- Offerta Formativa A.A. 2020/2021
- Laurea in BENI CULTURALI
- STORIA DELL'ARTE MODERNA IN PUGLIA
STORIA DELL'ARTE MODERNA IN PUGLIA
- Insegnamento
- STORIA DELL'ARTE MODERNA IN PUGLIA
- Insegnamento in inglese
- HISTORY OF MODERN ART IN PUGLIA
- Settore disciplinare
- L-ART/02
- Corso di studi di riferimento
- BENI CULTURALI
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 36.0
- Anno accademico
- 2020/2021
- Anno di erogazione
- 2021/2022
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- STORICO ARTISTICO
- Docente responsabile dell'erogazione
- CLEOPAZZO NICOLA
Descrizione dell'insegnamento
È richiesta una discreta cultura generale, soprattutto artistica e geografica.
Lineamenti di storia dell’arte moderna in Puglia e analisi di alcuni episodi di importazioni della pittura della ‘Tarda Maniera’ da Napoli alla Puglia
Il corso intende fornire le coordinate fondamentali per una conoscenza storico-critica generale della storia dell’arte regionale in età moderna, grazie a una bibliografia che, proporzionata ai crediti, consentirà di sviluppare senso critico, capacità di lettura delle opere attraverso un linguaggio adeguato e possibilità di approfondimenti anche dopo la conclusione del corso.
Gli studenti, analizzando fenomeni artistici più vicini alla loro realtà geografica, potranno riconoscere riflessi, differenze e analogie tra le dinamiche artistiche nazionali e quelle dell’area territoriale considerata. L’insegnamento, attraverso le lezioni frontali e i sopralluoghi, consentirà inoltre agli studenti di possedere una maggiore conoscenza generale della storia, dell’arte e della cultura pugliese, anche in previsione dell’ingresso nelle future professioni post-laurea (guide turistiche regionali, tour operator ecc…).
Il corso si svolgerà con lezioni frontali (o secondo le disposizioni dettate dall’emergenza COVID-19), durante le quali saranno proiettate immagini digitali, video e PowerPoint.
Sono inoltre previsti sopralluoghi nei principali luoghi che conservano le opere oggetto di studio del corso, a partire dalla città in cui ha sede l’Ateneo Salentino (Lecce).
Frequentanti:
Attiva partecipazione alle lezioni e ai sopralluoghi (subordinate alla recente situazione), con almeno il 75% delle presenze.
Esame orale (previste prove di ‘riconoscimento’ delle opere studiate).
Non frequentanti: esame orale 100%.
Il corso si articolerà in due parti. Nella prima sarà affrontata, nelle sue linee generali, la storia dell’arte moderna nella regione pugliese in tutte le principali tecniche (pittura, scultura, oreficeria e arti decorative), secondo un approccio metodologico-didattico incentrato intorno ad alcuni temi: il rapporto centro/periferia, la committenza, le botteghe, il mercato, le tecniche artistiche.
Nella seconda parte si affronterà invece un caso specifico di studio: l’importazione da Napoli, nei contesti più disparati della Puglia, di dipinti della corrente controriformata o tardomanierista prodotti dai principali artisti della capitale (Girolamo Imperato, Fabrizio Santafede, Giovan Vincenzo Forlì, Giovan Bernardino Azzolino, Ippolito Borghese, i fiamminghi).
Lo studio di episodi artistici specifici (a Lecce, Manduria, Galatone, ecc…), consentirà di rapportare gli argomenti trattati nella prima parte (committenti, fonti documentarie, rapporto centro-periferia) a casi meglio approfonditi.
Parte generale
- F. Abbate, Arte in Puglia dal Medioevo al Settecento, anteprima della mostra (Bari; 2008-2009), a cura di F. Abbate, Claudio Grenzi editore, Foggia 2008, pp. 12-30.
- F. Abbate, Storia dell’arte nell’Italia meridionale, Donzelli, 1998-2009, voll. 2-5, solo le parti relative alla Puglia: vol. II, pp. 158-161, 212-218; vol. III, pp. 361-376; vol. IV, pp. 41-48 (Paolo Finoglio), 56-60 (Francesco Guarino), 187-195, 221-225; vol. V, pp. 540-552, 574-585.
Parte monografica:
- M. D’Elia, La pittura barocca,inCiviltà e culture in Puglia. 4. La Puglia tra Barocco e Rococò,Electa, Milano 1982, solo il 1° paragrafo: Gli antefatti, pp. 162-184.
- V. Pugliese, Pittura napoletana in Puglia I, in Seicento Napoletano. Arte, costume e ambiente, a cura di R. Pane, Edizioni di Comunità, Milano 1984, pp. 196-214;
- La Puglia, il manierismo e la controriforma, catalogo della mostra (Lecce/Bitonto; 2012-2013), a cura di A. Cassiano e F. Vona, Congedo, Galatina 2013:
il saggio di F. Abbate, Aspetti della pittura della Controriforma in Puglia,pp. 27-34 e le schede nn. 38, 41, 43-44-45, 52, 56, 61, 66-67-68, pp. 264-266, 268-270, 272-275, 282-283, 287-288, 293-294, 300-302.
I NON FREQUENTANTI aggiungeranno alla parte generale:
- M. P. Di Dario Guida, Pittura e scultura del Seicento e del Settecento, in Storia del Mezzogiorno, XI, 4, Napoli 1993, pp. 491-535 (solo i paragrafi relativi alla Puglia);
mentre approfondiranno la parte monografica col seguente saggio:
- N. Barbone Pugliese, Fabrizio Santafede e i Pinelli di Galatone, in A sua immagine. Il restauro delle tele di Fabrizio Santafede, a cura di F. Potenza e N. Barbone Pugliese, Galatone 1999, pp. 17-48.
Semestre
Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario