Crime and Media

Teaching in italian
Crimine e Media
Teaching
Crime and Media
Subject area
SPS/08
Reference degree course
SOCIOLOGY AND SOCIAL RESEARCH
Course type
Master's Degree
Credits
6.0
Teaching hours
Frontal Hours: 36.0
Academic year
2024/2025
Year taught
2025/2026
Course year
2
Language
ITALIAN
Curriculum
Devianza e criminalità
Reference professor for teaching
PUNZI CORRADO

Teaching description

Nessuno

Il corso si occuperà delle rappresentazioni del crimine sia nei mass media sia nei media creativi della letteratura e del cinema.

Nella prima parte, più introduttiva e descrittiva, si intende fornire allo studente una conoscenza generale degli studi culturali che si sono occupati del rapporto tra crimine e media.

La seconda parte, più ampia e analitica, si focalizzerà su come la letteratura e il cinema possano osservare sociologicamente il crimine. Tramite le narrazioni creativo-artistiche, si dimostrerà innanzitutto come la società costruisca la criminalizzazione dell’alterità, ossia di ciò che considera una minaccia per la propria sicurezza. In secondo luogo, si analizzeranno casi di studio specifici: dalla criminalizzazione politica del dissenso a quella dei migranti, dalle narrazioni artistiche del carcere e della guerra a quelle dei crimini ambientali.

Obiettivi generali

Il corso si prefigge di fornire allo studente una conoscenza critica delle rappresentazioni del crimine nei media e nei linguaggi artistici, con particolare attenzione ai processi di costruzione simbolica della devianza e della criminalizzazione. L’obiettivo è sviluppare nello studente la capacità di analizzare in modo autonomo e riflessivo la relazione tra comunicazione, potere e produzione dell’alterità attraverso diversi fonti mediatiche: giornali, televisione, letteratura e cinema documentario.


Conoscenze e comprensione

Il corso fornirà un inquadramento teorico e storico-sociologico degli studi culturali sul crimine, approfondendo l'analisi delle rappresentazioni mediatiche e artistiche del crimine. Lo studente comprenderà il ruolo dei media nel plasmare l'immaginario collettivo sul crimine, la devianza e i soggetti socialmente marginalizzati, nonché le implicazioni simboliche e politiche di tali rappresentazioni.

 


Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente sarà in grado di applicare gli strumenti teorici e metodologici appresi all’analisi di casi di studio specifici. Saprà decostruire i dispositivi narrativi e visuali che contribuiscono alla costruzione mediatica del crimine, valutando criticamente le rappresentazioni del carcere e della guerra, e le dinamiche di criminalizzazione del dissenso e della migrazione.


Autonomia di giudizio

Attraverso il confronto con differenti fonti, lo studente svilupperà un’autonoma capacità di riflessione critica, riconoscendo i meccanismi retorici e simbolici che operano nella rappresentazione del crimine. Sarà incentivato a elaborare valutazioni personali argomentate rispetto al ruolo dei media nella legittimazione del potere e nella stigmatizzazione della diversità.


Abilità comunicative

Le attività didattiche promuoveranno l’acquisizione di un linguaggio analitico e rigoroso, utile per discutere in modo strutturato e coerente i temi trattati. L’elaborazione orale e scritta dei contenuti sarà stimolata attraverso discussioni, esercitazioni e presentazioni di gruppo, incentivando la capacità di esposizione critica e dialogica.

 

Capacità di apprendimento

Il percorso formativo sarà volto a potenziare la capacità di apprendimento autonomo, attraverso l’interazione tra lezioni, materiali didattici, casi di studio e prodotti culturali. Lo studente sarà accompagnato nello sviluppo di un metodo di studio critico e interdisciplinare, utile ad affrontare e comprendere la complessità delle narrazioni contemporanee sul crimine.

Lezioni frontali con l’utilizzo di articoli di giornale, estratti televisivi, testi letterari e filmici. Sono previste anche esercitazioni di gruppo e/o dibattiti finalizzati all’analisi critica delle fonti narrative e alla decostruzione dei dispositivi discorsivi di criminalizzazione.

Prova orale in cui lo studente dovrà essere in grado di presentare un argomento del corso scelto a piacere e di rispondere ad almeno altre due domande del docente, dimostrando di non aver svolto uno studio puramente mnemonico, ma finalizzato alla comprensione e alla riflessione critica. Per la valutazione della prova si considereranno i seguenti criteri: l’elaborazione di una tesina durante il corso; la conoscenza dei temi delle lezioni; la comprensione e la capacità di confronto tra teorie; l’abilità critica; la capacità espositiva, sia come accuratezza linguistica sia come pacatezza e sicurezza retorica. Per gli studenti frequentanti è prevista l’elaborazione di un testo critico-analitico prima della fine del corso.

Ricevimento studenti e laureandi: per appuntamento scrivendo una mail al docente

La rappresentazioni del crimine nei mass media e nei media creativi della letteratura e del cinema

  1. Teorie della comunicazione e dei media
  2. Gli studi culturali sulla rappresentazione mediatica del crimine
  3. I mass media e il crimine. La criminalizzazione dei migranti.
  4. I media creativi della letteratura e del cinema come forme di sociologia
  5. L’animalizzazione dell’umano nella letteratura di Franz Kafka.
  6. Narrazioni visuali del carcere
  7. La rappresentazione letteraria e cinematografica della violenza politica
  8. La rappresentazione mediatica della criminalizzazione della protesta
  9. La narrazione artistica dei crimini ambientali
  10. Il documentario e il racconto delle guerre contemporanee

Materiali di riferimento per frequentanti:

  1. Appunti delle lezioni
  2. Dispense di testo disponibili in Materiale didattico

Per ogni argomento affrontato nel corso, sarà reso disponibile un testo per integrare gli appunti delle lezioni. Per scaricare le dispense è necessario accedere al portale inserendo le proprie credenziali (user e password).

      3. Film documentari da visionare a lezione e nelle ore di studio individuale. I film saranno indicati durante le lezioni

 

Materiali di riferimento per non frequentanti:

  1. G. Forti e M. Bertolino (a cura di), La televisione del crimine, Vita e Pensiero, Milano 2005, pp. 287-318; pp. 359-382; pp. 435-454; 497-528
  2. L. Benvenga, C. Rinaldi ( a cura di), Devianza, conflitti e media. La Scuola di Birmingham, Mimesis, 2020 (soltanto introduzione e capitolo I)
  3. Dispense di testo disponibili in Materiale didattico
  4. Visione del seguente documentario: Il G8 di Genova, di Carlo Lucarelli, Blu Notte, Rai Tre 2011. Disponibile su Raiplay (https://www.raiplay.it/video/2011/07/Genova-2001-G8---Blu-notte-1fa7b5c1-7a77-4b89-bd03-b2b1c2a33c4f.html) oppure al link: https://peertube.uno/w/613e3732-a700-4abb-b0da-889f32a0eabb

Semester
First Semester (dal 22/09/2025 al 17/01/2026)

Exam type
Compulsory

Type of assessment
Oral - Final grade

Course timetable
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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