SOCIOLOGIA DELLA SCRITTURA GIORNALISTICA E DELLA COMUNICAZIONE ON LINE

Insegnamento
SOCIOLOGIA DELLA SCRITTURA GIORNALISTICA E DELLA COMUNICAZIONE ON LINE
Insegnamento in inglese
SOCIOLOGY OF THE JOURNALISTIC WRITING AND ON LINE COMMUNICATION
Settore disciplinare
SPS/08
Corso di studi di riferimento
SCIENZE FILOSOFICHE
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 30.0
Anno accademico
2024/2025
Anno di erogazione
2025/2026
Anno di corso
2
Lingua
ITALIANO
Percorso
CLASSICO

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

È necessario, prima dell’inizio del corso, dedicare del tempo alla lettura dei giornali quotidiani (sia cartacei che on line) e alla visione dei telegiornali nazionali, con attenzione critica verso le principali notizie di attualità. Per prendere dimestichezza con la produzione giornalistica di opinioni si consiglia la lettura di Stefano Cristante, “Società Low Cost”, Mimesis, 2018. Per privilegiare la costruzione giornalistica della cronaca e dell'inchiesta si consiglia la lettura di Renato Moro, "Il binocolo e il microscopio. L'arte di raccontare il territorio", Manni 2022.

Il corso di Sociologia della scrittura giornalistica si propone di fornire agli studenti le chiavi interpretative per analizzare la sempre più vasta produzione di notizie, un ambito produttivo in continuo cambiamento, sia per le continue accelerazioni tecnologiche sia per assecondare le trasformazioni dell’opinione pubblica. A questo concetto sarà riservato uno spazio particolare nelle lezioni, per analizzarne le ambivalenze e segnalare i momenti fondamentali nella dialettica tra società, politica e informazione.

  • Conoscenze e comprensione

Gli studenti dovranno imparare a distinguere e a utilizzare le diverse forme della scrittura giornalistica emerse nel corso del tempo in Occidente, approfondendo le differenze di linguaggio tra testi della stampa quotidiana, rotocalchi, radio e telegiornali, giornali digitali.

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studio teorico riguarderà la definizione dell’organizzazione giornalistica storica e contemporanea, accompagnata dall’analisi della creazione e della stabilizzazione delle notizie e dei valori-notizia. Ciò consentirà agli studenti di applicare le conoscenze verso una ricezione ampia dei prodotti giornalistici, auspicabilmente fino al punto di potersi poi esercitare nella produzione di testi propri e nell’auto-analisi degli stessi.

  • Autonomia di giudizio

Gli studenti saranno stimolati a prendere visione dei materiali giornalistici sviluppando capacità critiche, sia nell’individuare le tipologie di organizzazione delle notizie, sia nel riconoscere argomentazioni e stili giornalistici.

  • Abilità comunicative

L’insegnamento di Sociologia della scrittura giornalistica e della comunicazione on line intende promuove principalmente le abilità di comunicazione connesse allo studio del rapporto tra media giornalistici e società contemporanea. Durante l’insegnamento saranno sollecitate esposizioni di studenti (organizzati principalmente in gruppi) su testi pertinenti agli argomenti del corso, e indicati dal docente, così come brevi relazioni su alcuni protagonisti del giornalismo contemporaneo.

  • Capacità di apprendimento

Lettura critica di un quotidiano, di una trasmissione radiofonica, di un tg e di altri media oggetto di lezione. Capacità di studio e argomentative crescenti nell’esame e nell’analisi di testi.

Le lezioni saranno eseguite sia in modalità frontale (lezioni teoriche) sia in modalità seminariale indicata dal docente, avvalendosi, quando ritenuto necessario, della presentazione di materiali audiovisivi, on line e non. Sono organizzati lavori di gruppo e individuali degli studenti per approfondire singole parti del programma, per discuterne in aula e per produrre materiali pertinenti. Il docente stimolerà la produzione di testi di analisi giornalistica da parte degli studenti. Ogni anno il docente invita a lezione alcuni giornalisti della carta stampata e delle testate on line per approfondimenti sulla loro professione.

L’esame si svolgerà di norma attraverso una verifica orale delle informazioni acquisite dagli studenti attraverso le lezioni, i testi d’esame e le dispense. Potrà essere tuttavia possibile, per i frequentanti, svolgere una prova di scrittura giornalistica concordata con il docente, in modo da poter verificare già con lo scritto l’acquisizione di conoscenze legate al trattamento giornalistico delle notizie.

L'esame è invece esclusivamente verbale per i non frequentanti, dato che essi non potranno partecipare ai gruppi di lavoro e alle esercitazioni.

 

2025: 13 gennaio; 27 gennaio; 31 marzo; 10 giugno; 24 giugno; 8 luglio; 2 settembre; 11 novembre. 

La frequenza al corso è fortemente consigliata dal docente, non solo per l'acquisizione di maggiori strumenti rispetto allo studio individuale, ma anche per poter partecipare ai lavori di gruppo tra studenti. Anche se il programma d’esame risulta uguale per frequentanti e non-frequentanti, il docente tiene conto dei lavori individuali e collettivi degli studenti durante il corso per comporre la valutazione finale.

Commissione d’esame: Stefano Cristante; Corrado Punzi; Ilenia Colonna.

La scrittura giornalistica ha rappresentato uno dei più potenti motori della modernità occidentale ed è una delle forme espressive egemoni nel pianeta. Il programma sarà organizzato tenendo conto di un testo capace di restituire la complessità dell’organizzazione giornalistica delle notizie (““Studiare il giornalismo”, “Professione giornalista” o “Il medium siamo noi” o altri simili, vedi Testi di riferimento), e a una serie di documenti sulle teorie della comunicazione contenute nelle Risorse Correlate della pagina on line del docente. Durante il corso sarà affrontato anche lo studio delle rappresentazioni dell’opinione pubblica (trait d’union tra pubblico e comunicazioni di massa), a partire da un’antologia di testi sull’opinione pubblica considerati dei classici del settore (“L’onda anonima”, vedi Testi di riferimento). Come dichiarato in precedenza, il corso sarà costituito da una serie di lezioni teoriche e da alcune esercitazioni, come l’esposizione di testi concordati pertinenti la scrittura e l’analisi dei formati giornalistici.

Testi d’esame per studenti frequentanti e non:

1) Un manuale a scelta tra questi:

Carlo Sorrentino, Enrico Bianda, “Studiare il giornalismo”, Carocci, 2016;

Alberto Papuzzi "Professione giornalista", Donzelli, 2010;

Giampiero Moscato "Il medium siamo noi", Mondadori Università, 2023.

2) Tre capitoli a scelta dal testo: Stefano Cristante (a cura di), “L’onda anonima. Scritti sull’opinione pubblica”, Meltemi, 2018. Oltre ai tre capitoli, va studiata obbligatoriamente anche l'appendice ("Come cambia l'opinione pubblica nell'era di Internet", pp. 257-292).

3) A questi testi saranno aggiunti alcuni singoli saggi riportati nella voce "Risorse correlate", e precisamente "Modello della doxasfera", "La spirale del silenzio" (1 e 2), "Newsmaking" e "Agenda Setting".

Il docente terrà conto della partecipazione attiva alle attività laboratoriali degli studenti frequentanti nell'attribuzione della valutazione finale.

Semestre

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

Scarica scheda insegnamento (Apre una nuova finestra)(Apre una nuova finestra)