- Offerta Formativa A.A. 2022/2023
- Laurea Magistrale in STORIA DELL'ARTE
- CHIMICA ANALITICA PER LA STORIA DELL'ARTE
CHIMICA ANALITICA PER LA STORIA DELL'ARTE
- Insegnamento
- CHIMICA ANALITICA PER LA STORIA DELL'ARTE
- Insegnamento in inglese
- Analytical Chemistry for Art History
- Settore disciplinare
- CHIM/01
- Corso di studi di riferimento
- STORIA DELL'ARTE
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 42.0
- Anno accademico
- 2022/2023
- Anno di erogazione
- 2022/2023
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- DE BENEDETTO Giuseppe, Egidio
Descrizione dell'insegnamento
Non vi sono propedeuticità per l'accesso a questo insegnamento. È auspicabile una conoscenza della chimica di base e della lingua inglese che permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria.
Al termine del corso lo studente avrà padronanza della costituzione materica e dei principali fenomeni di degrado delle diverse tipologie di bene culturale, e del ruolo che la chimica analitica svolge nel campo della diagnostica, della conservazione e del restauro di opere d'arte e collezioni museali. In particolare, potrà conoscere le metodologie chimico-analitiche più appropriate e identificare la sequenza analitica più conveniente per la caratterizzazione dello stato di conservazione e delle cause di degrado dei beni culturali.
Fornire i principi basilari della chimica analitica. Fondamenti delle principali tecniche analitiche e relative applicazioni.
Alla fine del corso, anche grazie ai casi studio che saranno discussi durante le lezioni, saranno acquisite alcune competenze trasversali come:
– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)
– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)
– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone le competenze).
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, esercitazioni ed insegnamento seminariale, che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
Prova scritta, 10 domande a risposta libera sul programma del corso
L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
- Conoscenza della costituzione materica dei beni storico-artistici e dei beni archivistici e librari
- Conoscenza dei principi di base delle principali tecniche chimico-analitiche;
- Capacità di individuare le tecniche analitiche più appropriate utilizzabili nello studio dei BBCC;
- Capacità di individuare vantaggi e limiti dell’applicazione delle tecniche chimico-analitiche.
Gli argomenti trattati durante l’attività seminariale saranno parte integrante dell'esame orale.
Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti e alla correttezza delle soluzioni proposte, al rispetto dei tempi stabiliti
17/01/2023 appello ordinario
14/02/2023 appello ordinario
02/03/2023 appello ordinario
04/04/2023 appello ordinario
18/05/2023 appello straordinario
13/06/2023 appello ordinario
29/06/2023 appello ordinario
17/07/2023 appello ordinario
14/09/2023 appello ordinario
24/10/2023 appello straordinario
Gli studenti sono ricevuti alla fine delle lezioni e il martedì mercoledì e giovedì dalle 9:30 alle 10:30 presso lo studio docente, piano primo edificio A6, campus Ecotekne.
Commissione d'esame: Giuseppe E. De Benedetto (presidente), C. Malitesta, M.R. Guascito, E. Mazzotta, A. Pennetta
Costituzione materica dei beni storico-artistici e dei beni archivistici e librari
Metodi di indagine non-distruttivi e microdistruttivi. Tecniche di preparazione dei campioni e metodi microchimici utilizzati per la caratterizzazione di microcampioni di interesse storico-artistico
Microscopia ottica e spettroscopia molecolare (FTIR, Raman).
Tecniche analitiche per lo studio della composizione elementare e della struttura cristallina.
Tecniche analitiche cromatografiche e di spettrometria di massa per la caratterizzazione dei materiali organici nei beni culturali (leganti, vernici e adesivi). Pretrattamento dei campioni e aspetti critici dell'interpretazione dei dati
Interazione manufatto ambiente: degrado e diagnostica dello stato di conservazione
Applicazione delle metodologie chimico analitiche alla soluzione di problematiche diagnostiche, di conservazione e restauro.
- Le patine: genesi significato e conservazione, Nardini Editore
- M.Matteini, R. Mazzeo, A.Moles. Chemistry for restoration. Painting and restoration materials. Nardini Editore, Firenze 2016.
- B. Jatta, S. Settis (A cura di.), La conservazione preventiva nei grandi musei. Strategie a confronto. Musei Vaticani. 12 Ottobre 2018 Guida al Convegno.
Semestre
Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario