurea) 12 laureati sul totale di 22; per il 2018 (a 5 anni dalla laurea) 12 laureati su 18. Volendo proporre un raffronto con i dati relativi alla triade 2021 (ad un anno dalla laurea), 2019 (a tre anni dalla laurea) e 2017 (a cinque anni dalla laurea) occorre utilizzare il report breve ufficiale raggiungibile a questo altro link https://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/stamp.php?versione=2019&annoprofilo=2022&annooccupazione=2022&codicione=0750107301600001&corsclasse=2005&aggrega=SI&confronta=ateneo&compatibility=0&stella2015=&sua=1#profilo
La nuova scheda
Il report fornito da AlmaLaurea per la rilevazione 2023 è più sintetico rispetto a quello degli anni precedenti. Esso si incentra solo su due specifiche sezioni delle sei previste nella versione estesa dello stesso report: 1) la sezione “soddisfazione dei laureati per il corso di studio concluso”; 2) la sezione “condizione occupazionale”.
Per tali sezioni verrà quindi fornito un confronto con la rilevazione dello scorso anno, utilizzando lo stesso tipo di report breve per il 2022 (ved https://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/stamp.php?versione=2019&annoprofilo=2023&annooccupazione=2023&codicione=0750107301600001&corsclasse=2005&aggrega=SI&confronta=ateneo&compatibility=0&stella2015=&sua=1#profilo).
Tale confronto, invece, non sarà possibile per le restanti quattro sezioni della detta versione estesa del report, cioè: 1) per la sezione anagrafica; 2) per la sezione sull'origine sociale del campione; 3) per la sezione dedicata agli studi secondari di secondo grado; 4) per la sezione delle competenze linguistiche e informatiche; 5) per la sezione relativa alle intenzioni di proseguire o meno gli studi.
Le domande proposte ai laureati per la sezione “soddisfazione dei laureati per il corso di studio concluso” riguardano in ordine: 1) la frequenza alle lezioni; 2) il carico di studio; 3) l'organizzazione degli esami; 4) il rapporto con i docenti; 5) la soddisfazione complessiva; 6) la valutazione delle aule; 7) la valutazione delle postazioni informatiche; 8) la valutazione delle attrezzature (laboratori); 9) la valutazione dei servizi di biblioteca; 10) se il laureato si iscriverebbe di nuovo al Corso di Laurea.
Gli aspetti valutati per i laureati per la sezione “condizione occupazionale” riguardano in ordine: 1) tasso di occupazione; 2) tempo di ingresso nel mercato del lavoro; 3) utilizzo o meno delle competenze acquisite; 4) retribuzione mensile; 5) soddisfazione per il lavoro svolto.
Soddisfazione dei laureati per il corso di studio.
In via preliminare va rilevato che è in aumento forte la frequenza di almeno il 75% dei corsi (2023: 84,6% dei laureati; 2022: 73.3% dei laureati). Si registra il calo per quella tra il 50 e il 75% dei corsi (2023: 15.4%; 2022: 20%), ma è un dato negativo solo all'apparenza, considerato che: 1) l'aumento appena visto della frequenza dal 75% dei corsi in su; 2) il fatto che continua a tacere la frequenza tra il 25 e il 50%; 3) il fatto che la frequenza sotto al 25% tace per la prima volta (2023: 0%; 2022: 6.7%); 4) il numero di studenti che non risponde in percentuale è sempre lo stesso tra il 2023 (1.4%) ed il 2022 (1.3%).
Il dato sulla frequenza ha la sua importante preliminare, perché permette di valutare fino a che punto siano attendibili i dati che si analizzano qui di seguito. Ovviamente, lo saranno quanto più ci saranno laureati a rispondere dopo aver frequentato i corsi del CdS.
Si registra un vero e proprio balzo in avanti per questi ambiti:
a. le valutazioni sul carico didattico: quelli che si dicono “decisamente soddisfatti” sono passati dal 20% al 61.5%, quelli che si dicono “più soddisfatti che no” passano dal 60% al 38.5%, per un totale di complessivamente soddisfatti pari al 100%, visto che non c'è più nessuno che si dice “più non soddisfatto che si” oppure “decisamente non soddisfatto”;
b. la soddisfazione complessiva: quelli che si dicono “decisamente soddisfatti” sono passati dal 60% al 92.3%, quelli che si dicono “più soddisfatti che no” passano dal 33.3% al 7.7%, per un totale di complessivamente soddisfatti pari al 100%, visto che non c'è più nessuno che si dice “più non soddisfatto che si” oppure “decisamente non soddisfatto”;
c. le valutazioni sui servizi di biblioteca: hanno dato valutazione decisamente positiva il 46.2% dei laureati contro il 40% del 2022, inoltre nessuno ha dato più una valutazione “abbastanza negativa” (2022: 6.7%) o “decisamente negativa” (nel 20223 e nel 2022: 0%) e tutti i laureati hanno utilizzato le biblioteche;
d. una eventuale reiscrizione allo stesso corso e/o allo stesso ateneo: nel 2023 ben il 92.3% dichiara che si reiscriverebbe a Lettere classiche di UniSalento (nel 2022 l'80%), solo il 7.7% allo stesso corso ma di altro Ateneo (nel 2022: il 13.3%), nessuno più ad altro corso e di altro ateneo (nel 2022: il 6.7%);
Molto positivi i dati per quanto riguarda l'organizzazione degli appelli e il rapporto con i docenti, dove se si sommano i “decisamente soddisfatti” e i “più soddisfatti che no”, si raggiunge in entrambi i casi il 100% di gradimento; per il secondo quesito si segnala perciò con piacere la scomparsa di un 10% che rispondeva nel 2022 “decisamente no”.
Non si può, invece, al momento proporre un'analisi comparativa per quanto riguarda la valutazione delle postazioni informatiche, considerato che è cambiato il sistema di rilevamento: nel 2022 articolato in cinque voci, ma nel 2023 semplificato in due voci. Si segnala comunque che del 61, 6% degli studenti che le hanno utilizzate, solo il 23,1% le ha giudicate presenti in numero adeguato, mentre il 38,5% ne ha considerato il numero non adeguato.
Preoccupano invece i cali forti per due voci:
a. la valutazione delle aule: nel 2022 era il 40% a dirle “sempre o quasi sempre adeguate”, ma nel 2023 lo fa solo il 23.1%, calo cui corrisponde l'aumento di chi le dice solo “spesso adeguate” (nel 2023: 53.8; 2022: 46.7%) e soprattutto di chi le dice “raramente adeguate” (2023: 15.4%; 2022: 13.3%);
b. la valutazione delle attrezzature per altre attività: nel 2023 le dice “sempre o quasi sempre adeguate” il 23.1%, mentre nel 2022 il 30.8%; come pure nel 2023 le dice “spesso adeguate” il 40.8%, mentre nel 2022 il 46.2%; nel 2023 le dice “raramente adeguate” il 23.1%, nel 2022 solo il 7.7%.
Tuttavia, per questi ambiti (aule e attrezzature) occorre osservare che il CdS può solo segnalare il problema a livello di Dipartimento o di Ateneo, in quanto non ha competenze dirette, e che comunque i due ambiti dovrebbero essere valutati almeno a livello di intero dipartimento ovvero per tutti i CdS i cui studenti utilizzano queste strutture. Alla base del peggioramento dei dati è comunque ipotizzabile individuare una causa transeunte come i lavori di ristrutturazione che dal 2023 hanno cominciato a coinvolgere diversi plessi.
