Laurea in INGEGNERIA INFORMATICA

Corso di studi
INGEGNERIA INFORMATICA
Corso di studi in inglese
COMPUTER ENGINEERING
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Ingegneria dell'informazione - L-8 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE
Sito web del corso
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce
Anno accademico
2024/2025
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
3.1.2.1.0 - Tecnici programmatori
3.1.2.2.0 - Tecnici esperti in applicazioni
3.1.2.3.0 - Tecnici web
3.1.2.4.0 - Tecnici gestori di basi di dati
3.1.2.5.0 - Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici

Descrizione del corso

I laureati dovranno essere in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non. Queste abilità verranno sviluppate durante l'intero percorso formativo mediante una partecipazione interattiva degli studenti alle varie discipline. In alcuni corsi (afferenti principalmente alle attività formative caratterizzanti ed affini inserite nell'ordinamento) verrà richiesto agli studenti di sviluppare alcuni problemi nell’ambito di un’attività di gruppo e/o di presentare problemi sviluppati singolarmente. Inoltre, la maggior parte degli insegnamenti richiedono di elaborare e discutere un progetto svolto in gruppo. Tale modalità di esame, fornisce allo studente un’indubbia capacità di relazionarsi con i componenti del gruppo di lavoro, caratteristica di fondamentale interesse per le aziende. Inoltre l’abitudine alla discussione pubblica del progetto fornisce allo studente, opportunamente guidato dal docente, la capacità di effettuare presentazioni professionali. La possibilità di partecipare ad attività di internazionalizzazione sarà un altro strumento utilizzato per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo studente. Al termine del percorso formativo lo studente sarà in grado di:
- comunicare efficacemente usando diversi metodi e strumenti di comunicazione;
- comunicare in italiano con tecnici esperti, con proprietà di linguaggio e piena padronanza del lessico disciplinare;
- comunicare, anche in inglese, su aspetti di carattere tecnico nei principali ambiti dell’informatica;
- lavorare in team con adeguate capacità relazionali e decisionali;
- rapportarsi e relazionare in merito alla propria attività lavorativa.
Al termine del percorso formativo, lo studente dispone degli strumenti necessari ad esprimere autonomamente valutazioni oggettive in merito alle diverse tematiche inerenti gli ambiti principali dell’informatica. Egli sarà dunque in grado di:
- effettuare ricerche e valutare, classificare ed integrare informazioni diverse e provenienti da fonti eterogenee (quali ad esempio biblioteche, basi di dati, web, libri di testo e manuali tecnici, datasheets etc);
- progettare esperimenti ed analizzare case-studies, interpretare i dati analizzati traendo conclusioni corrette;
- determinare le specifiche di progetto, selezionare gli strumenti ed i metodi più adeguati alla risoluzione dei problemi che caratterizzano i principali ambiti dell’informatica;
- comprendere tecniche, metodi, algoritmi e strutture dati ed i loro limiti di utilizzo;
- giudicare autonomamente negli ambiti di competenza;
- essere pienamente consapevole anche degli aspetti deontologici e dei rischi legati alla professione di informatico.
Il CdS mira a sviluppare nei laureati le capacità di formulare autonomamente giudizi e prendere decisioni per il tramite di attività diverse e complementari, che spaziano dalle discussioni in aula sotto la guida dei docenti (round-tables) all’analisi di specifici case-studies, passando per le attività laboratoriali e le esercitazioni. Tali attività, che richiedono spesso la redazione di appositi elaborati personali, culminano nel tirocinio formativo e nella prova finale. La verifica dell’acquisizione delle abilità di giudizio autonomo ed oggettivo avviene attraverso la valutazione delle prove scritte, dei colloqui orali e delle documentazioni prodotte a corredo delle attività progettuali previste dai singoli insegnamenti e della prova finale.
Le attività di orientamento in ingresso sono svolte grazie ad una pianificata collaborazione tra il Centro di Orientamento di Ateneo (C.Or.T.) ed il Dipartimento e mirano ai seguenti obiettivi:



• favorire una maggiore consapevolezza della scelta universitaria fornendo informazioni dettagliate sull'organizzazione dell'Università, l'articolazione dei corsi di studio, gli sbocchi occupazionali, i servizi di supporto alla didattica, gli incentivi alla frequenza (Diritto allo studio ed incentivi vari), mobilità internazionale;

• migliorare la preparazione iniziale prevedendo la frequenza di moduli tenuti da docenti delle materie di base dei corsi di studio scientifico-tecnologici e lo studio del materiale didattico da essi predisposto, eventualmente con la collaborazione dei docenti degli Istituti di Istruzione Superiore;

• favorire l'esatta percezione delle attività proprie dei corsi di studio scientifico-tecnologici prevedendo la frequenza di moduli su argomenti caratterizzanti i singoli corsi e progettati in collaborazione con docenti degli IISS;

• selezionare i partecipanti in base alla motivazione.



La realizzazione delle attività di orientamento in ingresso che si avvale del prezioso contributo del C.Or.T, dei docenti e dell'azione di coordinamento del Presidente del Consiglio Didattico si articola in diverse fasi: la prima fase prevede l'organizzazione di giornate “Open Day” presso il Dipartimento a cura del Direttore e dei docenti afferenti destinate agli studenti degli istituti superiori reclutati dal C.Or.T. Inoltre, tale attività promozionale viene rinforzata con una serie di interventi, sempre da parte dei docenti, presso gli istituti superiori interessati. Il contributo didattico-promozionale segue un calendario redatto dal C.Or.T. in armonia con la disponibilità dei relatori;

