Mod. A - Accompaniment internship

Teaching in italian
Mod. A - Accompagnamento al tirocinio
Teaching
Mod. A - Accompaniment internship
Subject area
NN
Reference degree course
SOCIAL WORK
Course type
Bachelor's Degree
Credits
2.0
Teaching hours
Frontal Hours: 20.0
Academic year
2024/2025
Year taught
2026/2027
Course year
3
Curriculum
PERCORSI COMUNE/GENERICO

Teaching description

Teaching program is provisional and may be subject to changes

Lo/la studente/studentessa è ammessa alla frequenza, che è obbligatoria, previo superamento dell'esame di Metodi e Tecniche del servizio Sociale e Politica Sociale, entro l'ultimo appello di settembre del secondo anno. In caso di non superamento dell'esame lo/la studente/essa frequenterà il laboratorio nell'anno successivo del corso e conseguentemente il tirocinio in struttura sarà spostato all'anno successivo.

L'accompagnamento al Tirocinio rappresenta un processo di apprendimento sul campo che conduce alla costruzione di una identità professionale, dove si mette alla prova per giungere ad una migliore conoscenza di sè. L'accompagnamento rappresenta, quindi, uno spazio dove il/la tirocinante dovrebbe imparare ad apprendere dall'esperienza, a rileggere sè stesso/a, a raccontare e raccontarsi. In tale spazio vengono accolte anche le sue emozioni, è il luogo in cui impara, in itinere, a rielaborare il suo percorso, manifestando legittime paure, incertezze ed altre difficoltà.

Il laboratorio si propone di essere per gli/le studenti/studentesse uno spazio in cui consente loro di esprimere le proprie riflessioni, di conversare con il proprio mondo interiore, fatto di responsabilità, emozioni e sentimenti, e con il mondo degli altri.

L'esperienza dell'accompagnamento al tirocinio avviene sia in termini individuali, sia nel gruppo in quanto ogni studente è portatore non solo di esperienze diverse, ma anche di modalità differenti di rielaborazione dei vissuti e di attribuzione di significati. Il tirocinio è un'esperienza che necessita di essere raccontata e condivisa con i colleghi, in gruppo, un mettere in comune, uno scambio che consente di costruire relazioni significative e di apprendimento, ma anche acquisire la capacità di pensare e riflettere, per trovare modalità differenti per affrontare certe situazioni, problemi e relazioni.

La dimensione del narrare implica anche quella dello scrivere; scrivere, infatti, non solo consente di conservare una traccia delle proprie esperienze, ma crea comunicazione e condivisione, trasformando il proprio impegno in creatività per promuovere il superamento della dicotomia tra pensiero e azione, contrastando la frattura tra chi pensa, osserva, interpreta e che, invece, agisce operativamente. Scrivere aiuta ad acquisire sicurezze, ad operare scelte ascoltando le proprie motivazioni, superando la paura del giudizio degli altri; un esercizio di memoria che comporta un esercizio all'ascolto, non solo di noi stessi, ma anche degli altri e delle loro storie. Un ruolo significativo è assunto dal "Diario di bordo", attraverso il quale viene registrata in termini continuativi l'esperienza. Un racconto libero e personale, che accompagna lo/la studente/essa durante tutto il percorso la cui lettura può aiutare nella riflessione di tutti i processi che lo//la ha visto/a coinvolto/a.

Promuovere/sostenere lo sviluppo dello/a studente/essa all'auto riflessività critica e costruttiva;

favorire il processo di autovalutazione del sè per apprendere la capacità di "sdoppiarsi per guardarsi dall'esterno" come protagonista dell'esperienza professionale;

sperimentare il metodo biografico mediante scrittura del sè in riferimento alla propria storia personale e professionale;

innescare/attivare il processo di rielaborazione;

dare impulso all'esplorazione di fattori di compatibilità/difformità/innovazione.

Presentazione slide a cura della docente

Riflessioni e relative esercitazioni di gruppo su specifiche aree tematiche, quali: Riflessione su se stessi, Relazione con gli altri, Relazione con il contesto esterno

Esercitazioni in sottogruppi

Esercitazioni con modalità didattiche attive, quali: scrittura autobiografica come riflessione su se stessi e sull'esperienza di tirocinio

Narrazione nel gruppo, raccontare, raccontarsi, ascoltare, ascoltarsi

Riflessioni scritte sulla lettura di testi biografici

La valutazione finale terrà conto della valutazione in itinere e della partecipazione alle lezioni in aula sia in termini di numero di presenze (si ricorda che le lezioni sono obbligatorie), sia dall'effettiva partecipazione alle attività proposte. Il Diario di bordo avrà valenza valutativa sia rispetto alla scrittura che alla riflessività.

Primo Modulo: la progettazione/organizzazione dei gruppi di rielaborazione dell'accompagnamento al tirocinio:

Composizione dei gruppi e regole del gruppo

L'acquisizione delle modalità d ascolto

Cosa ci si aspetta dall'esperienza di tirocinio

Riflessioni sulle aspettative e ansie degli studenti riguardo l'esperienza personale e professionale.

Secondo Modulo: La facilitazione degli incontri di rielaborazione - Indicazioni di metodo

Vissuti emotivi

Come rispondere alle emozioni

Passare dai vissuti personali attraverso il racconto, il pensiero, la riflessione e la rilettura di sè stesso

Aspettative di crescita del tirocinante e l'impatto che le problematiche con cui avrà a che fare eserciteranno su di esso

Individuazione di possibili strategie personali ed operative

Terzo Modulo: La dimensione della scrittura e la capacità di auto riflettere

Riflessioni scritte sulla lettura di testi biografici

La scrittura autobiografica come riflessione e finalità formativa sul percorso effettuato

Bassa Poropat M.T. et altri, Narrazione e ascolto, Roma, Carocci Faber, 2003

A. Zilianti, B. Rovai, Assistenti Sociali professionisti, Carocci Faber, Roma, 2007

R. Quattrocchi, Il cacciatore di orchi, il Ciligio edizioni, 2019

G. Mattera, Brutte storie bella gente, Edizioni San Paolo, Milano, 2018

A. Sicora, Emozioni nel servizio sociale, Carocci editore,2022

Codice Deontologico, 01.06.2020