- Corsi di Laurea Magistrale
- Laurea in MANAGEMENT DIGITALE
Laurea in MANAGEMENT DIGITALE
- Corso di studi
- MANAGEMENT DIGITALE
- Corso di studi in inglese
- DIGITAL MANAGEMENT
- Titolo
- Laurea
- Classe MIUR
- Classe delle lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale - L-18 (DM270)
- Durata
- 3 anni
- Crediti
- 180
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
- Sito web del corso
- https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea/-/dettaglio/corso/LB46/management-digitale
- Lingua
- ITALIANO/INGLESE
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2024/2025
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 3.3.1.3.1 - Tecnici dell'acquisizione delle informazioni
3.3.2.1.0 - Tecnici della gestione finanziaria
3.3.3.5.0 - Tecnici del marketing
Descrizione del corso
Capacità di comunicare, comprendere e redigere testi scritti in almeno una lingua straniera
Il Corso fornisce competenze per la comunicazione e la gestione delle informazioni, grazie a specifiche attività (esercitazioni, lavori di gruppo, presentazione e discussione collettiva di casi di studio tramite strumenti multimediali) già patrimonio consolidato nell'esperienza dei docenti coinvolti. I contenuti di alcune discipline particolarmente attente alle modalità di restituzione dell'informazione, unitamente alle competenze informatiche facilitano il trasferimento di abilità comunicative multimediali. A queste si aggiungono quelle fornite dalle competenze in facilitazione e concertazione che sono costruite per favorire il dialogo all'interno delle organizzazioni e tra le organizzazioni, sollecitando atteggiamenti collaborativi e logiche di rete. I laureati sono in grado di interloquire con i portatori di interesse coinvolti nelle attività connesse alla filiera turistica e di promuovere forme di comunicazione pubblica delle istituzioni e delle imprese. Il bagaglio di competenze comunicative è necessariamente arricchito dalla capacità di esprimersi correttamente in lingua inglese e in almeno un'altra lingua oltre l'italiano. Le abilità nella comunicazione sono incoraggiate dalle modalità di valutazione adottate in molti insegnamenti e nella prova finale che prevedono presentazioni e dissertazioni scritte, orali e multimediali.
Capacità di adattare modelli di Business Analytics a specifiche realtà aziendali;
Capacità di integrare le informazioni provenienti sia dal contesto aziendale che da fonti esterne;
Capacità di informare e formulare giudizi critici su obiettivi e strategie aziendali;
Capacità di informare e formulare giudizi critici su obiettivi e strategie aziendali.
Le modalità attraverso cui le predette competenze saranno conseguite sono le seguenti: project work, attività laboratoriali, seminari e testimonianze dal mondo dell'imprenditoria, approfondimenti individuali e lavori di gruppo che stimolano lo spirito critico e la propensione a sviluppare con relativa autonomia percorsi di approfondimento; tali attività saranno svolte nel corso degli insegnamenti delle scienze aziendali, tecniche-informatiche, giuridiche ed economico-quantitative, che prevedono il costante coinvolgimento dello studente in relazione alle diverse tematiche di studio.
Tali attività hanno l'obiettivo di presentare l'offerta formativa e i servizi offerti dal Dipartimento di Scienze dell'Economia (DSE) e sono realizzate da un team di lavoro, coordinato dal delegato alla Didattica del DSE e composto da docenti e dal personale tecnico amministrativo del DSE, con il coinvolgimento delle Rappresentanze Studentesche.
Con il supporto anche del CORT (Centro Orientamento e Tutorato di Ateneo), che opera a livello di Ateneo in sinergia con programma di orientamento del DSE, si organizzano le giornate di Open-day presso il Dipartimento, durante le quali si presentano le attività del DSE e le strutture di riferimento.
Dall'anno 2014 è attivo il progetto To Be – Best Choice, Best Performance che nasce con l'obiettivo di agevolare il processo di scelta del percorso universitario da intraprendere, soprattutto per gli studenti potenzialmente interessati agli studi economici. Il progetto nasce dalla constatazione delle difficoltà esistenti nel processo di scelta del percorso universitario che si intende intraprendere.
Gli studenti che si iscrivono a tale progetto devono seguire delle specifiche attività formative incentrate su tematiche inerenti il corso di studio, al fine di meglio orientare la scelta degli studenti.
Nel mese di marzo 2021 sono stati organizzati anche degli incontri su piattaforma informatica aperti a tutti gli studenti degli istituti scolastici superiori e alle relative famiglie per l'orientamento ai corsi di laurea triennali. Agli incontri svolti in data 16 marzo 2021 e 18 marzo 2021 hanno partecipato docenti dei Consigli Didattici che hanno presentato l'offerta formativa ed hanno illustrato le specificità dei diversi curricula previsti e i relativi sbocchi occupazionali.
Nel mese di marzo 2022 sono stati organizzati anche degli incontri su piattaforma informatica aperti a tutti gli studenti degli istituti scolastici superiori e alle relative famiglie per l'orientamento ai corsi di laurea triennali.
L'attività di orientamento in modalità telematica, Scegli Convinto - Percorso di orientamento e formazione per la scelta Universitaria”, si è tenuta tramite la piattaforma: www.salonedellostudente.it/open-day-universita-del-salento-iscrizione-2022, ed ha visto coinvolti docenti del Consiglio didattico che hanno presentato l'offerta formativa ed hanno illustrato le specificità dei diversi curricula previsti e i relativi sbocchi occupazionali.
Inoltre in data 27 maggio 2022 è stato organizzato, anche nell'ambito del progetto TO BE, un Open day di orientamento 'Management in transizione' nel Campus Ecotekne al fine di presentare agli studenti l'offerta formativa e gli spazi del Dipartimento di Scienze dell'economia anche mediante talk e interviste tematiche con il coinvolgimento di docenti del corso ed imprese del territorio.
Il 24 ottobre 2022 si è tenuta una giornata di orientamento presso il Campus Ecotekne. Sono state coinvolte scuole superiori del territorio pugliese e di quello lucano; studenti, famiglie e docenti hanno partecipato a seminari, visitato stand dedicati ai vari corsi di laurea, visitato le sedi e sono entrati in contatto diretto con docenti, personale amministrativo, tecnici e studenti universitari.
Una specifica iniziativa di orientamento in ingresso per i corsi di laurea del DSE è stata organizzata il 27 aprile 2023 e ha coinvolto studenti delle scuole superiori del territorio salentino.
Numerosi docenti del DSE sono impegnati nel Progetto di Orientamento attivo nella transizione scuola-università (M4C1-24) PNRR MISSIONE 4 “Istruzione e ricerca” COMPONENTE 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” INVESTIMENTO 1.6-
In generale, l’apertura verso gli studenti delle scuole superiori si manifesta anche attraverso il loro coinvolgimento in ulteriori iniziative di orientamento; tra queste degna di nota è la I edizione della “Masterclass 4.0. Come affrontare la trasformazione digitale e l'ipercompetitività: princìpi ed esperienze a confronto”, che ha previsto 10 incontri on line tra imprenditori, docenti universitari, professionisti studenti universitari e studenti delle scuole superiori (nell’ambito del PCTO) che si sono confrontati sul tema del cambiamento dei modelli di business in seguito alla transizione digitale e sulle nuove competenze richieste in ambito lavorativo.
A livello di Ateneo, opera l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento. In particolare, tale ufficio contribuisce ad agevolare il percorso universitario degli studenti diversamente abili, offrendo sostegno, accoglienza, orientamento e ogni informazione utile. Inoltre, è attivo presso l’Ateneo anche il Centro Accoglienza Studenti (CAS), laddove gli studenti tutor iscritti ai Corsi di Laurea Magistrale o Specialistica svolgono attività di accoglienza e tutorato.
Quadro B6 SUA CDS 2022
Il Corso di Laurea Triennale L18 Management Digitale è stato istituito a decorrere dall’a.a. 2018/2019 nell’ambito dell’offerta formativa del Dipartimento di Scienze dell’Economia. L’opinione degli studenti (frequentanti e non frequentanti) è rilevata attraverso un questionario online per ogni singolo insegnamento erogato a decorrere dai 2/3 delle lezioni ovvero al momento della prima prenotazione a ciascun appello d’esame. Gli studenti frequentanti compilano un questionario anonimo attraverso il quale esprimono la loro opinione per l’insegnamento (ins1, ins2; ins3 e ins4), per il docente (doc_5; doc_6; doc_7; doc_8; doc_9; doc_10) e per l’interesse verso la disciplina (int_11; int_11B), oltre a poter esprimere uno o più suggerimenti per il miglioramento dell’insegnamento (SUG_1; SUG_2; SUG_3; SUG_4; SUG_5; SUG_6; SUG_7; SUG_8; SUG_9).
Il questionario per i non frequentanti prevede le stesse domande con esclusione di quelle (doc_5, doc_6, doc_7, doc_8 e doc_9) relative alle opinioni sulle lezioni tenute dal docente.
Nella presente analisi si rappresentano i dati riguardanti l’opinione degli studenti per l’offerta formativa erogata nell’a.a. 2020/2021 nell’ambito del CdS L18 Management Digitale.
Il numero di questionari compilati risulta essere pari a 1.987, di cui 1.403 (corrispondenti al 70,6%) sono stati compilati da studenti frequentanti gli insegnamenti (studenti che, all’atto della compilazione del questionario, hanno dichiarato una presenza in aula superiore al 50% del totale delle ore di didattica frontale), mentre 584 (pari al 29,4%) da studenti non frequentanti (ovvero studenti con una frequenza degli insegnamenti inferiore al 50%).
La sezione del questionario dedicata all’insegnamento denota valori delle opinioni degli studenti frequentanti generalmente in linea o leggermente inferiori rispetto a quelli di Dipartimento e di Ateneo, invece, nel caso degli studenti non frequentanti i valori che esprimono la soddisfazione degli studenti sono inferiori rispetto a quelli di Dipartimento e di Ateneo ed inferiori anche a quelli degli studenti frequentanti dello stesso corso di studio in Management Digitale.
