I laureati devono saper comunicare, con linguaggio chiaro, corretto e con piena padronanza del lessico specialistico, tematiche relative alla cultura letteraria e storica dell'antichità, dialogando sia a livello divulgativo sia a livello specialistico.
Le abilità comunicative, scritte e orali, sono particolarmente stimolate in occasione di esercitazioni, seminari e attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni orali e documenti scritti, ma anche con l'eventuale partecipazione a progetti ERASMUS-SOCRATES.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è verificata tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima.

I laureati devono essere in grado di condurre con competenza contenutistica, correttezza metodologica e autonomia di giudizio indagini sia di tipo filologico-letterario sia di tipo storico-archeologico.
A tal fine dovranno acquisire la capacità di approfondire e completare le proprie competenze e padroneggiarne il complessivo patrimonio, di avanzare proposte critiche anche a partire da dati informativi provvisori o lacunosi, di cogliere le implicazioni dei propri giudizi in rapporto a più ampie problematiche etiche e sociali.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione della maturità dimostrata in sede d'esame, durante l'attività di preparazione della prova finale ed infine con la discussione della tesi di laurea.

L'orientamento in ingresso viene effettuato dai docenti del corso in collaborazione con il CORT (Centro ORientamento e Tutorato).
Le attività di orientamento vengono svolte presso il Centro Accoglienza Studenti (CAS) presso gli sportelli attivati nell'area umanistica: Edificio Codacci Pisanelli, da lunedì a venerdì, ore 9.00-13.00.
L'assistenza per l'orientamento viene fornita anche agli studenti intenzionati a iscriversi alla Laurea magistrale.
E' a disposizione inoltre lo Student Center - Centro di prima accoglienza, Officine Cantelmo (Viale Di Pietro).
Nel febbraio 2017 sono stati organizzati incontri di orientamento con gli studenti dell'ultimo anno del Liceo. Inoltre, sta per essere avviato il Progetto "Propilei", già approvato dal Consiglio Didattico. Nel settembre 2016 e nel settembre 2017 si sono svolte le due cerimonie di inaugurazione dell'Anno Accademico, con illustrazione, da parte dei docenti dei principali settori della Didattica di Lettere, delle discipline e dei programmi di studio.

Gli studenti del Corso di Studio in Lettere hanno a disposizione la Segreteria servizi agli studenti situata nell'edificio Sperimentale Tabacchi (Via Calasso 3/A) dove trovono supporto e orientamento nelle ore di ricevimento (martedì, mercoledì e giovedì, 9.00-11.00). Inoltre, la Segreteria svolge, via e-mail, attività di consulenza su Orientamento, Tutorato, Mobilità internazionale, Riconoscimento di CFU, Piani di Studio. Le attività inerenti ai Tirocini formativo-curriculari, per tutti i Corsi di Studio della Facoltà di Lettere e Filosofia, Lingue e Beni Culturali, vengono svolte presso l'edificio Codacci Pisanelli, I piano, dal lunedì al venerdi, dalle ore 10.00 alle 12.30.

Un portale Servizi on-line offre una serie di servizi agli studenti.


Il Presidente del Corso di Studi nomina i docenti tutor, sentiti i vari colleghi.

L'opinione degli studenti frequentanti e non frequentanti i Corsi di Laurea Magistrale di Lettere Classiche (LM 15) ? 2016-2017

Molto positivi anche i giudizi degli studenti frequentanti i Corsi di Laurea Magistrale di Lettere Classiche, i quali hanno apprezzato in particolare il rispetto degli orari delle attività didattiche da parte dei docenti e la loro puntuale reperibilità.
I non frequentanti si sono dichiarati soddisfatti di come si sono svolti gli insegnamenti con un indice di 74, con un indice di 92 hanno espresso giudizio favorevole sul rapporto tra carico didattico e crediti assegnati.
Nel complesso i frequentanti si sono detti soddisfatti del Corso con un indice di 85, superiore a quello del Dipartimento di Studi Umanistici (83) e dell'Ateneo (80).
L'indice di soddisfazione complessiva da parte dei non frequentanti (74) è stato superiore a quello del Dipartimento di Studi Umanistici (71) e a quello dell'Ateneo (71).

Confronto complessivo con i giudizi 2015-2016
Per i Corsi di Laurea Magistrale di Lettere Classiche si registra un miglioramento del gradimento complessivo degli studenti, essendo stato 80 l'indice 2015-2016, mentre quello 2016-2017 è stato 82. Un miglioramento netto si è avuto in relazione alle conoscenze preliminari, all'adeguatezza del materiale didattico indicato, al rispetto degli orari delle attività didattiche, alla reperibilità dei docenti, alla loro capacità di stimolare l'interesse degli studenti.

Confronto con i giudizi 2015-2016 relativamente a quelli del Dipartimento di Studi Umanistici e dell'Ateneo
Per la Laurea Magistrale di Lettere Classiche l'apprezzamento 2016-2017 è stato espresso con un indice di 82, superiore a quello del Dipartimento (79) e a quello di Ateneo (77). Nel 2015-2016 esso ha prodotto un indice di 80, superiore a quello del Dipartimento (79) e a quello di Ateneo (77).
È dunque legittimo ritenere che i Corsi di Lettere hanno ricevuto un apprezzamento superiore a quello del Dipartimento e a quello di Ateneo sia nel 2015-2016 sia nel 2016-2017.

Suggerimenti degli studenti 2016-2017
Tra i suggerimenti indicati dagli studenti nell'A.A. 2016-2017 appaiono significativi quelli relativi all'alleggerimento del carico didattico, all'aumento delle attività di supporto didattico, alla necessità di fornire più conoscenze di base e al miglioramento del coordinamento tra i vari insegnamenti. Molti studenti hanno chiesto di inserire prove intermedie di esami.

Come migliorare i vari aspetti della didattica
I docenti dei Corsi di Lettere dovranno impegnarsi innanzitutto per migliorare gli aspetti delle attività dei loro insegnamenti sui quali il giudizio degli studenti non è stato molto positivo; al tempo stesso essi devono continuare a dare il massimo per confermare l'opinione favorevole da loro riscossa in particolare per la loro puntuale reperibilità e il rispetto degli orari delle attività didattiche.
Queste i necessari interventi:
1. Inserire nella bacheca personale sempre programmi anche per i non frequentanti oppure un avviso che avverta che essi possono concordare con il docente un programma dedicato.
2. Offrire al possibilità di prevedere, come già fanno alcuni docenti, prove intermedie di esame.
3. Organizzare, in accordo con il Presidente, cicli di lezioni finalizzate a dare agli studenti adeguate conoscenze di base relative ai vari insegnamenti.
4. Organizzare attività parallele ai corsi (conferenze, seminari, incontri con gli studenti), che si traducano in un irrobustimento del supporto didattico.
5. Invitare, attraverso avvisi in bacheca, gli studenti non frequentanti a incontri periodici per intervistarli su eventuali loro difficoltà nell'organizzazione del loro studio.

L'opinione degli studenti di Lettere, Lettere Moderne e Lettere Classiche, relativamente all'A.A. 2016-2017, è stata discussa nel Consiglio Didattico del 6-6-2018.
Link inserito: http://opinioni.unisalento.it/project/xx_lancio01.asp?pgm=/pgm/elaborazioni/schede_cds001.asp|AA=2016|CDS=LM11

Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo

RELAZIONE SUI DATI EMERSI DAI QUESTIONARI COMPILATI PER ALMA LAUREA DAI LAUREATI NELLA LAUREA MAGISTRALE IN LETTERE CLASSICHE (LM-15)

