- Corsi di Laurea Magistrale
- Laurea Magistrale in STORIA DELL'ARTE
- STORIA DELL'ARTE MODERNA: METODOLOGIA DELLA RICERCA E DELLA DIDATTICA
STORIA DELL'ARTE MODERNA: METODOLOGIA DELLA RICERCA E DELLA DIDATTICA
- Insegnamento
- STORIA DELL'ARTE MODERNA: METODOLOGIA DELLA RICERCA E DELLA DIDATTICA
- Insegnamento in inglese
- HISTORY OF MODERN ART: RESEARCH METHODOLOGY AND DIDACTIS
- Settore disciplinare
- L-ART/02
- Corso di studi di riferimento
- STORIA DELL'ARTE
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 9.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 63.0
- Anno accademico
- 2024/2025
- Anno di erogazione
- 2024/2025
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- GAETA Letizia
Descrizione dell'insegnamento
Gli studenti della magistrale dovranno conoscere i contenuti della storia dell’arte moderna: fenomeni storico artistici generali e singole personalità.
Il corso affronterà un argomento di singolare specificità: Umanesimo, Rinascimento e Tardomanierismo attraverso la scultura meridionale e particolarmente attraverso i monumenti funerari che offriranno spunti per analisi stilistiche, antropologiche e storico sociali.
Sulla base dello svolgimento del programma e delle esercitazioni gli studenti dovranno conoscere gli aspetti metodologici della scultura di età moderna nell’Italia meridionale, mostrando raffinate competenze iconografiche e contestuali con riferimenti alle fonti storiche e letterarie del periodo.
Le lezioni frontali saranno sviluppate con l’ausilio sia di presentazioni di immagini in power point sia con letture di brani tratti da fonti letterarie e dai testamenti. E’ previsto un viaggio di studi a Napoli. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
Modalità d’esame Per frequentanti e non frequentanti: esame orale basato sullo studio dei testi in programma e sul riconoscimento di opere scultoree e analisi delle stesse. La prenotazione all’esame avverrà secondo le modalità previste dal sistema VOL.
Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi.
Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi:
30 e lode: valutazione eccellente; preparazione completa e ricca; nella presentazione proprietà accurata di espressione, sicura conoscenza degli argomenti, chiarezza espositiva e concettuale
30: valutazione ottima; preparazione completa, con buona capacità di collegamenti; nella presentazione proprietà di espressione, conoscenza abbastanza sicura; chiarezza espositiva
29-28: valutazione: molto buona; preparazione completa con collegamenti; nella presentazione qualche incertezza nell’espressione, conoscenza abbastanza sicura, esposizione non del tutto chiara
27-26: valutazione buona; preparazione completa; presentazione discretamente sicura, incertezze/confusioni di espressione/esposizione
25-24: valutazione discreta; preparazione approssimativamente completa, occasionali inesattezze e/o lacune; nella presentazione occasionali confusioni terminologiche o concettuali
23-22: valutazione più che sufficiente; preparazione quasi completa, lacune e/o inesattezze; nella presentazione qualche confusione di termini e concetti
21-20: valutazione sufficiente; preparazione approssimativamente completa, inesattezze, lacune; nella presentazione approssimazione nell’uso di termini e concetti
19-18: valutazione appena sufficiente; preparazione limitata (molte inesattezze e varie lacune); nella presentazione confusione di termini e concetti
< 18: valutazione insufficiente; preparazione insufficiente; presentazione insufficiente
23 gennaio 2025 appello ordinario
10 febbraio 2025 appello ordinario
25 febbraio 2025 appello ordinario
1 aprile 2025 appello ordinario
14 maggio 2025 appello straordinario
10 giugno 2025 appello ordinario
24 giugno 2025 appello ordinario
15 luglio 2025 appello ordinario
9 settembre 2025 appello ordinario
10 novembre 2025 appello ordinario
Il programma sarà incentrato su una vasta campionatura di monumenti funebri dalla seconda metà del ‘400 agli inizi del ‘600. Di essi si analizzeranno i modelli tipologici e le scelte dei committenti attraverso i testamenti o le epigrafi narrative del personaggio defunto. Ciò in relazione alla situazione storica della casa reale aragonese e vicereale a Napoli e nel resto del regno tra Quattrocento e primo Seicento.
Frequentanti e non frequentanti, il testo di riferimento è il seguente:
LETIZIA GAETA, Scultura funeraria napoletana tra la seconda metà del XV e la prima metà del XVII secolo. Forme nel tempo e nella società
(In corso di pubblicazione). Altri saggi potranno essere suggeriti durante lo svolgimento delle lezioni
Semestre
Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario