LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE

Insegnamento
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
Insegnamento in inglese
Interactive workshop of civil law and procedure
Settore disciplinare
IUS/15
Corso di studi di riferimento
GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti
4.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 40.0
Anno accademico
2024/2025
Anno di erogazione
2028/2029
Anno di corso
5
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Sede
Lecce

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Propedeuticità: in base alle regole di propedeuticità pubblicate sul sito del Dipartimento di Scienze Giuridiche nella sezione regolamenti, all’indirizzo: https://www.giurisprudenza.unisalento.it/regolamenti_di_facolta

In via generale, è richiesto il possesso delle nozioni base del diritto processuale civile.

- Illustrazione delle tecniche di scrittura e di redazione di atti giudiziari in materia materia civile, nonchè delle tecniche di comunicazione e di esposizione delle tesi difensive in ambito processuale.

- Esercitazioni in aula (fisica e/o virtuale) e simulazione di fasi processuali.

a) Conoscenze e comprensione:

 - il corso si prefigge di incentivare lo studente a migliorare le tecniche di scrittura giuridica e di esposizione orale delle tesi difensive in ambito processuale. Ciò al fine di evidenziare, per un verso, le specificità del linguaggio tecnico-giuridico rispetto al comune utilizzo della lingua italiana e, per altro verso, la valenza strategica della comunicazione, in forma scritta o orale, a fini persuasivi sia nell'àmbito stragiudiziale (redazione e/o esposizione di pareri) sia nell'àmbito del processo civile (redazione di atti giudiziari e/o esposizione di tesi difensive).

 

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione:

- illustrazione delle tecniche di redazione di pareri e di atti giudiziari in materia civile e delle tecniche di comunicazione e di esposizione orale delle tesi difensive (il percorso degli studi giuridici è normalmente caratterizzato in prevalenza dall’oralità e dalla lettura di testi, ma altrettanto importante è l’aspetto della scrittura, con il quale il futuro giurista dovrà confrontarsi sia nell’esperienza presso gli studi professionali, sia nelle prove previste per quasi tutti i concorsi pubblici e gli esami di abilitazione: il corso risponde principalmente a questa esigenza formativa).

 

c) Autonomia di elaborazione e abilità comunicative:

- lo studente, mediante la frequenza del corso, sarà incentivato a redigere e ad argomentare sia i pareri sia gli atti giudiziari in materia civile che ad esporre oralmente le tesi difensive relative al caso pratico trattato in aula, muovendo dalla individuazione delle norme applicabili alla fattispecie e dall'analisi degli orientamenti giurisprudenziali relativi al caso concreto;

- lo studente è quindi incentivato ad apprendere, mediante la frequenza del corso, le tecniche di comunicazione e di esposizione finalizzate alla individuazione delle questioni giuridiche poste dal caso concreto e alla proposta delle soluzioni per la fattispecie discussa in aula.

 

d) Capacità di apprendimento:

- il corso mira a stimolare l’apprendimento, in aula (fisica e/o virtuale), mediante l’esercizio pratico e mediante la simulazione di fasi processuali in cui lo studente assume le vesti dell'avvocato di una delle parti.

Si svolgeranno lezioni frontali per operare un raccordo tra la parte teorica del diritto processale civile e le principali nozioni pratiche relative al contesto del processo civile.

Dopo questa fase, le lezioni saranno interattive e consisteranno nello svolgimento in aula (fisica e/o virtuale) di esercitazioni e di simulazioni di fasi del processo civile.

La frequenza è altamente consigliata, poiché l’efficacia dell’apprendimento dipende in larga misura dalla partecipazione alle attività pratiche che si svolgeranno in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti.

L’accertamento della preparazione degli studenti frequentanti sarà effettuato con modalità definite in aula; potranno in particolare essere svolte verifiche intermedie durante il corso o al termine del medesimo, in vista dell’attribuzione dei 4 cfu per idoneità.

Gli studenti non frequentanti  dovranno svolgere a casa almeno tre elaborati scritti, su tematiche indicate preventivamente dal docente, il quale dovrà approvarne il contenuto. A tale fine il docente dovrà essere contattato tassativamente almeno un mese prima della data di appello cui intendono prendere parte, onde consentire di elaborare le prove scritte assegnate e correggerle in tempo utile. La valutazione delle prove dipenderà dalla capacità di redigere correttamente il parere e/o l'atto giudiziario in materia civile, dalla capacità di articolare correttamente lo svolgimento dell’argomento proposto, denotando chiarezza espositiva, ordine, consequenzialità e persuasività nelle argomentazioni, completezza della trattazione e conoscenza degli orientamenti giurisprudenziali rilevanti per la soluzione dei casi concreti. Se lo studente non frequentante avrà superato almeno due prove scritte sulle tre assegnategli, sarà successivamente ammesso a sostenere l'esame orale, che verterà sull'approfondimento delle anzidette tre prove scritte e sull'accertamento della conoscenza da parte dello studente degli istituti giuridici sottesi ai casi pratici trattati nonchè sulle nozioni fondamentali del diritto processuale civile.

  • Lingua dell'insegnamento: ITALIANO
  • Sede: LECCE
  • Aula: COMPLESSO ECOTEKNE – EDIFICIO R2
  • Prerequisiti: NESSUNO
  • Propedeuticità: in base alle regole di propedeuticità pubblicate sul sito del Dipartimento di Scienze Giuridiche nella sezione regolamenti, all’indirizzo: https://www.giurisprudenza.unisalento.it/regolamenti_di_facolta
  • In via generale, è richiesto il possesso delle nozioni base del diritto processuale civile.

Il corso risponde a un’istanza degli studenti verso l’inserimento di una materia dall’elevato carattere professionalizzante. È noto infatti che nel percorso formativo di Giurisprudenza prevalgono decisamente, e per certi versi anche giustamente, gli insegnamenti che forniscono ai discenti nozioni di carattere teorico, impartite attraverso lezioni frontali, studio di testi specialistici e svolgimento di esami in forma orale. Tale articolazione, tuttavia, fa sì che non di rado lo studente si cimenti con la scrittura giuridica soltanto nella parte conclusiva del proprio percorso, attraverso la redazione della tesi. Il corso facilita quindi gli studenti a un più rapido ed efficace accesso al mondo del lavoro. Infatti, la maggior parte degli sbocchi occupazionali di Giurisprudenza (si pensi alle professioni legali: magistratura, avvocatura, notariato) richiede il possesso di ottima attitudine alla scrittura giuridica e alla elaborazione di soluzioni rispetto a tracce, quesiti, prove pratiche etc.: negli studi legali l’attività prevalente è quella della redazione di atti e di pareri; negli studi notarili l'attività prevalente è quella della redazione di atti. Parimenti, l’accesso a tutte le professioni che necessitano di un’abilitazione o del superamento di un concorso pubblico presuppone lo svolgimento di prove scritte (temi, atti, pareri). In chiave professionalizzante, dunque, l’acquisizione di competenze che possano contribuire al miglioramento della scrittura giuridica e dell'esposizione, scritta o orale di tesi difensive, costituisce un punto di forza decisivo per mettere a frutto nel più breve tempo possibile la laurea in Giurisprudenza in chiave occupazionale.

L'insegnamento si basa sulla c.d. "didattica laboratoriale" e, pertanto, non vi sono testi di studio su cui preparare l’esame. L'intero corso è finalizzato a stimolare l'interazione degli studenti con il docente, incentivandoli ad intervenire durante la spiegazione dei singoli argomenti, ponendo domande al docente e favorendo così una costante elaborazione critica delle nozioni esposte nel corso delle lezioni.  

Lo studente che intenda ulteriormente approfondire tecniche e accorgimenti di redazione di pareri o di atti giudiziari in materia civile, nonchè le tecniche di comunicazione e di esposizione orale delle tesi difensive, attraverso lo studio di opere a ciò dedicate, potrà contattare il docente via mail per suggerimenti bibliografici.  

Semestre
Secondo Semestre (dal 02/03/2029 al 15/05/2029)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Giudizio Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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