I dati di Alma Laurea relativi al Corso di Laurea Magistrale in Lettere Classiche (LM-15) per l'anno 2017 sono innanzitutto da considerare attendibili, dal momento che, su 23 laureati, 22 hanno compilato il questionario proposto (percentuale di compilazione pari al 95,7%). Confermata ancora una volta l'alta percentuale di elementi femminili (78,3%) rispetto a quelli maschili (21,7%), un dato che dimostra ulteriormente che la Laurea in Lettere in generale costituisce un percorso di studi preferito dalle donne. Positiva e? da considerare la percentuale di quanti si sono laureati tra i 23 e i 24 anni (52,2%); il 21,7% si e? laureato a 27 anni e oltre; bisognera? sicuramente attivarsi per fare in modo che questa ultima percentuale scenda entro limiti piu? accettabili. Anche per la Laurea Magistrale in Lettere Classiche si constata un alto numero di laureati proveniente dalla citta? di Lecce e provincia (73,9%) o da altra provincia della Regione Puglia (21,7%); appena il 4,3% proviene da altra Regione, un dato, quest'ultimo, che giunge non inatteso, dal momento che sia al Corso LM-14 sia a quello LM-15 si iscrivono al nostro Ateneo studenti da altre Regioni interessati a discipline presenti nella nostra Offerta Formativa e assenti in altri Atenei.
La stragrande maggioranza dei laureati in LM-15 proviene dal Liceo Classico (91,3%), appena il 4,3% dal Liceo Scientifico, un dato che dimostra come quanti intraprendano studi classici al Liceo proseguano successivamente, per la gran parte, lungo lo stesso percorso di studi.
Il 100% degli intervistati ha precedenti esperienze negli studi universitari, avendo tutti concluso il ciclo della Laurea Triennale. Le motivazioni alla base della scelta di LM-15 sono state di tipo culturale e professionalizzante per il 54,5%, di tipo prevalentemente culturale per il 40,9%, dati che dimostrano che chi si iscrive al Corso LM-15 lo fa perche? ama questo tipo di studi e lo ritiene adatto all'inserimento nel mondo del lavoro.
Notevole la media del punteggio sia degli esami (29,2%) sia del voto di Laurea (112,6%).
Molto positivo appare il dato relativo al numero degli studenti in corso (82,6%), con una media dell'iter degli studi di 2,4 anni.
Il 68,2% dei laureati ha alloggiato a meno di un'ora di viaggio dalla sede degli studi, mentre il 77,3% ha frequentato regolarmente piu? del 75% degli insegnamenti previsti. Solo il 9,1% ha frequentato meno del 25%.
Non del tutto soddisfacente, anche se non proprio negativo, il dato relativo alle borse di studio, di cui ha usufruito il 31,8%. Si rende necessario fare in modo di aumentare ulteriormente il numero di borse da mettere a disposizione.

Insoddisfacente e? il dato relativo al numero degli studenti che hanno svolto periodi di studio all'estero durante il biennio della Laurea, appena il 13,6%, una percentuale che occorre sicuramente incrementare, soprattutto attraverso nuove convenzioni con altri Atenei, che si aggiungano a quelle gia? in atto. Notevolmente basso e? il numero dei laureati che hanno svolto tirocini/stage o lavoro riconosciuti dal Corso LM-15, appena il 4,5%, percentuale che occorre assolutamente incrementare; altissimo il numero dei laureati che non hanno svolto alcuna esperienza di tirocinio o lavoro riconosciuto: ben il 95,5%.
Giudizio positivo i Laureati hanno espresso sul Corso LM-15: il 54% si e? dichiarato decisamente soddisfatto, il 31,8% piu? soddisfatto che no. Solo il 4,5% si e? detto decisamente insoddisfatto.
Positivo e? anche il giudizio sul rapporto con i docenti: decisamente soddisfatto si e? dichiarato il 36,4% degli intervistati, piu? soddisfatto che no il 54,5%. Appena il 4,5% si e? detto decisamente insoddisfatto.
Sulle aule i laureati hanno espresso giudizio sostanzialmente positivo: il 54,5% le ha definite spesso adeguate, il 22,7% sempre o quasi sempre adeguate, il 13,6% raramente adeguate. Si tratta di dati che in ogni caso devono indurre a migliorare ulteriormente le sedi delle lezioni.
Da migliorare anche le biblioteche, che il 54,5% ha definito abbastanza buone, il 40,9% decisamente buone; solo il 4,5% ha registrato un giudizio ?abbastanza? negativo.
Da migliorare sono anche le attrezzature per le altre attivita? didattiche (laboratori, attivita? pratiche etc.), sulle quali il 27,3% ha dichiarato che sono state sempre o quasi sempre adeguate, il 22,7% raramente adeguate.
Moderatamente positivo il giudizio sul carico di studio in relazione alla durata del Corso: il 40,9% ha dichiarato che esso e? decisamente adeguato, il 54,5% piu? adeguato che no.
Ben l'81,8% ha dichiarato che si iscriverebbe allo stesso Corso di Laurea dell'Ateneo: un giudizio sicuramente confortante.
Infine la maggioranza dei laureati ha dichiarato di conoscere soprattutto l'inglese parlato e scritto (rispettivamente il 68,2% e l'81,8%); inferiore il numero di chi ha dichiarato di conoscere il francese parlato (31,8%) e scritto (31,8%).
Il 68,2% ha scritto di ritenere rilevanti nella ricerca del lavoro la professionalita?, il 40,9% la possibilita? di guadagno; il 72,7 la coerenza con gli studi; il 59,1% l'utilita? sociale del lavoro; non del tutto irrilevante la percentuale relativa all'opportunita? di contatti con l'estero: 36,4%. Resta comunque l'impressione di un eccessivo attaccamento di studenti e laureati dell'Ateneo al territorio pugliese e in generale all'Italia meridionale, come mostra il dato relativo al numero di quanti si sono dichiarati disponibili a lavorare nella provincia di Lecce: l'86,4%; nella regione Puglia: l'86,4%; nell'Italia meridionale: il 68,2%. Non del tutto irrilevante il dato relativo a quanti sarebbero disponibili a lavorare in uno Stato europeo: il 50%.

Ben l'86,4% dei laureati si e? detto interessato a lavorare nel settore pubblico, un dato che conferma la tradizionale attrattivita? di questo tipo di impiego.

Link inserito: http://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/framescheda.php?anno=2017&corstipo=LS&ateneo=70012&facolta=tutti&gruppo=tutti&pa=70012&classe=11015&postcorso=0750107301600001&isstella=0&areageografica=tutti&Regione=tutti&dimensione=tutti&aggregacodicione=0&disaggregazione=presiui&LANG=it&CONFIG=profilo
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Opinioni dei laureati

Sulla base delle competenze contenutistiche e metodologiche acquisite, gli studenti svilupperanno,nel corso degli studi, attraverso la partecipazione attiva alle lezioni frontali, ai tirocini e ai seminari, elevate capacità di apprendimento e di metodo d'indagine scientifica, che consentiranno loro di proseguire autonomamente, e in modo consapevole, nello studio e nell'approfondimento delle scienze dell'antichità.
Il conseguimento di queste capacità è verificato principalmente dalla discussione della prova finale di fronte alla commissione di laurea.

Il Corso di Laurea Magistrale in Lettere Classiche ha durata biennale, prevede un curriculum unico e comporta l’acquisizione di 120 CFU.
In stretta continuità con il curriculum classico del Corso di Laurea in Lettere (L-10), alle cui competenze si riallaccia, il corso fornisce allo studente un’avanzata preparazione negli ambiti delle discipline letterarie, filologiche e storiche relative al mondo greco e latino dall’età arcaica a quella tardo-antica. In questi ambiti viene curato lo sviluppo di una rigorosa competenza scientifica e metodologica, e favorita la capacità di critica autonoma e di ricerca personale.
A questo scopo, il Corso riduce all’indispensabile i corsi obbligatori e di taglio più generale (quattro), offre maggior spazio alla scelta dello studente nel settore degli insegnamenti specialistici, caratterizzanti (sette) e affini o integrativi (cinque), e mette a disposizione opportunità più pratiche attraverso laboratori specialistici (tre).

Il Corso di Laurea in Lettere Classiche prepara specialisti nelle scienze dell'antichità sia sul versante filologico-letterario sia sul versante storico-archeologico.
L'obiettivo specifico del corso è quello di formare laureati che:
- abbiano una conoscenza teorica approfondita delle lingue e delle letterature dell'antichità greca e latina, del loro contesto storico e culturale, della loro fortuna in età
moderna, con conoscenza diretta dei classici (ad es. mediante i SSD L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/06, L-FIL-LET/07, L-FIL-LET/08, L-ANT/02, L-ANT/03);
- abbiano una piena padronanza del metodo di indagine della filologia grazie, ad es., agli insegnamenti di filologia patristica e tardoantica, di papirologia o paleografia (SSD L-FIL-LET/06, L-ANT/05, M-STO/09);
- abbiano piena padronanza delle fonti, degli strumenti di ricerca e delle metodologie storiche per lo studio delle civiltà del Mediterraneo antico (ad es. mediante i SSD
L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/04, L-ANT/07, L-OR/02);
- siano in grado di inquadrare le problematiche della storia antica e di svolgere un percorso di ricerca con autonomia di giudizio e sensibilità metodologica;
- siano in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici nel proprio ambito di competenza (ad es. mediante Informatica di base, già sostenuta nel triennio, e il laboratorio storico-informatico);
. abbiano la possibilità di approfondire contenuti disciplinari e metodologici funzionali al loro profilo (ad es. mediante i SSD L-FIL-LET/10, M-PED/03).
Modalità didattiche
La didattica si basa prevalentemente su lezioni frontali ed esercitazioni. La verifica dell'apprendimento è effettuata mediante esami orali e/o scritti.
Il percorso formativo prevede la presenza degli insegnamenti caratterizzanti al primo anno e degli affini e integrativi al secondo.

Il percorso termina con una prova finale denominata Tesi di Laurea. Essa offre allo studente l'opportunità di dar prova delle capacità di ricerca ed analisi critica, di elaborazione autonoma e originale acquisite durante il proprio percorso di studio magistrale.
La prova finale consiste in una trattazione scritta relativamente ad un argomento attinente uno dei corsi seguiti dallo studente magistrale, trattazione da svolgere sotto la guida di un relatore nonché in modo critico e originale, in buona forma italiana e con ausilio di testi in lingua. Tale Tesi viene poi discussa alla presenza del relatore, davanti ad un correlatore e ai membri dell'apposita Commissione per il conseguimento del titolo di Dottore Magistrale.

Lo studente esporrà brevemente il contenuto della propria tesi e i risultati raggiunti. Egli potrà servirsi dei mezzi che ritiene consoni (una semplice esposizione orale, una presentazione elettronica, distribuzione di fotocopie, ecc.).
All'esposizione dello studente segue la discussione a cura del relatore e del correlatore. Durante lo svolgimento della discussione, i membri della commissione possono rivolgere al candidato tutte le interrogazioni atte ad accertare la sua maturità critica, scientifica e argomentativa.
Al termine della discussione, il relatore, il correlatore e la commissione traducono il loro giudizio valutativo in proposta di voto.
Nell'assegnare il voto di laurea, la commissione tiene conto del tipo di tesi di laurea e della sua qualità, dell'andamento della discussione come pure del curriculum del candidato e della media riportata negli esami di profitto.
Comunque, il voto può essere compreso in un arco da 0 a 7 punti, più 1 punto per
lo studente in corso ed 1 punto per lo studente che abbia effettuato parte del percorso all'estero (certificazione Erasmus o altra forma di internazionalizzazione), inoltre 0,25 punti per ogni lode fino ad un massimo di 1 punto..
L'eventuale concessione finale della lode, su proposta del correlatore, deve avvenire all'unanimità.

Il titolo di accesso è la laurea triennale in Lettere (5L) o una laurea triennale conseguita in area umanistica. Oltre al possesso del titolo di accesso è richiesta l'acquisizione dei seguenti CFU:
- 12 CFU nel SSD L-FIL-LET/02;
- 12 CFU nel SSD L-FIL-LET/04
- 8 CFU nel SSD L-ANT/02;
- 8 CFU nel SSD L-ANT/03;
- 6 CFU nei SSD L-LIN/03; L-LIN/04; L-LIN/05; L-LIN/07; L-LIN/10; L-LIN/12; L-LIN/13; L-LIN/14 o livello B1 della lingua straniera scelta;;
- 22 CFU nei SSD L-FIL-LET/05; L-FIL-LET/06; L-FIL-LET/07; L-FIL-LET/08; L-ANT/04; L-ANT/07; L-ANT/05; M-STO/09; L-OR/02,L-FIL-LET/10,L-FIL-LET/12.
E' necessario altresì essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano.
Possono altresì accedere alla Laurea Magistrale in Lettere Classiche laureati in possesso di Laurea quadriennale in Lettere - indirizzo classico; possono accedere anche laureati in possesso di una laurea quadriennale conseguita in ambito umanistico.
Per essere ammessi al corso di studio occorre superare una prova orale selettiva che verte sui settori scientifico-disciplinari alla base del percorso triennale, inclusa l'adeguata conoscenza di una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano.
Le modalità specifiche della verifica della personale preparazione sono rinviate al regolamento didattico del Corso di studio.

Per essere ammessi al Corso di Laurea magistrale in Lettere Classiche, occorre sostenere una prova iniziale. Essa consiste in un colloquio orale sui principali argomenti (grammatica e letteratura greca e latina; storia del mondop antico dall'Egitto faraonico al Medioevo bizantino; grammatica italkiana, figure e momenti della storia letteraria d'Italia), sulle metodologie e le conoscenze che lo studente deve aver acquisito lungo il percorso della laurea triennale in Lettere, indirizzo classico. Inoltre lo studente deve conoscere una lingua e letteratura straniera moderna dell'Unione Europea almeno a livello B1. Le competenze linguistiche sono verificate da un docente di lingua straniera facente parte della commissione.