Analizzando nello specifico i valori della sezione del questionario relativa all’insegnamento, si riscontrano indicatori più bassi rispetto a quelli di Dipartimento e di Ateneo per il quesito ins1 relativo alla sufficienza delle conoscenze preliminari possedute dagli studenti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma di esame: gli studenti frequentanti del corso di studio esprimono una soddisfazione di 66 e quelli non frequentanti di 57 a fronte di una soddisfazione degli studenti frequentanti del Dipartimento e dell’Ateneo rispettivamente pari a 71 e 73 e degli studenti non frequentanti rispettivamente pari a 65 e 66. Il dato non risulta aver subito variazioni rispetto al precedente anno accademico. Per il quesito ins2 relativo alla proporzionalità del carico di studio dell’insegnamento rispetto ai crediti assegnati e ins3 riguardante l’adeguatezza del materiale didattico (indicato e disponibile) per lo studio, le opinioni degli studenti frequentanti del CdS esprimono valori rispettivamente di 74 e 79 che risultano leggermente inferiori rispetto ai valori espressi dagli studenti frequentanti del Dipartimento (ins2=76 e ins3=81) e con i valori di Ateneo (ins2=78 e ins3=82). Per gli studenti non frequentanti, invece, lo scarto dei valori è leggermente più elevato: gli studenti non frequentanti esprimono una soddisfazione corrispondente a 67 per ins2 e 69 per ins3 a fronte dei corrispondenti valori di Dipartimento pari a 70 e 74 e di Ateneo pari a 72 e 75.
Generalmente in linea con i valori di Dipartimento e di Ateneo risultano le opinioni degli studenti frequentanti relativamente al quesito ins4 sulla chiarezza delle modalità di esame: gli studenti frequentanti il CdS esprimono una soddisfazione pari a 80 in linea con quella di Dipartimento (82) e di Ateneo (83). Lievemente superiore risulta lo scarto rispetto ai valori delle opinioni degli studenti non frequentanti in quanto per il CdS Management Digitale risultano pari a 70 a fronte dei corrispondenti valori pari a 74 per il Dipartimento e a 76 per l’Ateneo.
Inoltre, si ritiene opportuno procedere ad un’analisi più dettagliata delle opinioni espresse dagli studenti frequentanti e non frequentanti con riferimento ai quesiti ins1 “le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma di esame?” e ins2 “il carico di studio dell’insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati?” considerando le percentuali delle risposte positive (ossia le modalità di risposta “Decisamente sì” e “Più sì che no”):
- nell’a.a. 2018/2019 le risposte positive degli studenti frequentanti per il quesito ins1 sono pari al 71,4% e per il quesito ins2 sono pari all’85,1%; le risposte positive degli studenti non frequentanti assumono percentuali inferiori e rispettivamente pari al 69,8% per il quesito ins1 e pari all’80,9% per il quesito ins2;
- nell’a.a. 2019/2020, le risposte positive rimangono in linea a quelle riscontrate nel precedente anno accademico. Le risposte positive degli studenti frequentanti risultano pari al 72,5% per il quesito ins1 e all’85% per il quesito ins2. Leggermente inferiori sono le risposte positive degli studenti non frequentanti per il quesito ins1, che si riducono al 64,5%, mentre sono in linea con l’anno precedente le risposte positive degli studenti non frequentanti per il quesito ins2, pari al 79,6%;
- nell’a.a. 2020/2021, oggetto di esame nella presente scheda, le risposte positive degli studenti frequentanti al quesito ins1 risultano in crescita rispetto ai due anni accademici precedenti in quanto rappresentano il 74,6% del totale delle risposte degli studenti frequentanti. Per il quesito ins2 le risposte positive degli studenti frequentanti rimangono in linea a quelle dei due anni precedenti in quanto pari all’84,1% delle risposte, leggermente inferiori sono invece le risposte positive degli studenti non frequentanti pari al 77,9%.
Con riferimento alla sezione del questionario relativa alla valutazione del docente, i valori relativi ai quesiti doc_5, doc_6, doc_7, doc_8 e doc_9, riservati esclusivamente agli studenti frequentanti, sono in linea o leggermente inferiori ai valori di Dipartimento e di Ateneo.
