- Offerta Formativa A.A. 2022/2023
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico in GIURISPRUDENZA
- DIRITTO URBANISTICO, DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO
DIRITTO URBANISTICO, DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO
- Insegnamento
- DIRITTO URBANISTICO, DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO
- Insegnamento in inglese
- Urbanistic, cultural heritage and landscape law
- Settore disciplinare
- IUS/10
- Corso di studi di riferimento
- GIURISPRUDENZA
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico
- Crediti
- 8.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 60.0
- Anno accademico
- 2022/2023
- Anno di erogazione
- 2025/2026
- Anno di corso
- 4
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- AMBIENTE E TERRITORIO
Descrizione dell'insegnamento
PROPEDEUTICITA': DIRITTO AMMINISTRATIVO
Il corso intende far conoscere e comprendere i principi, le nozioni e gli istituti tipici del diritto urbanistico e le correlazioni di questa disciplina con il diritto dei beni culturale e dei beni paesaggistici (le cd. invarianti del territorio).
- Conoscenze e comprensione: Il corso conduce il futuro giurista a una migliore conoscenza e comprensione delle discipline del territorio, sia di quelle ‘statiche’ che di quelle ‘dinamiche’ secondo la metodologia attuale di coordinamento e integrazione delle stesse.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione: Ulteriore obiettivo è favorire la capacità di applicare conoscenza e comprensione degli istituti tipici delle materie di riferimento, anche attraverso simulazioni di applicazione degli strumenti tipici delle materie di riferimento.
- Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio il futuro giurista può acquisire capacità di analisi di documenti anche complessi e di valutazione di soluzioni anche in vista della loro applicazione. In particolare, l’autonomia di giudizio si persegue anche attraverso l’analisi e la lettura di documenti, quali testi normativi, provvedimenti, sentenze.
- Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare le conoscenze e le competenze che acquisisce durante il corso. Le capacità comunicative in oggetto saranno stimolate attraverso lezioni frontali, anche di tipo interattivo, mediante verifiche intermedie e predisposizione di tesine in forma scritta con esposizione orale dei contenuti.
- Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio il futuro giurista approfondisce la comprensione e l’applicazione di nozioni già apprese in altri insegnamenti (in particolare di diritto amministrativo), potendo maturare competenze e capacità di riflessione idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste lezioni magistrali e seminari tenuti da studiosi ed esperti nazionali ed internazionali su invito del docente, nonché seminari ed esercitazioni, che consentiranno agli studenti frequentanti un più specifico approfondimento dei temi trattati nel corso.
L’esame si svolge in forma orale. L’accertamento del profitto è individuale ed è ispirato al rispetto dei criteri di approfondimento della materia, di obiettività e di equità di giudizio. Gli accertamenti danno luogo a votazione in trentesimi. Nel corso dell’anno potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell’esame
Profili generali: i fondamenti costituzionali del diritto urbanistico; il diritto urbanistico nella teoria delle fonti.
- La pianificazione urbanistica: i piani territoriali; il piano regolatore generale; il programma di fabbricazione; la pianificazione attuativa (piano particolareggiato e piano di lottizzazione); la pianificazione temporale; la pianificazione speciale e l'urbanistica contrattata.
- L'attività edilizia: il regolamento edilizio; il controllo delle trasformazioni edilizie; gli illeciti urbanistici ed edilizi; le opere pubbliche.
- Le nuove forme e tecniche di pianificazione: la perequazione urbanistica; i p.r.u. e i p.r.u.s.s.t.
- Il patrimonio culturale. Beni culturali e beni paesaggistici: le nozioni e la rilevanza costituzionale.
- Le funzioni e gli istituti di tutela e valorizzazione secondo il decreto legislativo 42/2004 e s.m.i., recante il codice dei beni culturali e del paesaggio.
- L’assetto delle competenze, nelle indicazioni del legislatore costituzionale e nelle scelte del legislatore ordinario, statale e regionale.
- Modelli e casi di approfondimento: centri storici; verde urbano; zone agricole; alberi monumentali; boschi didattici.
- Beni culturali, paesaggio e governo del territorio
1) F. SALVIA – N. GULLO - C. BEVILACQUA, Manuale di Diritto urbanistico, Padova, Cedam, 2021.
2) C. BARBATI – M. CAMMELLI – L. CASINI – G. PIPERATA – G. SCIULLO, Diritto del patrimonio culturale, Bologna, Il Mulino, ultima edizione.
3) P.L. PORTALURI, D'acciaio e di vetro. Razionalismo urbanistico e regolazioni regionali: la Puglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2008.
Nel corso delle lezioni saranno forniti ulteriori materiali di studio ed indicazioni bibliografiche.
Gli studenti frequentanti sosterranno l’esame di profitto finale secondo lo specifico programma indicato a lezione.
Semestre
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario