- Corsi di Laurea
- Laurea in MANAGEMENT DIGITALE
Laurea in MANAGEMENT DIGITALE
- Corso di studi
- MANAGEMENT DIGITALE
- Corso di studi in inglese
- DIGITAL MANAGEMENT
- Titolo
- Laurea
- Classe MIUR
- Classe delle lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale - L-18 (DM270)
- Durata
- 3 anni
- Crediti
- 180
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
- Sito web del corso
- https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea/-/dettaglio/corso/LB46/management-digitale
- Lingua
- ITALIANO/INGLESE
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2024/2025
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 3.3.1.3.1 - Tecnici dell'acquisizione delle informazioni
3.3.2.1.0 - Tecnici della gestione finanziaria
3.3.3.5.0 - Tecnici del marketing
Descrizione del corso
Capacità di comunicare, comprendere e redigere testi scritti in almeno una lingua straniera
Il Corso fornisce competenze per la comunicazione e la gestione delle informazioni, grazie a specifiche attività (esercitazioni, lavori di gruppo, presentazione e discussione collettiva di casi di studio tramite strumenti multimediali) già patrimonio consolidato nell'esperienza dei docenti coinvolti. I contenuti di alcune discipline particolarmente attente alle modalità di restituzione dell'informazione, unitamente alle competenze informatiche facilitano il trasferimento di abilità comunicative multimediali. A queste si aggiungono quelle fornite dalle competenze in facilitazione e concertazione che sono costruite per favorire il dialogo all'interno delle organizzazioni e tra le organizzazioni, sollecitando atteggiamenti collaborativi e logiche di rete. I laureati sono in grado di interloquire con i portatori di interesse coinvolti nelle attività connesse alla filiera turistica e di promuovere forme di comunicazione pubblica delle istituzioni e delle imprese. Il bagaglio di competenze comunicative è necessariamente arricchito dalla capacità di esprimersi correttamente in lingua inglese e in almeno un'altra lingua oltre l'italiano. Le abilità nella comunicazione sono incoraggiate dalle modalità di valutazione adottate in molti insegnamenti e nella prova finale che prevedono presentazioni e dissertazioni scritte, orali e multimediali.
Capacità di adattare modelli di Business Analytics a specifiche realtà aziendali;
Capacità di integrare le informazioni provenienti sia dal contesto aziendale che da fonti esterne;
Capacità di informare e formulare giudizi critici su obiettivi e strategie aziendali;
Capacità di informare e formulare giudizi critici su obiettivi e strategie aziendali.
Le modalità attraverso cui le predette competenze saranno conseguite sono le seguenti: project work, attività laboratoriali, seminari e testimonianze dal mondo dell'imprenditoria, approfondimenti individuali e lavori di gruppo che stimolano lo spirito critico e la propensione a sviluppare con relativa autonomia percorsi di approfondimento; tali attività saranno svolte nel corso degli insegnamenti delle scienze aziendali, tecniche-informatiche, giuridiche ed economico-quantitative, che prevedono il costante coinvolgimento dello studente in relazione alle diverse tematiche di studio.
Tali attività hanno l'obiettivo di presentare l'offerta formativa e i servizi offerti dal Dipartimento di Scienze dell'Economia (DSE) e sono realizzate da un team di lavoro, coordinato dal delegato alla Didattica del DSE e composto da docenti e dal personale tecnico amministrativo del DSE, con il coinvolgimento delle Rappresentanze Studentesche.
Con il supporto anche del CORT (Centro Orientamento e Tutorato di Ateneo), che opera a livello di Ateneo in sinergia con programma di orientamento del DSE, si organizzano le giornate di Open-day presso il Dipartimento, durante le quali si presentano le attività del DSE e le strutture di riferimento.
Dall'anno 2014 è attivo il progetto To Be – Best Choice, Best Performance che nasce con l'obiettivo di agevolare il processo di scelta del percorso universitario da intraprendere, soprattutto per gli studenti potenzialmente interessati agli studi economici. Il progetto nasce dalla constatazione delle difficoltà esistenti nel processo di scelta del percorso universitario
che si intende intraprendere.
Gli studenti che si iscrivono a tale progetto devono seguire delle specifiche attività formative incentrate su tematiche inerenti il corso di studio, al fine di meglio orientare la scelta degli studenti.
Nel mese di marzo 2021 sono stati organizzati anche degli incontri su piattaforma informatica aperti a tutti gli studenti degli istituti scolastici superiori e alle relative famiglie per l'orientamento ai corsi di laurea triennali. Agli incontri svolti in data 16 marzo 2021 e 18 marzo 2021 hanno partecipato docenti dei Consigli Didattici che hanno presentato l'offerta
formativa ed hanno illustrato le specificità dei diversi curricula previsti e i relativi sbocchi occupazionali.
Nel mese di marzo 2022 sono stati organizzati anche degli incontri su piattaforma informatica aperti a tutti gli studenti degli istituti scolastici superiori e alle relative famiglie per l'orientamento ai corsi di laurea triennali.
L'attività di orientamento in modalità telematica, Scegli Convinto - Percorso di orientamento e formazione per la scelta Universitaria”, si è tenuta tramite la piattaforma:
www.salonedellostudente.it/open-day-universita-del-salento-iscrizione-2022, ed ha visto coinvolti docenti del Consiglio didattico che hanno presentato l'offerta formativa ed hanno illustrato le specificità dei diversi curricula previsti e i relativi sbocchi occupazionali.
Inoltre in data 27 maggio 2022 è stato organizzato, anche nell'ambito del progetto TO BE, un Open day di orientamento 'Management in transizione' nel Campus Ecotekne al fine di presentare agli studenti l'offerta formativa e gli spazi del Dipartimento di Scienze dell'economia anche mediante talk e interviste tematiche con il coinvolgimento di docenti del corso ed imprese del territorio.
Il 24 ottobre 2022 si è tenuta una giornata di orientamento presso il Campus Ecotekne. Sono state coinvolte scuole superiori del territorio pugliese e di quello lucano; studenti, famiglie e docenti hanno partecipato a seminari, visitato stand dedicati ai vari corsi di laurea, visitato le sedi e sono entrati in contatto diretto con docenti, personale amministrativo, tecnici e studenti universitari.
Una specifica iniziativa di orientamento in ingresso per i corsi di laurea del DSE è stata organizzata il 27 aprile 2023 e ha coinvolto studenti delle scuole superiori del territorio salentino.
Un'altra iniziativa è stata organizzata il 14 dicembre 2023, denominata “DSE Day. Il Futuro del Lavoro”, avente valenza sia di attività di orientamento in ingresso, in quanto aperta agli studenti degli istituti di istruzione secondaria, sia di attività di orientamento in uscita, ospitando numerose imprese che si sono aperte ad attività di recruiting di laureandi e neolaureati. Un'altra giornata di orientamento on-campus è in programmazione per maggio 2024.
Numerosi docenti del DSE sono impegnati, per il secondo anno consecutivo, nel Progetto di Orientamento attivo nella transizione scuola-università (M4C1-24) PNRR MISSIONE 4 “Istruzione e ricerca” COMPONENTE 1 “Potenziamento dell'offerta dei servizi all'istruzione: dagli asili nido all'Università” INVESTIMENTO 1.6-
In generale, l'apertura verso gli studenti delle scuole superiori si manifesta anche attraverso il loro coinvolgimento in ulteriori iniziative di orientamento; tra queste degna di nota sono le prime due edizioni della “Masterclass 4.0. Come affrontare la trasformazione digitale e l'ipercompetitività: princìpi ed esperienze a confronto”, ciascuna delle quali ha previsto 10 incontri on line tra imprenditori, docenti universitari, professionisti studenti universitari e studenti delle scuole superiori (nell'ambito del PCTO) che si sono confrontati sul tema del cambiamento dei modelli di business.
A livello di Ateneo, opera l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento. In particolare, tale ufficio contribuisce ad agevolare il percorso universitario degli studenti diversamente abili, offrendo sostegno, accoglienza, orientamento e ogni informazione utile. Inoltre, è attivo presso l'Ateneo anche il Centro Accoglienza Studenti (CAS), laddove gli studenti tutor iscritti ai Corsi di Laurea Magistrale o Specialistica svolgono attività di accoglienza e tutorato.
Quadro B6 SUA CDS 2024
Il Corso di Laurea Triennale L18 Management Digitale è stato istituito a decorrere dall'a.a. 2018/2019 nell'ambito dell'offerta formativa del Dipartimento di Scienze dell'Economia. L'opinione degli studenti (frequentanti e non frequentanti) è rilevata attraverso un questionario online per ogni singolo insegnamento erogato a decorrere dai 2/3 delle lezioni ovvero al momento della prima prenotazione a ciascun appello d'esame. Gli studenti frequentanti compilano un questionario anonimo attraverso il quale esprimono la loro opinione per l'insegnamento (ins1, ins2; ins3 e ins4), per il docente (doc_5; doc_6; doc_7; doc_8; doc_9; doc_10) e per l'interesse verso la disciplina (int_11; int_11B), oltre a poter esprimere uno o più suggerimenti per il miglioramento dell'insegnamento (SUG_1; SUG_2; SUG_3; SUG_4; SUG_5; SUG_6; SUG_7; SUG_8; SUG_9).
Il questionario per i non frequentanti prevede le stesse domande con esclusione di quelle relative alle opinioni sulle lezioni tenute dal docente (doc_5, doc_6, doc_7, doc_8 e doc_9).
Nella presente analisi si rappresentano i dati riguardanti l'opinione degli studenti per l'offerta formativa erogata nell'a.a. 2022/2023 del CdS L18 Management Digitale.
Il numero di questionari compilati è pari a 2403, di cui 1858 (corrispondenti al 77,3%) sono stati compilati dagli studenti frequentanti (studenti che, all'atto della compilazione del questionario, hanno dichiarato una presenza in aula superiore al 50% del totale delle ore di didattica frontale) e 545 (pari al 22,7%) da studenti non frequentanti (ovvero studenti con una frequenza degli insegnamenti inferiore al 50%).
