Questa mattina, 3 settembre 2020, il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice ha ricevuto al rettorato, a Lecce, la visita della Ministra della Giustizia di Albania Etilda Gjonaj.
«Questo incontro mi emoziona moltissimo - ha detto il rettore - perché il nostro popolo è da sempre molto vicino a quello albanese. Per questo intendo investire concretamente nel rapporto con l’Albania, costruire un ampio progetto di cooperazione con le Università e le istituzioni albanesi. Un progetto che contribuisca altresì a far conoscere ai nostri studenti il Paese delle Aquile, così da rafforzare l’amicizia tra i nostri due popoli. Vorrei sviluppare un “Erasmus transfrontaliero” per favorire questo processo e costruire un progetto di cooperazione culturale che ci porti al centro dell’attenzione dell’Europa. Insieme facciamo parte di una regione che è ai margini del nostro continente, ma rafforzando la nostra collaborazione possiamo costruire una prospettiva comune di sviluppo in Europa e nel Mediterraneo e proporci davvero come la porta d’Oriente, un ponte tra le diverse culture che si affacciano sul Mediterraneo».
«Ci separano poche miglia, grazie alla cooperazione tra i nostri popoli, scompariranno - ha dichiarato la Ministra. - La nostra collaborazione vorrei non fosse formale, ma diventasse un vero rapporto di amicizia. Dal punto di vista giuridico stiamo attuando una riforma importante, il supporto dell’Università del Salento è per noi un eccezionale valore aggiunto. Auspico che sia l’inizio di uno scambio tra le nostre realtà e per questo sono pronta a tenere personalmente lezioni nel vostro ateneo che possano spiegare agli studenti il percorso fatto e gli obiettivi su i quali stiamo lavorando: una riforma giudiziaria che non riguarda soltanto il sistema giuridico penale, ma anche quello penitenziario. Il primo passo sarà la sottoscrizione di un memorandum tra l’Università del Salento e il Ministero della Giustizia albanese sulla base del quale l’Ateneo salentino offrirà supporto scientifico in materia di diritto e procedura penale e diritto penitenziario».
Già ad ottobre la firma del protocollo unitamente all’implementazione di altre iniziative, anch’esse discusse nell’incontro, che promettono di incidere significativamente sulle relazioni tra le due sponde e preludono ad una presenza sempre più forte di UniSalento in Albania.