Condizioni di lavoro
Si ricorda che le valutazioni qui seguenti tengono conto del confronto tra i dati di queste triadi di range di anni di distanza dalla laurea:
DATI ATTUALI LAUREATI DATI PRECEDENTI LAUREATI
Anno distanza intervistati Anno distanza intervistati
2022 Ad 1 anno 14/15 2021 a 1 anno 4/6
2020 a 3 anni 12/13 2019 a 3 anni 9/10
2018 a 5 anni 12/15 2017 a 5 anni 15/15
Per quanto riguarda il tasso di occupazione è significativo che a 5 anni dalla laurea lavorino non più solo l'80% ma il 100% dei laureati (contro l'82,2% dell'Ateneo). Il confronto con l'Ateneo presenta invece dati decisamente più sfavorevoli per quanto riguarda i laureati che lavorano a un anno dalla laurea (50% del corso contro il 62,5% dell'Ateneo) e a 3 anni dalla laurea (75% del corso contro l'82% dell'Ateneo). Parimenti significativo il fatto che i mesi – a 5 anni di distanza dalla laurea – che vengono impiegati per trovare il lavoro siano scesi da 15.3 mesi a 10.8 (ma comunque, purtroppo, superiori a quelli richiesti dalla media di Ateneo, 6,5%). Si registra, invece, solo una redistribuzione per le percentuali di lavoratori che usano le competenze acquisite a tre e a cinque anni dalla laurea: triade precedente rispettivamente 85.7% e 75%, triade attuale 66.7% e 91.7%. Di contro solo in leggero aumento il reddito mensile dei laureati: triade precedente a 3 anni 1304 euro e a cinque anni 1417 euro; triade attuale a 3 anni 1403 euro, a 5 anni 1489 euro.
Per quanto riguarda, infine, l'indicatore del livello soddisfazione del proprio lavoro, che è calcolato su di una scala da 1 a 10, prudenzialmente - tenuto conto anche dell'invito espresso nel report breve - occorre solo registrare il dato della triade attuale: ad 1 anno pari a 8.3, a tre anni pari a 8.2, a cinque anni pari a 8.2 (ma in tutti e tre i casi superiore alla media di Ateneo). Nella triade precedente, infatti, e fino a tutto il 2021, questo indicatore era calcolato “sui soli laureati che dichiarano un'attività lavorativa retribuita, purché non si tratti di un'attività di formazione post-laurea”; con il 2022 invece è calcolato “su tutti coloro che dichiarano di svolgere un0attivtà, anche di formazione, purché retribuita”.
In sostanza, il report sul lavoro dei laureati in Lettere classiche di UniSalento restituisce un quadro del tutto stabile, ma in miglioramento – almeno a cinque anni – per quanto riguarda tasso di occupazione (100%) e per tempo speso prima di trovare lavoro (10.8 mesi).
La presente relazione è stata discussa e approvata nel corso di un Consiglio didattico in Lettere del 22/7/2024 (Verbale n. 2).
Opinioni dei laureati
I corsi specialistici sono poi incentrati su temi prettamente di ricerca e questo comporta l'incontro attivo da parte dello studente con le metodologie d'indagine scientifica relative ad una determinata area disciplinare e a suoi specifici problemi o temi.
Il conseguimento di queste capacità è verificato principalmente dalla discussione della prova finale di fronte alla commissione di laurea.
In stretta continuità con il curriculum classico del Corso di Laurea in Lettere (L-10), alle cui competenze si riallaccia, il corso fornisce allo studente un'avanzata preparazione negli ambiti delle discipline letterarie, filologiche e storiche relative al mondo greco e latino e per un arco storico dall'età arcaica a quella tardo- antica, inclusa l'area ed il periodo bizantino.
In questi ambiti viene curato lo sviluppo di una rigorosa competenza scientifica e metodologica e viene favorita la capacità di critica autonoma e di ricerca personale. A questo scopo, il Corso riduce all'indispensabile i corsi obbligatori e di taglio più generale, offre maggior spazio alla scelta dello studente nel settore degli insegnamenti specialistici, caratterizzanti e affini o integrativi (tredici, incluse le didattiche e le discipline metodologiche), mette a disposizione esperienze formative più pratiche attraverso laboratori specialistici e tiene ferma la necessità dell'approfondimento almeno in una lingua straniera moderna europea.
L'obiettivo specifico del corso è quello di formare laureati che:
- abbiano una conoscenza teorica approfondita delle lingue e delle letterature dell'antichità greca e latina, del loro contesto storico e culturale, della loro fortuna in età
moderna, con conoscenza diretta dei classici (ad es. mediante i SSD L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/06, L-FIL-LET/07, L-FIL-LET/08, L-ANT/02, L-ANT/03);
- abbiano una piena padronanza del metodo di indagine della filologia grazie, ad es., agli insegnamenti di filologia patristica e tardoantica, di papirologia o paleografia (SSD L-FIL-LET/06, L-ANT/05, M-STO/09);
- abbiano piena padronanza delle fonti, degli strumenti di ricerca e delle metodologie storiche per lo studio delle civiltà del Mediterraneo antico (ad es. mediante i SSD
L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/04, L-ANT/07, L-OR/02);
- siano in grado di inquadrare le problematiche della storia antica e di svolgere un percorso di ricerca con autonomia di giudizio e sensibilità metodologica;
- siano in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici nel proprio ambito di competenza;
. abbiano la possibilità di approfondire contenuti disciplinari e metodologici funzionali al loro profilo (ad es. mediante i SSD L-FIL-LET/10, M-PED/03);
- abbiano una almeno discreta conoscenza delle lingue e delle letterature moderne, soprattutto per le lingue maggiormente utili alla lettura e consultazione della bibliografia d'ambito antichistico (ad es. mediante i SSD L-LIN/3, L-LIN/4, L-LIN/10, L-LIN/12, L-LIN/14).
Modalità didattiche
La didattica si basa prevalentemente su lezioni frontali ed esercitazioni. La verifica dell'apprendimento è effettuata mediante esami orali e/o scritti.
Il percorso formativo tende a collocare gli insegnamenti caratterizzanti al primo anno e gli affini e integrativi al secondo. Esso prevede, inoltre, 3 esami obbligatori (due al primo anno e uno al secondo) ed una prova finale consistente in un elaborato scritto. Nel corso del primo anno è previsto che vengano acquisite soprattutto competenze nell'ambito della Filologia classica, patristica e umanistica, sulla Lingua e letteratura greca, sulla storia e civiltà antica anche nei suoi aspetti materiali (dall'archeologia alla papirologia) unitamente alle discipline utili in chiave didattica. Nel secondo anno il percorso formativo si sposta, con coerenza cronologica, nell'ambito della Lingua e letteratura latina e delle lingue e letterature moderne, oltre a riproporre insegnamenti orientati in chiave didattica e a e permettere allo studente di sperimentare metodi ed esperienze formative più varie, interattive e attente alle competenze trasversali, attraverso laboratori, seminari e tirocini.
L'ampiezza dell'offerta formativa garantirà la possibilità di approfondire la formazione in uno o più ambiti specifici, al fine di aprire a percorsi di ricerca che potranno eventualmente consolidarsi mediante la partecipazione a dottorati o progetti di ricerca.
La prova finale consiste in una trattazione scritta relativamente ad un argomento attinente uno dei corsi seguiti dallo studente magistrale, trattazione da svolgere sotto la guida di un relatore nonché in modo critico e originale, in buona forma italiana e con ausilio di testi in lingua. Tale Tesi viene poi discussa alla presenza del relatore, davanti ad un correlatore e ai membri dell'apposita Commissione per il conseguimento del titolo di Dottore Magistrale.
All'esposizione dello studente segue la discussione a cura del relatore e del correlatore. Durante lo svolgimento della discussione, i membri della commissione possono rivolgere al candidato tutte le interrogazioni atte ad accertare la sua maturità critica, scientifica e argomentativa.
Lo studente esporrà brevemente il contenuto della propria tesi e i risultati raggiunti. Egli potrà servirsi dei mezzi che ritiene consoni (una semplice esposizione orale, una presentazione multimediale, distribuzione di fotocopie, ecc.).
All'esposizione dello studente segue la discussione a cura del relatore e del correlatore. Durante lo svolgimento della discussione, i membri della commissione possono rivolgere al candidato tutte le interrogazioni atte ad accertare la sua maturità critica, scientifica e argomentativa.
Con la discussione dell'elaborato finale lo studente acquisisce fino a un massimo di 7 punti, più 1 punto se in corso e 2 punti per lo studente che abbia effettuato parte del percorso all'estero (certificazione Erasmus o analoga altra forma di internazionalizzazione, purché abbia sostenuto almeno due esami presso la sede ospitante). Inoltre si conteggiano 0,25 punti per ogni lode conseguita, sino ad un massimo 4 lodi valutabili (e quindi massimo 1 punto). Il voto finale è espresso in centodecimi. L'eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110, è subordinata all'accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della commissione.
- 12 CFU nel SSD L-FIL-LET/02;
- 12 CFU nel SSD L-FIL-LET/04
- 6 CFU nel SSD L-ANT/02;
- 6 CFU nel SSD L-ANT/03;
- 6 CFU nei SSD L-LIN/03; L-LIN/04; L-LIN/05; L-LIN/07; L-LIN/10; L-LIN/12; L-LIN/13; L-LIN/14 o livello B1 della lingua straniera scelta;;
- 24 CFU nei SSD L-FIL-LET/05; L-FIL-LET/06; L-FIL-LET/07; L-FIL-LET/08; L-ANT/04; L-ANT/07; L-ANT/05; M-STO/09; L-OR/02,L-FIL-LET/10,L-FIL-LET/12.
Possono altresì accedere direttamente alla Laurea Magistrale in Lettere Classiche laureati in possesso di Laurea quadriennale in Lettere - indirizzo classico, mentre per i laureati in possesso di una laurea quadriennale conseguita in ambito umanistico è prevista la conversione in CFU degli esami sostenuti nel quadriennio ai fini della verifica dell'acquisizione dei CFU su indicati. Ogni esame sostenuto nel corso di una laurea quadriennale viene valutato 12 CFU.
Oltre al possesso dei requisiti curriculari, è prevista una verifica della preparazione personale, che verte sui settori scientifico-disciplinari alla base del percorso triennale, inclusa l'adeguata conoscenza di una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano; le modalità vengono definite nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale.
Profilo
InsegnanteFunzioni
- insegnare la lingua e la letteratura italiana- insegnare la storia e la civiltà dall'era antica alla contemporanea
- insegnare la lingua e letteratura latina
- insegnare la lingua e la letteratura greca
Competenze
- conoscere e padroneggiare la lingua e la letteratura italiana- conoscere e padroneggiare la lingua e la letteratura latina
- conoscere e padroneggiare la lingua e la letteratura greca
- conoscere e padroneggiare la storia antica
- competenze metodologiche nell'ambito della didattica
- conoscere e padroneggiare gli strumenti informatici per la produzione e la correzione di testi
- conoscere e padroneggiare almeno una lingua e letteratura straniera moderna
Sbocco
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario:- Scuole secondarie di primo e secondo grado pubbliche
- Scuole secondarie di primo e secondo grado private
- Istituti culturali italiani
- Istituti italiani di cultura all'estero
- Enti e istituti di cultura e promozione della lingua italiana all'estero
NotaBene. L'accesso all'insegnamento nelle scuole pubbliche italiane è subordinato all'acquisizione dei crediti nei settori scientifico-disciplinari previsti dalla normativa ed alla abilitazione da conseguirsi secondo quanto stabilito dalla normativa.
Profilo
Funzionario e dirigente specializzato nella tutela, promozione e valorizzazione del patrimonio storico e culturaleFunzioni
- Coordina, organizza e gestisce le attività di biblioteche, musei ed archivi- Gestisce e programma progetti presso biblioteche, musei ed archivi
- Promuove le lingue e la cultura classiche
- Coordina la realizzazione di prodotti multimediali ed elaborazioni computazionali relativi al linguaggio, al recupero ed alla conservazione in formato elettronico di patrimoni informativi umanistici.
Competenze
- conosce e padroneggia la lingua italiana e le sue caratteristiche strutturali- conosce e padroneggia la lingua latina e la sua letteratura
- conosce e padroneggia la lingua greca e la sua letteratura
- conosce la storia del mondo antico
- ha competenze di archivistica
- conosce e padroneggia i principali strumenti informatici per l'elaborazione di testi
Sbocco
- Enti pubblici e privati- Fondazioni
- Musei, Biblioteche e archivi
- Istituti italiani di cultura all'estero
- Aziende specializzate in turismo culturale
Profilo
Redattore editorialeFunzioni
- Svolge attività redazionali- Elabora e gestisce progetti editoriali
- Prepara e revisiona testi
- Si occupa del settore della cultura letteraria classica presso case editrici
- Svolge attività di traduzione, edizione e commento di testi classici
Competenze
- conosce e padroneggia la lingua italiana e le sue caratteristiche strutturali- conosce e padroneggia la lingua latina e la sua letteratura
- conosce e padroneggia la lingua greca e la sua letteratura
- conosce la storia del mondo greco, romano
- conosce e padroneggia i principali strumenti informatici per l'elaborazione di testi
Sbocco
- Testate giornalistiche- Settore dell'editoria
- Uffici stampa
Piano di studi
PERCORSO COMUNE
ANTICHITA' ED EPIGRAFIA DEL MONDO GRECO (L-ANT/02)
6 crediti - Non obbligatorio
ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA (L-ANT/07)
12 crediti - Non obbligatorio
ARCHIVISTICA (M-STO/08)
6 crediti - Non obbligatorio
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
12 crediti - Non obbligatorio
CULTURA MUSICALE DEL MONDO ANTICO (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
EPIGRAFIA LATINA (L-ANT/03)
6 crediti - Non obbligatorio
FILOLOGIA CLASSICA (L-FIL-LET/05)
12 crediti - Obbligatorio
FILOLOGIA MEDIEVALE E UMANISTICA (L-FIL-LET/08)
12 crediti - Non obbligatorio
FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
12 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA ITALIANA A - CORSO AVANZATO (L-FIL-LET/10)
6 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURE COMPARATE (L-FIL-LET/14)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E LETTERATURA GRECA (L-FIL-LET/02)
12 crediti - Obbligatorio
NUMISMATICA ANTICA E MEDIEVALE (L-ANT/04)
12 crediti - Non obbligatorio
PAPIROLOGIA GRECA E DEMOTICA (L-ANT/05)
12 crediti - Non obbligatorio
PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI (L-FIL-LET/06)
6 crediti - Non obbligatorio
ROMA E L'ORIENTE (L-ANT/03)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA E STORIOGRAFIA GRECA (L-ANT/02)
6 crediti - Non obbligatorio
ATTIVITA' FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE (NN)
12 crediti - Obbligatorio
DIDATTICA DEL GRECO (L-FIL-LET/02)
6 crediti - Non obbligatorio
DIDATTICA DELLA LETTERATURA ITALIANA (L-FIL-LET/10)
6 crediti - Non obbligatorio
DIDATTICA DEL LATINO (L-FIL-LET/04)
6 crediti - Non obbligatorio
EGITTOLOGIA (L-OR/02)
6 crediti - Non obbligatorio
I LINGUAGGI DEL POTERE NELL'ANTICHITA' (L-ANT/03)
6 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI ANALISI TESTUALE DI LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA DEL TERRITORIO (L-ANT/07)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI ESEGESI DELLE FONTI MEDIEVALI (M-STO/01)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI MUSICA GRECA (L-ART/07)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO: IL CIBO: SAPERI, SIMBOLOGIA, E TERRITORIO (L-FIL-LET/06)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DI CULTURA E TERRITORIO (L-FIL-LET/10)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO PER L'EDIZIONE E LA LETTURA DI TESTI INEDITI FILOSOFICI MEDIEVALI (M-FIL/08)
2 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA FRANCESE (L-LIN/03)
6 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
6 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA ITALIANA B - CORSO AVANZATO (L-FIL-LET/10)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E LETTERATURA LATINA (L-FIL-LET/04)
12 crediti - Obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE- LINGUA FRANCESE (L-LIN/04)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
6 crediti - Non obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
18 crediti - Obbligatorio
SEMINARI (NN)
2 crediti - Non obbligatorio
TIROCINI (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
- APRILE Marcello
- BOTTIGLIERI Corinna
- CAPONE Alessandro
- CAROPPO Elisabetta
- DALL'OCO Sondra
- DAVOLI PAOLA
- DELLE DONNE SAULO MAURILIO
- DOLCE Maria Renata
- GIANNACHI FRANCESCO GIOVANNI
- MANIERI ALESSANDRA
- MASTRONUZZI Giovanni
- MINETTI Francesco
- NICHIL ROCCO LUIGI
- PELLE' Natascia
- PUCCETTI Valter Leonardo
- ROMANO CATERINA
- RUGGIO LUCA
- SILVESTRELLI Francesca
- SOMAINI Francesco
- STASI BEATRICE
- TISE' Bernadette
- TUZZO Sabina