La sezione del questionario dedicata all'insegnamento denota valori delle opinioni degli studenti frequentanti pari o di poco inferiori rispetto ai dati di Dipartimento; rispetto ai valori di Ateneo il divario aumenta. Nel caso degli studenti non frequentanti i valori che esprimono la soddisfazione degli studenti sono inferiori a quelli degli studenti frequentanti e lo scostamento in alcuni casi aumenta rispetto ai valori di Dipartimento e di Ateneo.
In particolare, per il quesito ins1 relativo alla sufficienza delle conoscenze preliminari possedute dagli studenti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma di esame, gli studenti frequentanti del CdS esprimono una soddisfazione di 70 e quelli non frequentanti di 62 a fronte di una soddisfazione degli studenti frequentanti del Dipartimento e dell'Ateneo rispettivamente pari a 72 e 76 e degli studenti non frequentanti rispettivamente pari a 67 e 69. Il dato presenta una variazione in aumento rispetto al precedente anno accademico per gli studenti frequentanti (+3), mentre per i non frequentanti la variazione è stata pari a +2. Per il quesito ins2 relativo alla proporzionalità del carico di studio dell'insegnamento rispetto ai crediti assegnati e ins3 riguardante l'adeguatezza del materiale didattico (indicato e disponibile) per lo studio, le opinioni degli studenti frequentanti del CdS esprimono valori rispettivamente di 76 e 79 che risultano pari o di poco inferiori rispetto ai valori espressi dagli studenti frequentanti del Dipartimento (76 per ins2 e 80 per ins3) e dell'intero Ateneo (79 per ins2 e 82 per ins3). Per gli studenti non frequentanti, la variazione negativa è più elevata: gli studenti non frequentanti esprimono una soddisfazione corrispondente a 69 per ins2 e 68 per ins3 a fronte dei corrispondenti valori di Dipartimento pari a 71 e 73 e di Ateneo pari a 73 e 75.
Le opinioni degli studenti frequentanti relativamente al quesito ins4 sulla chiarezza delle modalità di esame esprimono una soddisfazione pari a 81 con uno scarto di -2 punti rispetto ai valori di Dipartimento (83) e di -3 punti rispetto ai valori di Ateneo (84). Lievemente superiore risulta lo scarto riguardante i valori delle opinioni degli studenti non frequentanti rispetto ai valori di Ateneo, poiché per il CdS il punteggio è pari a 73 a fronte dei corrispondenti valori di Dipartimento pari a 75 (-2) e di Ateneo pari a 77 (-4).
In merito a quanto esposto, è interessante analizzare più in dettaglio le opinioni espresse dagli studenti frequentanti e non frequentanti con riferimento ai quesiti ins1 e ins2 considerando le percentuali delle risposte positive (ossia le modalità di risposta “Decisamente sì” e “Più sì che no”) nel corso del triennio:
- nell'a.a. 2020/2021, le risposte positive degli studenti frequentanti al quesito ins1 rappresentano il 74,6% del totale delle risposte degli studenti frequentanti. Per il quesito ins2 le risposte positive degli studenti frequentanti sono pari all'84,1% delle risposte, leggermente inferiori sono invece le risposte positive degli studenti non frequentanti pari al 77,9%;
- nell'a.a. 2021/2022, le risposte positive degli studenti frequentanti al quesito ins1 sono in linea con quanto risultante nel precedente anno accademico (74,0% del totale delle risposte degli studenti frequentanti). Per il quesito ins2 le risposte positive degli studenti frequentanti rappresentano l'86,4%, evidenziando una crescita rispetto all'anno accademico precedente. Per gli studenti non frequentanti le risposte positive ai quesiti su indicati riportano delle percentuali più basse, pari al 68,9% per ins1 e 78,1% per ins2;
- nell'a.a. 2022/2023, oggetto di esame nella presente scheda, le risposte positive degli studenti frequentanti al quesito ins1 (pari al 76,7%) sono in crescita rispetto al dato risultante nel precedente anno accademico (74,0%). Per il quesito ins2 le risposte positive degli studenti frequentanti rappresentano 85,5% ed evidenziano una leggera diminuzione rispetto all'anno accademico precedente (86,4%). Per gli studenti non frequentanti le risposte positive ai quesiti su indicati riportano delle percentuali più basse (71,6% per ins1 e 81,3% per ins2) rispetto a quelle riferite agli studenti frequentanti, ma presentano una crescita rispetto all'anno accademico precedente.
Con riferimento alla sezione del questionario relativa alla valutazione del docente, i valori relativi ai quesiti doc_5, doc_6, doc_7, doc_8 e doc_9, riservati esclusivamente agli studenti frequentanti, sono leggermente inferiori ai valori di Dipartimento e di Ateneo.
In particolare, il punteggio del quesito doc_5, relativo al rispetto degli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche, è pari a 85 per il CdS a fronte di valori di Dipartimento e di Ateneo entrambi pari a 87. Per il quesito doc_6, relativo all'interesse che il docente ha stimolato e motivato verso la disciplina, il valore che esprime la soddisfazione degli studenti del CdS è pari a 79, a fronte di un valore di Dipartimento leggermente superiore (81); maggiore è lo scostamento negativo rispetto al dato di Ateneo (83). Per quanto riguarda il quesito doc_7 relativo alla chiarezza con cui il docente espone gli argomenti, il dato del CdS risulta pari a 80, in linea con il valore di Dipartimento (81) e inferiore rispetto al valore di Ateneo (84). Con riferimento all'utilità delle attività didattiche integrative per l'apprendimento della materia (doc_8), il valore espresso per il CdS è pari a 77, lievemente inferiore rispetto a quello di Dipartimento (79) e con uno scarto maggiore rispetto ai valori di Ateneo (82). Il quesito doc_9, che indaga sulla coerenza delle modalità di svolgimento del CdS rispetto a quanto dichiarato sul sito web del corso di studio, si attesta ad un valore pari a 83, inferiore rispetto al dato di Dipartimento (85) e di Ateneo (86). L'ultimo quesito della sezione docente, doc_10, è l'unico rivolto sia agli studenti frequentanti sia agli studenti non frequentanti e attiene alla reperibilità del docente per chiarimenti e spiegazioni. Il valore del quesito doc_10 espresso dagli studenti frequentanti è pari a 84 e risulta inferiore a quello di Dipartimento (86) e di Ateneo (87). Per quanto concerne gli studenti non frequentanti, il valore assunto dall'indicatore per il CdS (75) è inferiore rispetto al corrispondente valore di Dipartimento e di Ateneo (in entrambi i casi pari a 79).
Passando alla sezione del questionario relativa all'interesse per la disciplina (int_11), il punteggio relativo agli studenti frequentanti è pari a 80 ed è inferiore al valore di Dipartimento (82) e a quello di Ateneo (84). Gli studenti non frequentanti esprimono un valore pari a 71 che risulta inferiore rispetto al dato di Dipartimento (74) e a quello di Ateneo (76).
Con riferimento al quesito int_11B che indaga sulla soddisfazione complessiva riguardante il modo in cui è stato svolto l'insegnamento, gli studenti frequentanti esprimono un punteggio pari a 79, lievemente inferiore rispetto a quello di Dipartimento (80) ed inferiore a quello di Ateneo (82). Il livello di soddisfazione complessiva degli studenti non frequentanti è inferiore rispetto a quello degli studenti frequentanti ed è pari a 65 per il CdS, a fronte di corrispondenti valori di Dipartimento e di Ateneo rispettivamente pari a 70 e 73.
Nell'ultima sezione del questionario sono riportati i dati relativi ai suggerimenti forniti dagli studenti frequentanti e non frequentanti. Con riferimento agli studenti frequentanti sono stati segnalati 2361 suggerimenti a fronte di 1858 questionari compilati. I suggerimenti maggiormente segnalati dagli studenti frequentanti sono i seguenti:
- SUG_3 “fornire più conoscenze di base” presente nel 23,8% dei questionari (segnalato 443 volte su 1858 questionari);
- SUG_6 “migliorare la qualità del materiale didattico”, presente nel 20,7% dei questionari (segnalato 384 volte su 1858 questionari);
- SUG_1 “alleggerire il carico didattico complessivo”, presente nel 20,2% dei questionari (segnalato 375 volte su 1858 questionari).
Gli studenti non frequentanti hanno segnalato 779 suggerimenti a fronte di 545 questionari compilati. Dai dati relativi agli studenti non frequentanti emergono come prevalenti i seguenti suggerimenti:
- SUG_3 “fornire più conoscenze di base”, presente nel 24,6% dei questionari (segnalato 134 volte su 545 questionari);
- SUG_6 “migliorare la qualità del materiale didattico”, presente nel 22,4% dei questionari (segnalato 122 volte su 545 questionari);
- SUG_1 “alleggerire il carico didattico complessivo” presente nel 20,9% dei questionari (segnalato 114 volte su un totale di 545 questionari).
Commento discusso e approvato dal Consiglio didattico dell'Area Aziendale nella seduta del 18/07/2024.
Nella stessa seduta è stata discussa la Relazione del NVA per l'a.a. 2022/2023.
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Quadro B7 CdS L18 Management Digitale
L'analisi delle opinioni e dei giudizi sull'esperienza universitaria espressi dai laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA (anno 2024, su dati dei laureati nel 2023) lascia emergere, complessivamente, un quadro di generale soddisfazione relativamente all'offerta formativa del corso di studi L18 Management Digitale erogato dal Dipartimento di Scienze dell'Economia dell'Università del Salento.
Nel 2023 il numero di laureati che hanno compilato il questionario è pari a 68 (di cui il 36,8% rappresentato da donne ed il 63,2% da uomini) su un collettivo di 76 laureati. L'età media registrata alla laurea è pari a 23,0 anni; il dato risulta inferiore alla media degli altri corsi di laurea triennali dell'Ateneo (24,9 anni) e del Dipartimento (24,1 anni).
La provenienza geografica (residenza) dei laureati risulta essere nel 78,9% dei casi coincidente con la provincia della sede degli studi; il dato è superiore a quello degli altri corsi di laurea del DSE (77,1%) e nettamente superiore rispetto a quello dell'intera offerta formativa triennale di Ateneo (64,6%) rilevato nel 2023. Leggermente inferiore rispetto al dato dello scorso anno risulta essere la percentuale di laureati proveniente da altra provincia della Regione (19,7% contro 20,6%); si conferma invece modesta la presenza dei laureati provenienti da altre Regioni (1,3%).
La scelta del corso di laurea L18 Management Digitale è stata motivata da fattori culturali e professionalizzanti per il 57,4% dei laureati rispondenti all'indagine; tale valore è superiore al dato riferito ai corsi di laurea triennali di Dipartimento (54,6%) ed all'intera offerta formativa triennale di Ateneo (52,6%).
Con riferimento alla regolarità negli studi, si rileva che l'82,9% degli studenti si è laureato in corso, dato fortemente in diminuzione rispetto al 2022 (93,7%). Il valore sulla regolarità degli studi, benchè in diminuzione, è decisamente superiore a quello dei corsi di laurea triennali di Dipartimento (50,4%) e a quello relativo all'intera offerta formativa triennale di Ateneo (55,4%).
Contestualmente è decisamente aumentato il dato relativo agli studenti che hanno avuto esperienze di lavoro: il 60,3% nel 2023 contro il 10,5% nel 2022.
Rispetto al 2022, una quota inferiore di laureati dichiara di aver seguito regolarmente il corso di studi (almeno il 50% degli insegnamenti previsti): il dato è pari all'85,3% nel 2023 contro il 89,5% nel 2022; il valore è decisamente inferiore a quello di Ateneo (97,5%) ed in linea con quello di Dipartimento (87,4%).
Nel 2023 la quota di studenti che ha svolto un periodo di studi all'estero è decisamente aumentata portandosi dall'8,8% del 2022 al 14,7% del 2023, dato superiore sia alla media di Dipartimento (10,2%) sia al dato rilevato per l'intero Ateneo (8,2%).
I tempi di stesura del lavoro di tesi sono di 3,1 mesi, coincidenti con la media di Dipartimento e con quella di Ateneo.
Relativamente ai giudizi sull'esperienza universitaria, si evince che il 98,5% degli intervistati dichiara di essere “complessivamente soddisfatto del corso di laurea” L18 Management Digitale (48,5% per la modalità di risposta “decisamente si” e 50,0% per la modalità “più si che no”). Tale percentuale è decisamente superiore rispetto allo scorso anno (93,0%) e rispetto ai livelli di soddisfazione riferiti ai corsi di laurea triennali di Dipartimento (92,9%) e di Ateneo (93,6%) per il 2023.
Relativamente alla soddisfazione dei rapporti con il corpo docente in generale e con gli studenti, si registrano percentuali di gradimento elevate; in particolare, i dati evidenziano che, complessivamente, il 95,5% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti con i docenti ed il 97,1% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti tra studenti (in entrambi i casi, la percentuale è ottenuta dalla somma delle opzioni di risposta “decisamente si” e “più si che no”). I dati relativi al rapporto con i docenti appaiono superiori a quelli di Ateneo (91,7%) così come superiori risultano i dati riferiti al rapporto tra studenti rispetto a quelli di Ateneo (94,0%).
In merito alle aule messe a disposizione per le attività del corso di studi L18 Management Digitale, si riscontra una valutazione soddisfacente da parte dei laureati: il 92,7% ha risposto positivamente circa la valutazione delle aule (che risultano “sempre o quasi sempre adeguate” per il 26,5% dei laureati o “spesso adeguate” per il 66,2% dei laureati).Tali valutazioni espresse dai laureati del corso di laurea L18 Management Digitale risultano in linea rispetto a quelle dei corsi di laurea triennali di Dipartimento (91,9%) e decisamente superiori al dato riferito all'intera offerta formativa triennale di Ateneo (77,6%). Con riferimento alle attrezzature informatiche, il 52,8% dei laureati ritiene le postazioni informatiche “presenti in numero adeguato”. Tale valutazione è superiore a quella riferita all'Ateneo (48,0%).
Per quanto concerne l'organizzazione della Biblioteca (prestito/consultazione, orari di apertura, ecc.) si rilevano giudizi decisamente o abbastanza positivi per il 93,0% dei laureati; tale percentuale si assesta ad un livello inferiore rispetto alla valutazione complessiva di Ateneo (95,6%).
Il carico di studio degli insegnamenti rispetto alla durata del corso è ritenuto adeguato dal 97,0% dei laureati, di cui il 48,5% ha espresso un giudizio pienamente soddisfacente. Si tratta di una percentuale superiore rispetto a quella riferita al dato dei laureati triennali di Ateneo (86,8%) e di Dipartimento (84,9%). Si consideri che il confronto tra corsi di laurea differenti a livello di Dipartimento e di Ateneo non tiene conto dell'eterogeneità del numero di ore di docenza erogata per CFU riconosciuto.
Infine, si rileva un leggero incremento della percentuale dei laureati che intende proseguire gli studi con una Laurea magistrale biennale dopo il conseguimento del titolo (70,6%) rispetto al valore dello stesso dato riferito al 2022 (68,4%). Inoltre, tale percentuale risulta superiore a quella relativa alle altre lauree triennali del Dipartimento (66,0%) ed inferiore quella riferita ad altri corsi di laurea triennali di Ateneo (74,6%).
Altrettanto in crescita il valore riferito alla percentuale dei laureati triennali L18 Management Digitale che intende iscriversi ad un corso di laurea magistrale dello stesso Ateneo di provenienza (41,7%) rispetto allo stesso dato del 2022 (23,1%).
Commento discusso e approvato dal Consiglio didattico dell'Area Aziendale nella seduta del 18/07/2024.
Opinioni dei laureati
Gli strumenti di acquisizione ed elaborazione delle informazioni, le abilità conseguite nella gestione delle fonti dei dati, la capacità di verificarne l'attendibilità e il valore, che saranno forniti nei vari insegnamenti, rappresentano gli strumenti che il laureato ha a disposizione per aggiornare costantemente il proprio sapere e potenziare le proprie abilità. In tal modo, lo studente apprende la necessaria capacità di adattare di volta in volta alle organizzazioni e nei vari contesti economici in cui si troverà ad operare le competenze acquisite.
La struttura del percorso formativo e le modalità di erogazione della didattica - basate su metodi interattivi (testimonianze, lavori di gruppo, case-studies, laboratori) - sono tali da incoraggiare costantemente un atteggiamento attivo, critico e propositivo dello studente, che rafforza e sviluppa la capacità di apprendimento individuale.
In tale prospettiva, si evidenzia che il mercato del lavoro, in particolare nel nostro Paese, rispetto al panorama europeo, registra forti ritardi in termini di competenze digitali e necessita di figure professionali competenti, capaci di comprendere, valutare e governare l'opportunità e la portata innovativa del cambiamento tecnologico, in un'ottica di riposizionamento del business e di mantenimento delle migliori performance nel tempo, ma anche, inevitabilmente, in ottica di trasferimento tecnologico al mercato.
Nei primi due anni il CdS prevede un percorso formativo volto a favorire l'acquisizione di conoscenze in ambito aziendale, economico, matematico-statistico e giuridico finalizzate all'applicazione ed alla gestione delle innovazioni tecnologiche digitali. Al terzo anno, è prevista l'articolazione del percorso formativo in due curricula: economico e manageriale. Il curriculum economico è interamente erogato in lingua inglese e mira a favorire l'acquisizione di conoscenze sulle strategie in tema di innovazione digitale e sullo sfruttamento degli incentivi forniti dalle attuali public policies. Il curriculum offre anche l'opportunità di acquisire le conoscenze necessarie per il finanziamento delle imprese e per l'estrapolazione dei dati, nonché per la gestione e la regolamentazione dei Big Data e dei processi di digitalizzazione con particolare riferimento al settore pubblico. Il curriculum manageriale intende offrire conoscenze specialistiche inerenti il posizionamento di mercato e l'analisi dei nuovi modelli di e-business nell'era digitale ed i correlati profili giuridici e di tutela degli stakeholders; il curriculum fornisce, inoltre, competenze in tema di re-engineering dei processi organizzativi e di implementazione dei sistemi informativi digitali. Favorendo l'acquisizione di competenze per l'utilizzo dei dati a supporto dei processi decisionali delle aziende, il curriculum mira a fornire anche le conoscenze specialistiche per la valutazione delle opportunità di finanziamento pubbliche e private alle imprese ed alle start-up innovative.
Nel primo anno, il Corso ha l'obiettivo di trasferire conoscenze sull'economia aziendale, sulla teoria microeconomica e macroeconomica, sui metodi matematici e statistici per l'interpretazione e l'analisi dei dati e il loro utilizzo nei processi decisionali delle aziende che integrano tecnologie digitali, sui fondamenti giuridici che regolano lo sviluppo tecnologico e digitale e sulle principali tecnologie digitali adottate dalle aziende.
Durante il secondo anno, il corso mira a integrare specifiche competenze tecniche e operative di ambito informatico, manageriale, giuridico ed economico-quantitativo. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio, verranno affrontate tematiche che riguardano:
- modelli gestionali, organizzativi e finanziari delle imprese che operano in un contesto digitale o che intendo intraprendere un percorso di trasformazione digitale;
- modelli teorici e quantitativi per l'analisi e la valutazione delle decisioni aziendali;
- modelli di analisi, interpretazione e rappresentazione dei Big Data;
- aspetti normativi dei mercati digitali e dei Big Data.
Il terzo anno si caratterizza per la presenza di discipline orientate sia alla conoscenza delle politiche pubbliche per l'innovazione, del sistema di tassazione sui mercati digitali, della regolamentazione della proprietà intellettuale e dei meccanismi di contrattazione e incentivazione tipici della società dell'informazione che all'acquisizione di competenze relative all'utilizzo di sistemi informativi digitali a supporto dei processi decisionali e di controllo delle performance delle imprese e delle Amministrazioni Pubbliche, nonché riguardanti gli aspetti gestionali e di strategie innovative per il finanziamento delle aziende che operano nella digital economy
Il corso prevede una didattica caratterizzata da una forte integrazione con le imprese, prevedendo attività di laboratorio, tirocini, stage, project work in cui lo studente interagisce anche con le imprese che, sul territorio, operano in contesti di mercato innovativi al fine di rendere la didattica maggiormente 'professionalizzante' ma anche al fine di migliorare, in ultimo, il placement dei laureati in uscita.
Tramite l'elaborato, lo studente deve dimostrare il possesso di conoscenze, di competenze e di capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di eventuali periodi formativi all'estero come da Regolamento didattico vigente.
La valutazione dell'elaborato della Laurea Triennale avviene in camera di consiglio da parte della Commissione nominata appositamente dal Presidente del Consiglio Didattico, con successiva comunicazione del risultato in una seduta pubblica.
Il test verterà su conoscenze di logica, inglese, cultura generale e matematica sulla base dei programmi della Scuola Secondaria Superiore.
Le informazioni riguardanti i contenuti, la tipologia, le scadenze e le modalità di iscrizione e di svolgimento della prova sono contenute nel bando di accesso pubblicato annualmente sul sito web di Ateneo.
La prova è obbligatoria, ma non è vincolante per l'ammissione e permette comunque di immatricolarsi a prescindere dal risultato ottenuto.
Sulla base del risultato, però, agli studenti possono essere assegnati degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Profilo
Tecnici dell'acquisizione delle informazioniFunzioni
Il tecnico dell'acquisizione delle informazioni assiste gli specialisti nella ricerca e nella acquisizione di informazioni, ovvero applica le conoscenze e gli strumenti esistenti per rintracciare, localizzare e acquisire informazioni utili per specifiche esigenze di imprese o di organizzazioni e per analizzarle, organizzarle e presentarle in maniera rilevante e significativa per il committente, mediante strumenti digitali. Egli ha funzioni di reperimento, codifica, classificazione, esaminazione e verifica dei dati aziendali.Competenze
Competenze associate alla funzione: Il tecnico dell'acquisizione delle informazioni deve saper raccogliere, analizzare ed elaborare dati di fonti interne ed esterne all'azienda per redigere relazioni e rapporti. Deve saper applicare modelli di acquisizione e gestione dei dati e delle informazioni, avere competenze statistiche e quantitative. Deve saper individuare le relazioni tra i dati rilevati. Deve saper rintracciare, localizzare e acquisire informazioni utili per specifiche esigenze di imprese o di organizzazioni e per analizzarle, organizzarle e renderle fruibili in maniera rilevante e significativa per il committente.Sbocco
Information brokers; consulente di informazioni commerciali.Profilo
Tecnici del marketingFunzioni
Il tecnico del marketing assiste gli specialisti nella definizione di strategie e di ricerche per rilevare il gradimento sul mercato dei beni e dei servizi commercializzati, le condizioni di mercato e le possibilità di penetrazione commerciale di prodotti o servizi, per individuare situazioni di competizione, prezzi e tipologie di consumatori, ovvero applica le procedure fissate per raccogliere informazioni in materia, analizzarle, organizzarle e presentarle in maniera rilevante e significativa a specialisti e responsabili del settore. Egli organizza e gestisce azioni di marketing, partecipa alla definizione e implementazione di strategie per la promozione del prodotto, esegue ricerche di mercato, contribuisce alla ideazione e al lancio di nuovi servizi o prodotti, rilancia prodotti o servizi già esistenti, valuta i risultati, organizza eventi.Competenze
Il tecnico del marketing deve saper interpretare spinte motivazionali e logiche comportamentali dei consumatori finali, delineandone la propensione all'acquisto a fini previsionali della domanda di mercato. Deve saper identificare il sistema di offerta dei competitor - sia in termini qualitativi che quantitativi - assumendone i punti di forza attraverso azioni e strategie di benchmarking. Deve comprendere l'andamento costi/vendite del mercato di riferimento interpretando: diagrammi dei flussi di vendita, proiezioni statistiche, tabelle dei costi, ecc. Deve interpretare report previsionali e a consuntivo sull'andamento delle vendite, analizzandone gli scostamenti rispetto agli obiettivi previsti.Sbocco
Responsabile iniziative promozionali; tecnico del web marketing; tecnico di marketing e management turistico; tecnico di marketing nelle aziende di pubblicità; tecnico di marketing operativo; tecnico di marketing strategicoProfilo
Tecnici della gestione finanziariaFunzioni
Il tecnico della gestione finanziaria assiste il cliente nella gestione degli investimenti avvalendosi di una profonda conoscenza del mercato assicurativo, previdenziale e finanziario ed utilizzando basi di dati e sistemi informativi tali da fornire ai clienti le informazioni relative al miglior impiego del patrimonio rispetto agli interventi possibili sul mercato sia assicurativo che finanziario, nazionale ed internazionale. Attraverso un rapporto diretto con persone ed imprese del territorio suggerisce soluzioni di risparmio gestito quali fondi di investimento azionari ed obbligazionari, polizze assicurative ed altri prodotti finanziari predisposti dalla struttura di riferimento.Il tecnico della gestione finanziaria ha funzioni di analisi dei dati finanziari e gestione delle operazioni finanziarie e di investimento; è in grado di attuare attività di intermediazione, di seguire l'andamento dei mercati e l'evoluzione dei prodotti finanziari, di valutare i rischi finanziari. Cura i rapporti con gli istituti bancari e vende al pubblico i prodotti finanziari.
Competenze
Il tecnico della gestione finanziaria possiede competenze relative al mondo della finanza, dei mercati finanziari, delle procedure di attivazione e gestione di investimenti. Possiede inoltre competenze di marketing e di vendita. Conosce in modo approfondito i prodotti della propria organizzazione e della concorrenza. Conosce i meccanismi della vendita, sia in termini di ricerca del cliente, che di chiusura della trattativa. Contribuisce alla definizione delle specifiche di un nuovo prodotto o a eventuali modifiche di prodotti in essere. Collabora con i diretti superiori per la stesura degli obiettivi di vendita. Instaura e mantiene rapporti di consulenza con il cliente, sia nella fase di approccio sia nella fase post-vendita. Saper condurre analisi di dati finanziari e del contesto competitivo. Saper individuare e monitorare l'andamento dei principali indicatori economico-finanziari. Saper formulare strategie di impiego delle risorse finanziarie. Interpretare previsioni economico-finanziarie interne ed esterne all'impresa per la formulazione di strategie di gestione finanziaria. Tradurre valutazioni di aggiornamenti e scostamenti delle variabili economiche in un coerente processo di ridefinizione dei budget.Interpretare le aspettative, le motivazioni e i bisogni del cliente per informarlo sulle tipologie di prodotti/servizi disponibili in coerenza con la propensione al rischio e alle sue potenzialità
Valutare le performance dei prodotti/servizi su cui informare il cliente in relazione alle sue esigenze e aspettative secondo principi etici e di responsabilità professionale.
Identificare le priorità e le scadenze per la gestione economico-finanziaria
Sbocco
Consulente finanziario, analista di rischi aziendali, promotore finanziario, venditore prodotti finanziari e azionariPiano di studi
ECONOMICO
ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)
12 crediti - Obbligatorio
FONDAMENTI DI DIRITTO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA (IUS/01)
6 crediti - Obbligatorio
LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
6 crediti - Obbligatorio
MATEMATICA PER LE DECISIONI AZIENDALI (SECS-S/06)
8 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMIA (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
STATISTICA E ANALISI DEI DATI (SECS-S/01)
12 crediti - Obbligatorio
TECNOLOGIE DIGITALI (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
BANCA DIGITALE E FINTECH (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
BIG DATA (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELL'IMPRESA 4.0 (IUS/04)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO TRIBUTARIO DELL'ECONOMIA DIGITALE (IUS/12)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
FINANCIAL E CORPORATE REPORTING (SECS-P/07)
6 crediti - Obbligatorio
MANAGEMENT DELL'IMPRESA DIGITALE
12 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMETRIA (SECS-P/05)
8 crediti - Obbligatorio
REGOLAZIONE DEI MERCATI DIGITALI E DEI BIG DATA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
CORPORATE BANKING & FINANCING INNOVATION (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
INFORMATION AND BUSINESS ECONOMICS (SECS-P/01)
6 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO CON LE IMPRESE (NN)
5 crediti - Obbligatorio
LAVORO FINALE (PROFIN_S)
3 crediti - Obbligatorio
MACHINE LEARNING IN MANAGEMENT (SECS-S/06)
6 crediti - Obbligatorio
ORGANIZATION AND KNOWLEDGE MANAGEMENT (SECS-P/10)
6 crediti - Obbligatorio
PUBLIC POLICY AND THE DIGITAL ECONOMY (SECS-P/03)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio
MANAGERIALE
ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)
12 crediti - Obbligatorio
FONDAMENTI DI DIRITTO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA (IUS/01)
6 crediti - Obbligatorio
LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
6 crediti - Obbligatorio
MATEMATICA PER LE DECISIONI AZIENDALI (SECS-S/06)
8 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMIA (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
STATISTICA E ANALISI DEI DATI (SECS-S/01)
12 crediti - Obbligatorio
TECNOLOGIE DIGITALI (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
BANCA DIGITALE E FINTECH (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
BIG DATA (ING-INF/05)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELL'IMPRESA 4.0 (IUS/04)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO TRIBUTARIO DELL'ECONOMIA DIGITALE (IUS/12)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)
8 crediti - Obbligatorio
FINANCIAL E CORPORATE REPORTING (SECS-P/07)
6 crediti - Obbligatorio
MANAGEMENT DELL'IMPRESA DIGITALE
12 crediti - Obbligatorio
PRINCIPI DI ECONOMETRIA (SECS-P/05)
8 crediti - Obbligatorio
REGOLAZIONE DEI MERCATI DIGITALI E DEI BIG DATA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE (IUS/10)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'IMPRESA DIGITALE (IUS/20)
6 crediti - Non obbligatorio
FINANZIAMENTI ALLE START UP (SECS-P/11)
8 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO CON LE IMPRESE (NN)
5 crediti - Obbligatorio
LAVORO FINALE (PROFIN_S)
3 crediti - Obbligatorio
MODELLI DI E-BUSINESS (SECS-P/08)
6 crediti - Obbligatorio
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (SECS-P/10)
6 crediti - Non obbligatorio
PROCESSI E TECNOLOGIE PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE (ING-IND/35)
6 crediti - Non obbligatorio
SISTEMI DI BUSINESS INTELLIGENCE (SECS-P/07)
6 crediti - Non obbligatorio
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (M-GGR/02)
6 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio