- Corsi di Laurea Magistrale
- Laurea Magistrale in STORIA DELL'ARTE
- ARCHEOLOGIA DEGLI SPAZI RELIGIOSI
ARCHEOLOGIA DEGLI SPAZI RELIGIOSI
- Insegnamento
- ARCHEOLOGIA DEGLI SPAZI RELIGIOSI
- Insegnamento in inglese
- Archaeology of Religious Places
- Settore disciplinare
- L-ANT/08
- Corso di studi di riferimento
- STORIA DELL'ARTE
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 9.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 63.0
- Anno accademico
- 2024/2025
- Anno di erogazione
- 2024/2025
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- BRUNO Bruna, Lucia
Descrizione dell'insegnamento
È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica.
Il corso è finalizzato all’approfondimento dell'archeologia delle chiese (church archaeology, un tema di ricerca che utilizza un approccio archeologico nello studio degli edifici religiosi (chiese e monasteri) di età medievale.
Un aspetto fondamentale dell'archeologia degli spazi religiosi riguarda lo studio dei cimiteri e la stretta relazione tra edifici di culto e aree funerarie (churchyard archaeology).
Il corso intende fornire un’introduzione alla storia, agli obiettivi scientifici, agli strumenti della moderna archeologia degli spazi religiosi. Le competenze che lo studente sarà in grado di acquisire sono:
- conoscenza e comprensione dello studio archeologico degli spazi religiosi, edifici di culto e aree funerarie, di età medievale;
- capacità di applicare le conoscenze nell’ambito del campo degli studi storico-artistici;
- capacità di raccogliere e interpretare i dati utili a determinare un approccio autonomo nel campo delle professioni storico-artistiche;
- saper comunicare informazioni a interlocutori specialisti e non specialisti;
- sviluppare capacità di apprendimento utili per intraprendere livelli di formazione successivi.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, nelle quali si ricorrerà a presentazioni PowerPoint e incontri di approfondimento sui metodi della stratigrafia archeologica applicati allo scavo degli edifici di culto e delle aree cimiteriali.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata
Esame orale basato sullo studio dei testi consigliati e mirato a verificare la conoscenza dei temi sviluppati nel corso delle lezioni. In particolare, lo studente sarà valutato considerando: conoscenza e comprensione dei contenuti della disciplina, capacità di applicare conoscenza e comprensione; sintesi e correttezza formale nell’esposizione; capacità di argomentare la propria tesi/autonomia di giudizio.
Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi.
Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi:
30 e lode: valutazione eccellente; preparazione completa e ricca; nella presentazione proprietà accurata di espressione, sicura conoscenza degli argomenti, chiarezza espositiva e concettuale
30: valutazione ottima; preparazione completa, con buona capacità di collegamenti; nella presentazione proprietà di espressione, conoscenza abbastanza sicura; chiarezza espositiva
29-28: valutazione: molto buona; preparazione completa con collegamenti; nella presentazione qualche incertezza nell’espressione, conoscenza abbastanza sicura, esposizione non del tutto chiara
27-26: valutazione buona; preparazione completa; presentazione discretamente sicura, incertezze/confusioni di espressione/esposizione
25-24: valutazione discreta; preparazione approssimativamente completa, occasionali inesattezze e/o lacune; nella presentazione occasionali confusioni terminologiche o concettuali
23-22: valutazione più che sufficiente; preparazione quasi completa, lacune e/o inesattezze; nella presentazione qualche confusione di termini e concetti
21-20: valutazione sufficiente; preparazione approssimativamente completa, inesattezze, lacune; nella presentazione approssimazione nell’uso di termini e concetti
19-18: valutazione appena sufficiente; preparazione limitata (molte inesattezze e varie lacune); nella presentazione confusione di termini e concetti
< 18: valutazione insufficiente; preparazione insufficiente; presentazione insufficiente.
Il corso prevedere prove parziali non obbligatorie, da concordare con gli studenti interessati, atte a suddividere il programma in due parti; la data delle prove parziali coinciderà con quella degli appelli ordinari d’esame fissati dal docente seguendo il calendario didattico.
Le prove parziali sono facoltative, per cui ogni studente sarà libero di scegliere se sostenerle o meno.
Appelli ordinari:
21 gennaio 2025
04 febbraio 2025
25 febbraio 2025
01 aprile 2025
17 giugno 2025
08 luglio 2025
22 luglio 2025
09 settembre 2025
11 novembre 2025
Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso):
13 maggio 2025
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.
Orario di ricevimento:
previo appuntamento concordato tramite e-mail.
Commissione esami:
Prof.ssa Bruna Lucia Bruno (presidente)
Prof.ssa Adriana Valchera - componenete
Prof.ssa Francesca Silvestrelli - componente
Le chiese possono essere considerate, per diffusione e utilizzo, gli edifici maggiormente attestati nel medioevo e, quindi, oggetto di grande attenzione da parte degli specialisti. Il corso è finalizzato all’approfondimento dell’archeologia delle chiese (church archaeology), un tema di ricerca che utilizza un approccio archeologico nello studio degli edifici religiosi (chiese e monasteri) di età medievale. L’archeologia delle chiese è considerata una fonte preziosa di informazioni sulla società, sull’economia e sul contesto politico-insediativo di riferimento.
Un aspetto fondamentale della disciplina riguarda l'analisi delle aree funerarie e la stretta relazione tra chiesa e cimitero (churchyard archaeology). Nel corso del modulo saranno affrontati gli aspetti principali: la definizione e documentazione delle evidenze visibili (monumenti funerari), lo scavo archeologico dei cimiteri e l’interpretazione della relazione tra il cimitero, la chiesa e il paesaggio circostante.
Gl i studenti non frequentanti devono concordare con il docente un programma specifico con una bibliografia supplementare.
Chavarria Arnau A., Archeologia delle chiese. Dalle origini all’anno Mille, Carocci Editore, Roma 2018.
Rodwell W., The Archaeology of Churches, Amberley Publishing, Gloucester (UK) 2012. In particolare i seguenti capitoli:
- 1. The Archaeological Study of Churches, pp. 14-31;
- 3. Churches and their Component Parts, pp. 66-91;
- 8. Recording the Fabric: Aims and Methods, pp. 201-227;
- 10. Church Excavations, pp. 249-266;
- 11. Analyzing a Church’s Evolution, pp. 267-295;
- 12. Churchyard Archaeology, pp. 296-309;
Bocchi F., Cimiteri e sepolture nella città medievale, in F. Salvestrini, G.M. Varanini, A. Zangarini (a cura di), La morte e i suoi riti in Italia tra Medioevo e prima Età moderna, Firenze 2007, pp. 131-149.
Ferreri D., La città dei vivi e la città dei morti. La ridefinizione degli spazi urbani e le pratiche funerarie a Ravenna e nel territorio circostante tra tarda Antichità e l’alto Medioevo, in «Hortus Artium Medievalium», 20/1, 2014, pp. 112-123.
Bibliografia integrativa consigliata:
- Harris E.C., Principi di stratigrafia archeologica, Roma 1983
- Brogiolo G.P., Chavarria Arnau A., Archeologia postclassica, Carocci Editore, Roma2020.
- Brogiolo G.P., Cagnana A., Archeologia dell’architettura. Metodi e interpretazioni, Firenze 2012.
Gli studenti non frequentanti devono concordare con la docente un programma specifico con bibliografia integrativa adeguata.
Semestre
Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Mutuato da
ARCHEOLOGIA DEGLI SPAZI RELIGIOSI (LM13)