In 'orientamento e tutorato in itinere' sono comprese tutte le attività miranti a fornire un'assistenza agli studenti prima e durante il loro percorso universitario, in modo che questo possa svolgersi nei tempi previsti dai regolamenti didattici e in maniera proficua dal punto di vista della formazione delle competenze professionali e umane. Le attività di tutorato sono quindi distinte dalle attività didattiche istituzionali, anche se possono essere al servizio di queste, o complementari. Le attività di tutorato sono tipicamente svolte da docenti interni e da esterni. I docenti tutor del Corso di Studi svolgono principalmente tutoraggio in relazione alle esigenze degli studenti durante il loro percorso formativo. Il Presidente del Consiglio Didattico del corso di laurea è il punto di riferimento per ogni chiarimento necessario durante gli studi: dalla scelta dell'orientamento alla decisione relativa agli insegnamenti a scelta dello studente, dal riconoscimento di crediti formativi per attività professionalizzanti al passaggio da altri Corsi di Laurea. I docenti tutor si occupano inoltre di seguire gli allievi per quanto riguarda gli aspetti di customer satisfaction, tirocini e stage, periodi all'estero e le tesi presso un’azienda. I contatti dei docenti tutor sono disponibili sul sito del corso di studi. Le attività di tutorato sono articolate nei seguenti servizi: orientamento didattico per le matricole e per gli studenti degli anni successivi; incontri di sostegno didattico tenuti da docenti (per facilitare le scelte di inserimento e di apprendimento degli studenti); attività di assistenza/accoglienza per le matricole dei corsi di Laurea triennale; supporto agli studenti stranieri iscritti ai corsi ed agli studenti in mobilità internazionale; assistenza per seminari di ripasso e di recupero; assistenza presso aule informatizzate, biblioteche e laboratori; assistenza nel reperimento e sviluppo di materiale didattico. Il CdS di avvarrà del sito web anche per indicare le deleghe, le responsabilità e la governance del CdS in modo da limitare il disorientamento degli studenti in caso di necessità organizzative o gestionali. Il sito on-line verrà utilizzato per la pubblicazione degli esiti delle rilevazioni statistiche, in particolare della soddisfazione dei laureandi; segnalare le attività didattiche integrative e complementari al percorso formativo, anche quando organizzate in accordo con portatori di interesse esterni; raccordare le modalità di comunicazione (informale e social); consentire agli studenti di interagire, attraverso una sezione dedicata, con i laureati del corso che lo desidereranno e che potranno evidenziare la loro posizione lavorativa attuale
L'abitudine acquisita nella consultazione della manualistica (generale e/o specifica delle diverse discipline ingegneristiche), delle riviste specializzate e delle fonti bibliografiche presenti su banche dati in rete (o nelle biblioteche specializzate), rafforza la consapevolezza dell’importanza della formazione continua attraverso la quale i futuri ingegneri dovranno essere in grado di mantenere aggiornato il livello delle conoscenze e delle competenze necessarie alla risoluzione di problemi contingenti. A tale scopo l’organizzazione della didattica darà un forte rilievo alle ore di lavoro personale per consentire allo studente di migliorare ulteriormente la propria capacità di apprendimento. Inoltre, l’impostazione della didattica, che prevede lo sviluppo di elaborati per molti insegnamenti, favorisce l’auto-apprendimento. Alla fine del primo ciclo i laureati avranno conseguito quindi un adeguato metodo di studio, sviluppato mediante l’acquisizione delle conoscenze di base ed ingegneristiche, finalizzato a risolvere problemi progettuali ed a sviluppare elaborati su temi specifici, sia singolarmente sia in gruppo. Tali capacità verranno acquisite anche attraverso la tipologia di prova d’esame prevista nella maggioranza delle discipline. La capacità di apprendimento sarà adeguata per poter intraprendere studi successivi anche in modo autonomo. Inoltre, la capacità di approfondire le diverse tematiche proprie dell’informatica consentiranno al laureato di integrare la propria formazione universitaria con la necessaria esperienza sul campo, al fine di agevolare il successivo inserimento in uno specifico contesto lavorativo e di rendersi autonomi nel processo di aggiornamento continuo e dinamico delle proprie conoscenze e competenze, con l’obiettivo di essere in grado di affrontare le nuove e diversificate esigenze di un mondo del lavoro in continua e veloce trasformazione. Da questo punto di vista, lo studente sarà in grado di:
- comprendere aspetti fondanti, metodologie, tecnologie ed applicazioni nei diversi ambiti dell’informatica e usare testi specialistici e manuali tecnici operativi, anche in lingua inglese;
- reperire, analizzare, classificare ed integrare informazioni eterogenee a sipporto della propria attività lavorativa;
- prevedere e gestire il proprio percorso di crescita culturale, mediante aggiornamento continuo delle proprie conoscenza e competenze, anche in ambiti non esplorati in precedenza;
- avere piena consapevolezza dell’importanza e della necessità per un informatico di un processo autonomo di apprendimento continuo per il resto della sua vita professionale.
Il conseguimento di una adeguata capacità di apprendimento viene accertato, nell’ambito del percorso formativo, tramite verifica continua svolta durante le molteplici attività formative, ed anche attraverso ulteriori attività supplementari di tutorato e nel corso dello svolgimento assistito sia di progetti che nella prova finale.
Il corso di Laurea triennale in Ingegneria Informatica si configura come un nuovo corso di studi organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento. La durata del corso di studi è di tre anni, e si articola in complessivi 180 CFU. Gli obiettivi formativi del CdS includono una solida formazione di base dei laureati, che consente da una parte l’immissione diretta nel mondo del lavoro, e, dall’altra, la prosecuzione del percorso formativo in un corso di Laurea Magistrale o, in alternativa, in un Master di primo livello. Lo studente, al termine del proprio percorso formativo deve essere in grado di:
- Analizzare problemi mediamente complessi, e progettare ed implementare adeguate soluzioni e sistemi informatici;
- Lavorare in team ma, al contempo, essere autonomo;
- Sviluppare le capacità necessarie per un fruttuoso inserimento nel mondo del lavoro;
- Sviluppare la necessaria predisposizione all’aggiornamento continuo ed all’apprendimento di nuove tecnologie.

Il corso di studi include una serie di insegnamenti e relative attività didattiche volte all’acquisizione degli obiettivi formativi. In particolare, le conoscenze di base vertono su aspetti fondamentali della matematica discreta e del continuo, ed includono competenze relative al calcolo della probabilità e della statistica, ed alla ricerca operativa. Le conoscenze relative all’informatica spaziano dalla programmazione alla progettazione del software, ed includono l’analisi degli algoritmi e le strutture dati di base, metodi e strumenti per l’amministrazione e gestione di sistemi informatici, tra cui sistemi operativi, basi di dati, e reti di calcolatori. Ulteriori attività didattiche a libera scelta consentono di acquisire conoscenze fondamentali in aree emergenti e molto rilevanti dell’informatica (tra cui, cybersecurity, intelligenza artificiale, applicazioni mobili e cloud computing). Inoltre, completano la formazione ulteriori attività didattiche relative ad aree quali l’elettronica, le telecomunicazioni e l’automatica. Sono previste anche specifiche attività didattiche che forniscono le conoscenze relative alla lingua Inglese. La capacità di applicare le conoscenze viene acquisita tramite apposite attività progettuali ed esercitazioni svolte nei laboratori. Il tirocinio consente di sviluppare un progetto presso enti di ricerca e/o aziende convenzionate, al fine di introdurre lo studente al mondo del lavoro o di sviluppare ricerche a carattere fortemente innovativo. Infine, varie attività a carattere seminariale tenute da esperti del settore e rappresentanti del mondo del lavoro consentano un miglior orientamento in uscita, mirato ad un inserimento consapevole in azienda.
I docenti del CdS hanno competenze diversificate e riconosciute in ambito nazionale ed internazionale, come dimostrano le molteplici collaborazioni in atto, e adottano i metodi didattici più opportuni per garantire il pieno coinvolgimento degli studenti, integrando in un approccio blended didattica tradizionale ed innovativa, basata sugli strumenti e le tecnologie più recenti, al fine di semplificare l’acquisizione dei contenuti, delle necessarie competenze e di alcune soft skills. I materiali didattici sono resi immediatamente disponibili agli studenti tramite la piattaforma di e-learning di ateneo (https://elearning.unisalento.it).

Il CdS in Ingegneria Informatica mira a formare studenti che abbiano solide conoscenze e competenze nel settore dell’informatica, complementate da uno spettro di conoscenze in settori vicini, quali la ricerca operativa, l’automatica, le telecomunicazioni e l’elettronica. La formazione verte non solo su aspetti generali quali ad esempio quelli metodologi e fondazionali, ma affronta anche rilevanti aspetti applicative. Il CdS, con la sua particolare strutturazione, si pone dunque come obiettivo un’adeguata preparazione dei laureati, affinchè essi possano svolgere, nell’ambito di molteplici ruoli e funzioni, la maggior parte delle attività richieste in ambito aziendale, tra le quali il design, l’analisi, l’implementazione, il test e la manutenzione non solo di sistemi informatici, ma anche di applicazioni web, desktop e mobile, o la gestione ed amministrazione di reti e di basi di dati. Inoltre, il CdS fornisce le conoscenze, competenze e skills necessarie per gli ulteriori approfondimenti affrontati in un CdLM o in un master di primo livello.
In particolare, le conoscenze di base vertono su aspetti fondamentali della matematica discreta e del continuo, ed includono competenze relative al calcolo della probabilità e della statistica, ed alla ricerca operativa. Le conoscenze relative all’informatica spaziano dalla programmazione alla progettazione del software, ed includono l’analisi degli algoritmi e le strutture dati di base, metodi e strumenti per l’amministrazione e gestione di sistemi informatici, tra cui sistemi operativi, basi di dati, e reti di calcolatori. Ulteriori attività didattiche a libera scelta consentono di acquisire conoscenze fondamentali in aree emergenti e molto rilevanti dell’informatica (tra cui, cybersecurity, intelligenza artificiale, mobile applications e cloud computing). Inoltre, completano la formazione ulteriori attività didattiche relative ad aree quali l’elettronica, le telecomunicazioni e l’automatica. Sono previste anche specifiche attività didattiche che forniscono le conoscenze relative alla lingua Inglese. La capacità di applicare le conoscenze viene acquisita tramite apposite attività progettuali ed esercitazioni svolte nei laboratori. Il tirocinio consente di sviluppare un progetto presso enti di ricerca e/o aziende convenzionate, al fine di introdurre lo studente al mondo del lavoro o di sviluppare ricerche a carattere fortemente innovativo. Infine, varie attività a carattere seminariale tenute da esperti del settore e rappresentanti del mondo del lavoro consentano un miglior orientamento in uscita, mirato ad un inserimento consapevole in azienda.
Gli obiettivi formativi specifici del CdS in Ingegneria Informatica includono l’acquisizione e la padronanza delle seguenti aree:
- metodo scientifico, relativamente ad indagini e verifiche;
- strumenti di base forniti dalla matematica;
- fondamenti teorici e relativa applicazione metodologica dell’informatica ai settori applicativi;
- progetto e sviluppo di software basato su solide basi teoriche di ingegneria del software e programmazione in linguaggi di programmazione basati su paradigmi diversi (programmazione strutturata ed object-oriented);
- concetti di base, organizzazione, struttura ed uso dei sistemi operativi;
- concetti di base, tecniche di progettazione ed analisi degli algoritmi, conoscenza delle strutture dati elementari;
- concetti di base, progettazione, implementazione e gestione di basi di dati;
- concetti di base, progettazione, implementazione e gestione di reti di calcolatori, e conoscenze in merito alle attuali tecnologie alla base dell’Internet of Things.
Inoltre, in base alle scelte compiute dallo studente, il CdS pone tra gli obiettivi formativi i seguenti:
- concetti di base relativi ed aspetti pratici legati alla cybersecurity;
- ulteriori conoscenze legate alle tecniche di progettazione ed analisi di algoritmi;
- conoscenze di base di machine learning ed intelligenza artificiale, ed applicazione dei principali algoritmi usando librerie e frameworks open source e/o public domain;
- conoscenze di base relative all’integrazione ed uso di ambienti cloud, e sviluppo di applicazioni mobile.
Il tirocinio formativo, che potrà essere svolto presso un laboratorio universitario o presso enti di ricerca pubblici o privati, completa utilmente la formazione. Lo studente potrà utilizzare il tirocinio formativo anche per conseguire una certificazione resa disponibile per il tramite di apposite convenzioni.
La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato scritto, non caratterizzato da una particolare originalità, che abbia finalità di verifica su maturità acquisita e capacità di esposizione da parte del laureando. La prova finale deve costituire un'importante occasione formativa individuale a completamento del percorso curriculare.
La prova finale consiste in un lavoro di tesi svolto dallo studente su un argomento parte del piano di studi. L'elaborato viene prodotto sotto la guida di un docente relatore, che al termine del lavoro ne propone una valutazione. La valutazione finale viene effettuata, per ciascun laureando, da una commissione di laurea cui partecipa il relatore, valutando in aggiunta l'intera carriera del laureando. Il voto assegnato viene comunicato nel corso di una cerimonia pubblica di proclamazione.
Gli appelli di laurea vengono interamente gestiti on-line tramite una apposita procedura TOL (Tesi On Line), dall'assegnazione della tesi sino alla verbalizzazione dell'esame finale.
Per l'ammissione al CdS è richiesto un titolo di scuola secondaria superiore o titolo equipollente, adeguata preparazione di tipo tecnico-scientifico da verificare con test di ammissione.
I corsi di laurea triennale erogati in italiano non prevedono la verifica iniziale della Lingua Inglese.
Agli studenti che, sulla base dei risultati del test, non raggiungessero una preparazione adeguata verranno assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) relativi alle discipline nelle quali lo studente ha riportato lacune formative che dovranno essere colmati nel primo anno.

Per l'ammissione al CdL è richiesto un titolo di scuola secondaria superiore o titolo equipollente, adeguata preparazione di tipo tecnico-scientifico da verificare con test di ammissione.
Per l'immatricolazione al Corso di Studio è necessaria la partecipazione ad un Test di verifica a carattere non selettivo secondo quanto previsto dal Bando di iscrizione. Tale test tende ad accertare il possesso delle conoscenze scientifiche di base necessarie per l'accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria. In base ai risultati del test, potranno essere assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) agli studenti che non hanno preparazione adeguata. Gli OFA verranno assegnati sulla base di quanto stabilito nel Bando di iscrizione. Gli obblighi formativi aggiuntivi dovranno essere colmati, nel primo anno, attraverso il superamento di pre-esami, relativi alle discipline nelle quali lo studente ha riportato lacune formative. Si precisa che lo studente con OFA potrà comunque sostenere gli esami previsti al I anno, con l'esclusione di quelli per cui è stato evidenziato l'obbligo formativo.

Profilo

Analista e progettista di software applicativo e di sistema

Funzioni

Ingegnere Informatico che si occupa delle applicazioni software (ad esempio basi di dati, applicazioni gestionali,
applicazioni web, applicazioni mobili e in cloud, ecc.).
Le principali funzioni svolte da un ingegnere informatico che si occupa di software applicativi e di
sistema sono:
- produzione di documentazione di sistema,
- definizione delle specifiche dei requisiti,
- messa in produzione dei sistemi informatici,
- coordinamento delle attività di sviluppo.

Competenze

L'ingegnere informatico applica le proprie conoscenze dei paradigmi di programmazione e le metodologie di programmazione ad oggetti, gli algoritmi e le strutture dati avanzate, la
progettazione delle basi di dati ed i linguaggi di interrogazione e l'architettura dei sistemi operativi al
fine di:
- acquisire competenza specifica su un programma applicativo,
- scrivere un manuale utente,
- interagire con i possibili clienti al fine di definire le specifiche di progetto del programma applicativo
software e di sistema
- interagire con i responsabili della progettazione al fine verificare l'adeguatezza del prodotto
applicativo rispetto alle specifiche di progetto ed eventualmente suggerire modifiche tali da
migliorarlo,
- sovraintendere all'installazione e manutenzione di un programma applicativo
- eseguire test sul software;
- fare formazione/informazione ai clienti;
- implementazione e gestione di una base di dati;
- coordinare i tecnici programmatori nello sviluppo di un programma applicativo software e di
sistema.

Sbocco

- Dipartimenti IT di aziende medio-grandi.
- Società di consulenza informatica e gestionale.
- Società di sviluppo software.

Profilo

Sistemista di Reti di Calcolatori

Funzioni

Ingegnere Informatico che si occupa delle reti di calcolatori.
Le sue principali funzioni sono:
- analista/progettista di reti informatiche ed applicazioni di rete,
- sovrintendente alla realizzazione e manutenzione di reti informatiche.

Competenze

L'ingegnere informatico che svolge la funzione di sistemista di reti di calcolatori mette in pratica le conoscenze di base dei vari settori dell'ingegneria informatica in particolare quelle specifiche sulle tecnologie di rete (architetture, protocolli, linguaggi, hardware e software), al fine di:
- analizzare e progettare reti informatiche aziendali
- analizzare, sviluppare e progettare sistemi software che operano su reti internet (o intranet)
- interagire con i possibili clienti al fine di illustrare le caratteristiche tecniche della rete di calcolatori
- interagire con i responsabili della progettazione al fine verificare l'adeguatezza della rete di calcolatori rispetto alle specifiche di progetto ed eventualmente suggerire modifiche tali da migliorarla
- sovraintendere all'installazione e manutenzione di una rete di calcolatori.

Sbocco

- Dipartimenti IT di aziende medio-grandi.
- Società di consulenza informatica e gestionale.
- Società di progettazione e realizzazione di infrastrutture di reti.

Piano di studi

Percorso comune

ANALISI MATEMATICA II (MAT/05)

9 crediti - Obbligatorio

BASI DI DATI (ING-INF/05)

6 crediti - Obbligatorio

FONDAMENTI DI AUTOMATICA (ING-INF/04)

9 crediti - Obbligatorio

RICERCA OPERATIVA (MAT/09)

9 crediti - Obbligatorio

SISTEMI OPERATIVI (ING-INF/05)

9 crediti - Obbligatorio

TEORIA DEI SEGNALI (ING-INF/03)

12 crediti - Obbligatorio