In particolare, il punteggio del quesito doc_5, relativo al rispetto degli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche, è pari a 85 per il CdS Management Digitale a fronte di valori di Dipartimento e di Ateneo entrambi pari a 88. Per il quesito doc_6, relativo all’interesse che il docente ha stimolato e motivato verso la disciplina, il valore che esprime la soddisfazione degli studenti del CdS di Management Digitale è pari a 79 a fronte di un valore leggermente superiore a livello di Dipartimento (81) e di Ateneo (83). Per quanto riguarda il quesito doc_7 relativo alla chiarezza con cui il docente espone gli argomenti, il valore del CdS risulta pari a 80, indicatore in linea con la valutazione relativa all’intero Dipartimento (82) e leggermente inferiore rispetto al valore di Ateneo (84). Con riferimento all’utilità delle attività didattiche integrative per l’apprendimento della materia (doc_8), il valore del CdS è pari a 79, in linea con il valore rilevato a livello di Dipartimento (80) e di Ateneo (81). Il quesito doc_9, che indaga sulla coerenza delle modalità di svolgimento del CdS rispetto a quanto dichiarato sul sito web del corso di studio, si attesta ad un valore pari a 84 in linea con quello rilevato per il Dipartimento (86) e leggermente inferiore rispetto a quello di Ateneo (87). L’ultimo quesito doc_10 della sezione docente è l’unico quesito della sezione rivolto sia agli studenti frequentanti, sia agli studenti non frequentanti e attiene alla reperibilità del docente per chiarimenti e spiegazioni. Il valore del quesito doc_10 espresso dagli studenti frequentanti è pari ad 85 e risulta leggermente inferiore a quello rilevato a livello di Dipartimento (88) e a livello di Ateneo (87). Per quanto concerne gli studenti non frequentanti il valore assunto dall’indicatore per il CdS (pari a 75) è inferiore rispetto al corrispondente valore di Dipartimento e di Ateneo (per entrambi pari a 79).
Passando alla sezione del questionario relativa all’interesse per la disciplina, il punteggio relativo agli studenti frequentanti che esprimono interesse per gli argomenti trattati nell’insegnamento (int_11) risulta pari a 81 ed è in linea con il valore di Dipartimento (82) e di Ateneo (83). L’opinione degli studenti non frequentanti il CdS assume un punteggio pari a 72 che risulta inferiore rispetto al valore di Dipartimento e di Ateneo (per entrambi pari a 75).
Con riferimento al quesito int_11B che indaga la soddisfazione complessiva per il modo in cui è stato svolto l’insegnamento, gli studenti frequentanti esprimono un punteggio pari ad 79, in linea con quello di Dipartimento (80) e leggermente inferiore a quello di Ateneo (82). Il livello di soddisfazione complessiva degli studenti non frequentanti è inferiore rispetto a quello degli studenti frequentanti e per il CdS L18 Management Digitale è pari a 67, a fronte di corrispondenti valori di Dipartimento e di Ateneo rispettivamente pari a 71 e 73.
I dati raccolti attraverso le risposte fornite nell’ultima sezione del questionario evidenziano che i suggerimenti maggiormente segnalati dagli studenti frequentanti risultano essere i seguenti:
- “inserire prove di esame intermedie”, segnalato 397 volte su 1.403 questionari (28,3%),
- “alleggerire il carico didattico complessivo”, segnalato 338 volte su un totale di questionari compilati dagli studenti frequentanti pari a 1.403 e, quindi, corrispondente al 24,1% dei questionari;
- “fornire più conoscenze di base”, segnalato per 261 volte su 1.403 questionari (18,6% dei questionari);
- “migliorare la qualità del materiale didattico”, segnalato per 236 volte su 1.403 questionari (16,8%).
Gli studenti non frequentanti (584 questionari compilati) suggeriscono prevalentemente di:
- “alleggerire il carico didattico complessivo”, segnalato 145 volte su un totale di 584 questionari (24,8%);
- “inserire prove di esame intermedie”, segnalato 136 volte su 584 questionari (23,3%);
- “migliorare la qualità del materiale didattico”, segnalato 118 volte su 584 questionari (20,2%);
- “fornire più conoscenze di base”, segnalato per 111 volte su 584 questionari (19% dei questionari).
Commento discusso e approvato dal Consiglio didattico dell'Area Aziendale nella seduta del 07/09/2022.
Nella stessa seduta è stata discussa la Relazione del NVA per l'a.a. 2020/2021.
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
L'analisi dell'opinione dei laureati sul Corso di Laurea in Management Digitale (L-18) e sulla complessiva esperienza universitaria, rilevata mediante la compilazione del questionario ALMALAUREA (anno 2022, su dati dei laureati nel 2021), fa emergere un complessivo quadro di più che buona soddisfazione dell’offerta formativa.
Nell'anno 2021, il numero di laureati che ha compilato il predetto questionario è pari a 22, su un totale di 25, di cui il 48,0% rappresentato da uomini ed il 52,0% da donne. L'età media registrata alla laurea è pari a 24,3 anni; essa risulta inferiore alla media dei laureati degli altri corsi triennali di Ateneo, pari a 25 anni.
La provenienza geografica (residenza) dei laureati coincide in netta prevalenza con la provincia della sede degli studi, nel 92,0% dei casi; il dato è decisamente superiore rispetto a quello riferito agli altri corsi triennali del Dipartimento e all’intera offerta formativa triennale di Ateneo pari rispettivamente al 73,8% e al 66,7% dei casi. Rispetto agli altri corsi di studio, il CdS in Management Digitale denota, quindi, una scarsa attrattività per gli studenti provenienti da altre province della stessa Regione, ma si riscontra una maggiore attrattività del corso di studio per gli studenti provenienti da altra regione (4,0% a fronte del 2,4% a livello di Dipartimento e del 2,6% a livello di Ateneo).
Le principali scuole superiori di provenienza dei laureati sono rappresentate dai licei (scientifici) e dai tecnici (economici). Il voto medio del diploma di scuola superiore è di 87,3 (su 100). Poco più della metà dei laureati 54,5% dichiara di aver scelto il corso di laurea L-18 Management Digitale principalmente per fattori culturali e professionalizzanti.
Con riferimento alla regolarità negli studi, degno di nota è il valore della percentuale di laureati in corso nel 2021 pari al 96,0%. Tale aspetto può essere in parte correlato all’alto voto di diploma di partenza 87,3, oltre che alla condizione di studio, se si considera che una quota consistente di laureati ha frequentato regolarmente gli insegnamenti: il 95,5% dei laureati ha frequentato più del 50% degli insegnamenti previsti, valore decisamente più alto rispetto alle altre lauree triennali del Dipartimento (88,8%) e di Ateneo (88,5%).
Inoltre, nonostante la specificità del corso di studi si registra una quota del 4,5% dei laureati che ha deciso di svolgere un periodo di studio all’estero superiore alla media degli altri corsi triennali del Dipartimento pari al 6,0%, ma leggermente inferiore alla media di Ateneo pari al 9,2%.
Tali esperienze non hanno inciso sulla durata degli studi che si svolge mediamente per la totalità dei laureati nei 3 anni previsti con un conseguente ritardo alla laurea pari a 0. Il dato è maggiormente confortante se si considera che una quota del 9,1% degli studenti si dichiara studente-lavoratore.
Nel 2021 il giudizio di soddisfazione dei laureati sull'esperienza universitaria riferita al Corso di Studio si attesta al 100,0% (considerando la somma delle modalità di risposta “decisamente si” pari al 54,5% e “più si che no” pari al 45,5%), allo stesso modo la soddisfazione espressa dai laureati sui rapporti con il corpo docente in generale registra percentuali pari al 100,0% (considerando la somma delle modalità di risposta “decisamente si” pari al 36,4% e “più si che no” pari al 63,6%). Tali percentuali si collocano al di sopra di quelle espresse negli altri corsi di laurea triennali del Dipartimento (pari al 90,6% per la soddisfazione circa l’esperienza universitaria riferita ai CdL e all’88,4% per il rapporto con il corpo docente) e dell’intera offerta formativa d’Ateneo (pari a 93,6% per la soddisfazione circa l’esperienza universitaria riferita ai CdL e del 91,1% per il rapporto con il corpo docente).
Con riferimento alle aule a disposizione per le attività del corso di studio L-18 Management Digitale, si riscontra una valutazione soddisfacente nel 95,4% dei laureati (considerando la somma delle opzioni di risposta “sempre o quasi sempre adeguate” pari al 40,9% e “spesso adeguate” pari al 54,5%).
Differentemente, per la numerosità delle attrezzature informatiche si registra un livello di gradimento sostanzialmente basso: il 66,7% ritiene le postazioni informatiche “in numero inadeguato”. E' opportuno evidenziare che il livello di insoddisfazione dei corsi di laurea triennali del Dipartimento e dell’Ateneo per tale aspetto risulta pari rispettivamente al 56,6%, ed al 55,5%, significativamente al di sotto di quello del corso di studio L-18 Management Digitale.
Per quanto concerne l'organizzazione della Biblioteca (prestito/consultazione, orari di apertura, ecc.) si rilevano giudizi decisamente o abbastanza positivi per la totalità dei laureati (100,0%). Tale percentuale si assesta su livelli anche superiori a quelli dei corsi triennali di Ateneo (95,6%). Degna di nota, sebbene diminuita rispetto all’anno precedente, è la percentuale di studenti che utilizza gli spazi dedicati allo studio individuale, pari all’81,8%; si tratta, peraltro, di spazi che gli studenti hanno ritenuto adeguati nel 72,2% dei casi.
Con margini di miglioramento risulta la percentuale di studenti che ha usufruito dei servizi di orientamento al lavoro pari al 63,6% e di sostegno alla ricerca di un lavoro pari al 54,5%. Anche se in linea con le medie dei corsi triennali di Ateneo, pari rispettivamente al 62,0% e al 58,3%. Tale affermazione è confermata anche dal confronto con le medie degli altri corsi triennali del Dipartimento pari rispettivamente al 70,3% e 63,2%.
Il carico di studio degli insegnamenti rispetto alla durata del corso è ritenuto adeguato dal 95,4% dei laureati. Si rileva che tale valutazione è decisamente al di sopra del valore riferito ai corsi di laurea triennali di Dipartimento ed a quello di Ateneo, pari rispettivamente all’82,7% e all’86,6%.
Infine, si rileva che il 100,0% dei laureati intende proseguire gli studi con una Laurea magistrale biennale dopo il conseguimento del titolo, dato particolarmente confortante in considerazione del fatto che per le altre lauree triennali del Dipartimento e per gli altri CdL di Ateneo il valore è notevolmente inferiore assestandosi rispettivamente al 74,4% ed al 77,3%.
Inoltre, tale valore è segnale di una buona continuità ed attrattività dell’intero percorso formativo allorquando si arricchisce della considerazione che il 90,9% dei laureati ha dichiarato che si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso di laurea L-18 Management Digitale dell'Ateneo salentino; valore decisamente superiore rispetto alla corrispondente percentuale dei corsi di laurea triennali di Dipartimento (71,8%) e di Ateneo (72%).
Commento discusso e approvato dal Consiglio didattico dell'Area Aziendale nella seduta del 07/09/2022.
Opinioni dei laureati
Gli strumenti di acquisizione ed elaborazione delle informazioni, le abilità conseguite nella gestione delle fonti dei dati, la capacità di verificarne l'attendibilità e il valore, che saranno forniti nei vari insegnamenti, rappresentano gli strumenti che il laureato ha a disposizione per aggiornare costantemente il proprio sapere e potenziare le proprie abilità. In tal modo, lo studente apprende la necessaria capacità di adattare di volta in volta alle organizzazioni e nei vari contesti economici in cui si troverà ad operare le competenze acquisite.
La struttura del percorso formativo e le modalità di erogazione della didattica - basate su metodi interattivi (testimonianze, lavori di gruppo, case-studies, laboratori) - sono tali da incoraggiare costantemente un atteggiamento attivo, critico e propositivo dello studente, che rafforza e sviluppa la capacità di apprendimento individuale.
In tale prospettiva, si evidenzia che il mercato del lavoro, in particolare nel nostro Paese, rispetto al panorama europeo, registra forti ritardi in termini di competenze digitali e necessita di figure professionali competenti, capaci di comprendere, valutare e governare l'opportunità e la portata innovativa del cambiamento tecnologico, in un'ottica di riposizionamento del business e di mantenimento delle migliori performance nel tempo, ma anche, inevitabilmente, in ottica di trasferimento tecnologico al mercato.
Nei primi due anni il CdS prevede un percorso formativo volto a favorire l’acquisizione di conoscenze in ambito aziendale, economico, matematico-statistico e giuridico finalizzate all’applicazione ed alla gestione delle innovazioni tecnologiche digitali. Al terzo anno, è prevista l’articolazione del percorso formativo in due curricula: economico e manageriale. Il curriculum economico è interamente erogato in lingua inglese e mira a favorire l’acquisizione di conoscenze sulle strategie in tema di innovazione digitale e sullo sfruttamento degli incentivi forniti dalle attuali public policies. Il curriculum offre anche l’opportunità di acquisire le conoscenze necessarie per il finanziamento delle imprese e per l’estrapolazione dei dati, nonché per la gestione e la regolamentazione dei Big Data e dei processi di digitalizzazione con particolare riferimento al settore pubblico. Il curriculum manageriale intende offrire conoscenze specialistiche inerenti il posizionamento di mercato e l’analisi dei nuovi modelli di e-business nell’era digitale ed i correlati profili giuridici e di tutela degli stakeholders; il curriculum fornisce, inoltre, competenze in tema di re-engineering dei processi organizzativi e di implementazione dei sistemi informativi digitali. Favorendo l’acquisizione di competenze per l’utilizzo dei dati a supporto dei processi decisionali delle aziende, il curriculum mira a fornire anche le conoscenze specialistiche per la valutazione delle opportunità di finanziamento pubbliche e private alle imprese ed alle start-up innovative.
Nel primo anno, il Corso ha l'obiettivo di trasferire conoscenze sull'economia aziendale, sulla teoria microeconomica e macroeconomica, sui metodi matematici e statistici per l'interpretazione e l'analisi dei dati e il loro utilizzo nei processi decisionali delle aziende che integrano tecnologie digitali, sui fondamenti giuridici che regolano lo sviluppo tecnologico e digitale e sulle principali tecnologie digitali adottate dalle aziende.
Durante il secondo anno, il corso mira a integrare specifiche competenze tecniche e operative di ambito informatico, manageriale, giuridico ed economico-quantitativo. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio, verranno affrontate tematiche che riguardano:
- modelli gestionali, organizzativi e finanziari delle imprese che operano in un contesto digitale o che intendo intraprendere un percorso di trasformazione digitale;
- modelli teorici e quantitativi per l'analisi e la valutazione delle decisioni aziendali;
- modelli di analisi, interpretazione e rappresentazione dei Big Data;
- aspetti normativi dei mercati digitali e dei Big Data.
Il terzo anno si caratterizza per la presenza di discipline orientate sia alla conoscenza delle politiche pubbliche per l'innovazione, del sistema di tassazione sui mercati digitali, della regolamentazione della proprietà intellettuale e dei meccanismi di contrattazione e incentivazione tipici della società dell'informazione che all’acquisizione di competenze relative all'utilizzo di sistemi informativi digitali a supporto dei processi decisionali e di controllo delle performance delle imprese e delle Amministrazioni Pubbliche, nonché riguardanti gli aspetti gestionali e di strategie innovative per il finanziamento delle aziende che operano nella digital economy
Il corso prevede una didattica caratterizzata da una forte integrazione con le imprese, prevedendo attività di laboratorio, tirocini, stage, project work in cui lo studente interagisce anche con le imprese che, sul territorio, operano in contesti di mercato innovativi al fine di rendere la didattica maggiormente 'professionalizzante' ma anche al fine di migliorare, in ultimo, il placement dei laureati in uscita.
Tramite l'elaborato, lo studente deve dimostrare il possesso di conoscenze, di competenze e di capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di eventuali periodi formativi all'estero come da Regolamento didattico vigente.
La valutazione dell'elaborato della Laurea Triennale avviene in camera di consiglio da parte della Commissione nominata appositamente dal Presidente del Consiglio Didattico, con successiva comunicazione del risultato in una seduta pubblica.
Il test verterà su conoscenze di logica, inglese, cultura generale e matematica sulla base dei programmi della Scuola Secondaria Superiore.
Le informazioni riguardanti i contenuti, la tipologia, le scadenze e le modalità di iscrizione e di svolgimento della prova sono contenute nel bando di accesso pubblicato annualmente sul sito web di Ateneo.
La prova è obbligatoria, ma non è vincolante per l'ammissione e permette comunque di immatricolarsi a prescindere dal risultato ottenuto.
Sulla base del risultato, però, agli studenti possono essere assegnati degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Profilo
Tecnici dell'acquisizione delle informazioniFunzioni
Il tecnico dell'acquisizione delle informazioni assiste gli specialisti nella ricerca e nella acquisizione di informazioni, ovvero applica le conoscenze e gli strumenti esistenti per rintracciare, localizzare e acquisire informazioni utili per specifiche esigenze di imprese o di organizzazioni e per analizzarle, organizzarle e presentarle in maniera rilevante e significativa per il committente, mediante strumenti digitali. Egli ha funzioni di reperimento, codifica, classificazione, esaminazione e verifica dei dati aziendali.Competenze
Competenze associate alla funzione: Il tecnico dell'acquisizione delle informazioni deve saper raccogliere, analizzare ed elaborare dati di fonti interne ed esterne all'azienda per redigere relazioni e rapporti. Deve saper applicare modelli di acquisizione e gestione dei dati e delle informazioni, avere competenze statistiche e quantitative. Deve saper individuare le relazioni tra i dati rilevati. Deve saper rintracciare, localizzare e acquisire informazioni utili per specifiche esigenze di imprese o di organizzazioni e per analizzarle, organizzarle e renderle fruibili in maniera rilevante e significativa per il committente.Sbocco
Information brokers; consulente di informazioni commerciali.Profilo
Tecnici del marketingFunzioni
Il tecnico del marketing assiste gli specialisti nella definizione di strategie e di ricerche per rilevare il gradimento sul mercato dei beni e dei servizi commercializzati, le condizioni di mercato e le possibilità di penetrazione commerciale di prodotti o servizi, per individuare situazioni di competizione, prezzi e tipologie di consumatori, ovvero applica le procedure fissate per raccogliere informazioni in materia, analizzarle, organizzarle e presentarle in maniera rilevante e significativa a specialisti e responsabili del settore. Egli organizza e gestisce azioni di marketing, partecipa alla definizione e implementazione di strategie per la promozione del prodotto, esegue ricerche di mercato, contribuisce alla ideazione e al lancio di nuovi servizi o prodotti, rilancia prodotti o servizi già esistenti, valuta i risultati, organizza eventi.Competenze
Il tecnico del marketing deve saper interpretare spinte motivazionali e logiche comportamentali dei consumatori finali, delineandone la propensione all'acquisto a fini previsionali della domanda di mercato. Deve saper identificare il sistema di offerta dei competitor - sia in termini qualitativi che quantitativi - assumendone i punti di forza attraverso azioni e strategie di benchmarking. Deve comprendere l'andamento costi/vendite del mercato di riferimento interpretando: diagrammi dei flussi di vendita, proiezioni statistiche, tabelle dei costi, ecc. Deve interpretare report previsionali e a consuntivo sull'andamento delle vendite, analizzandone gli scostamenti rispetto agli obiettivi previsti.Sbocco
Responsabile iniziative promozionali; tecnico del web marketing; tecnico di marketing e management turistico; tecnico di marketing nelle aziende di pubblicità; tecnico di marketing operativo; tecnico di marketing strategicoProfilo
Tecnici della gestione finanziariaFunzioni
Il tecnico della gestione finanziaria assiste il cliente nella gestione degli investimenti avvalendosi di una profonda conoscenza del mercato assicurativo, previdenziale e finanziario ed utilizzando basi di dati e sistemi informativi tali da fornire ai clienti le informazioni relative al miglior impiego del patrimonio rispetto agli interventi possibili sul mercato sia assicurativo che finanziario, nazionale ed internazionale. Attraverso un rapporto diretto con persone ed imprese del territorio suggerisce soluzioni di risparmio gestito quali fondi di investimento azionari ed obbligazionari, polizze assicurative ed altri prodotti finanziari predisposti dalla struttura di riferimento.Il tecnico della gestione finanziaria ha funzioni di analisi dei dati finanziari e gestione delle operazioni finanziarie e di investimento; è in grado di attuare attività di intermediazione, di seguire l'andamento dei mercati e l'evoluzione dei prodotti finanziari, di valutare i rischi finanziari. Cura i rapporti con gli istituti bancari e vende al pubblico i prodotti finanziari.
Competenze
Il tecnico della gestione finanziaria possiede competenze relative al mondo della finanza, dei mercati finanziari, delle procedure di attivazione e gestione di investimenti. Possiede inoltre competenze di marketing e di vendita. Conosce in modo approfondito i prodotti della propria organizzazione e della concorrenza. Conosce i meccanismi della vendita, sia in termini di ricerca del cliente, che di chiusura della trattativa. Contribuisce alla definizione delle specifiche di un nuovo prodotto o a eventuali modifiche di prodotti in essere. Collabora con i diretti superiori per la stesura degli obiettivi di vendita. Instaura e mantiene rapporti di consulenza con il cliente, sia nella fase di approccio sia nella fase post-vendita. Saper condurre analisi di dati finanziari e del contesto competitivo. Saper individuare e monitorare l'andamento dei principali indicatori economico-finanziari. Saper formulare strategie di impiego delle risorse finanziarie. Interpretare previsioni economico-finanziarie interne ed esterne all'impresa per la formulazione di strategie di gestione finanziaria. Tradurre valutazioni di aggiornamenti e scostamenti delle variabili economiche in un coerente processo di ridefinizione dei budget.Interpretare le aspettative, le motivazioni e i bisogni del cliente per informarlo sulle tipologie di prodotti/servizi disponibili in coerenza con la propensione al rischio e alle sue potenzialità
Valutare le performance dei prodotti/servizi su cui informare il cliente in relazione alle sue esigenze e aspettative secondo principi etici e di responsabilità professionale.
Identificare le priorità e le scadenze per la gestione economico-finanziaria
Sbocco
Consulente finanziario, analista di rischi aziendali, promotore finanziario, venditore prodotti finanziari e azionariPiano di studi
ECONOMICO
ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)
12 crediti - Obbligatorio
FONDAMENTI DI DIRITTO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA (IUS/01)
6 crediti - Obbligatorio
LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
6 crediti - Obbligatorio
MATEMATICA PER LE DECISIONI AZIENDALI (SECS-S/06)
8 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMIA (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
STATISTICA E ANALISI DEI DATI (SECS-S/01)
12 crediti - Obbligatorio
TECNOLOGIE DIGITALI (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
BANCA DIGITALE E FINTECH (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
BIG DATA (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELL'IMPRESA 4.0 (IUS/04)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO TRIBUTARIO DELL'ECONOMIA DIGITALE (IUS/12)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
FINANCIAL E CORPORATE REPORTING (SECS-P/07)
6 crediti - Obbligatorio
MANAGEMENT DELL'IMPRESA DIGITALE
12 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMETRIA (SECS-P/05)
8 crediti - Obbligatorio
REGOLAZIONE DEI MERCATI DIGITALI E DEI BIG DATA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
CORPORATE BANKING & FINANCING INNOVATION (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
INFORMATION AND BUSINESS ECONOMICS (SECS-P/01)
6 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO CON LE IMPRESE (NN)
5 crediti - Obbligatorio
LAVORO FINALE (PROFIN_S)
3 crediti - Obbligatorio
MACHINE LEARNING IN MANAGEMENT (SECS-S/06)
6 crediti - Obbligatorio
ORGANIZATION AND KNOWLEDGE MANAGEMENT (SECS-P/10)
6 crediti - Obbligatorio
PUBLIC POLICY AND THE DIGITAL ECONOMY (SECS-P/03)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio
MANAGERIALE
ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)
12 crediti - Obbligatorio
FONDAMENTI DI DIRITTO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA (IUS/01)
6 crediti - Obbligatorio
LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
6 crediti - Obbligatorio
MATEMATICA PER LE DECISIONI AZIENDALI (SECS-S/06)
8 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMIA (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
STATISTICA E ANALISI DEI DATI (SECS-S/01)
12 crediti - Obbligatorio
TECNOLOGIE DIGITALI (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
BANCA DIGITALE E FINTECH (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
BIG DATA (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELL'IMPRESA 4.0 (IUS/04)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO TRIBUTARIO DELL'ECONOMIA DIGITALE (IUS/12)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
FINANCIAL E CORPORATE REPORTING (SECS-P/07)
6 crediti - Obbligatorio
MANAGEMENT DELL'IMPRESA DIGITALE
12 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMETRIA (SECS-P/05)
8 crediti - Obbligatorio
REGOLAZIONE DEI MERCATI DIGITALI E DEI BIG DATA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE (IUS/10)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'IMPRESA DIGITALE (IUS/20)
6 crediti - Non obbligatorio
FINANZIAMENTI ALLE START UP (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO CON LE IMPRESE (NN)
5 crediti - Obbligatorio
LAVORO FINALE (PROFIN_S)
3 crediti - Obbligatorio
MODELLI DI E-BUSINESS (SECS-P/08)
6 crediti - Obbligatorio
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (SECS-P/10)
6 crediti - Non obbligatorio
PROCESSI E TECNOLOGIE PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE (ING-IND/35)
6 crediti - Non obbligatorio
SISTEMI DI BUSINESS INTELLIGENCE (SECS-P/07)
6 crediti - Non obbligatorio
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (M-GGR/02)
6 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio