Nessuno specifico.

Descrizione della Storia dell’Arte e dell’Architettura del Vicino Oriente antico tra ca. il 3500 e il 530 a.C.

Lo studente dovrà raggiungere capacità di analisi critica e di elaborazione del dato artistico e archeologico sia durante le ore frontali di lezione, sia nelle attività collaterali all’insegnamento.

Lezioni frontali, partecipazione a scavi archeologici, partecipazione ad attività editoriali, partecipazione attiva ad eventuali organizzazioni di conferenze/congressi/mostre, inserimento dello studente all’interno di un network internazionale dedito alla ricerca.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

• Conoscenza delle principali manifestazioni artistiche del Vicino Oriente antico;
• Conoscenza delle maggiori fabbriche architettoniche del Vicino Oriente antico;
• Conoscenza delle problematiche storiografiche sugli studi del Vicino Oriente pre-achemenide.

Lo studente verrà valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla partecipazione attiva alle ricerche dell’insegnamento.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: da definire

Commissione d'esame: da definire

Il programma ha l’obiettivo di presentare le principali manifestazioni artistiche e architettoniche di Mesopotamia e dell’altopiano iranico tra la seconda metà del IV e ll’intero III millennio a.C. Lo studio delle principali espressioni culturali dei singoli popoli che solcarono le aree alluvionali comprese tra Tigri ed Eufrate, unite alle coeve produzioni elamite conosciute sull’altopiano iranico, sarà affrontato sia con un approccio di tipo storico-artistico, sia con una metodologia prettamente archeologica che possa permettere di definire orizzonti culturali all’interno di ben specifiche sequenze di strato. In questa prospettiva, il corso sarà introdotto da un’adeguata introduzione storica, imprescindibile per la comprensione delle dinamiche culturali che si susseguirono nel Vicino Oriente dalla fondazione della prima città (ca. 3500 a.C.) all’arrivo dei Persiani.

Oltre a fornire una conoscenza di base sulle culture della mezzaluna fertile e dell’altopiano iranico, il corso vuole altresì permettere allo studente di sviluppare una capacità di analisi critica degli oggetti archeologici, aiutando a comprendere appieno il significato dell’arte dinastica delle società pre-achemenidi del Vicino Oriente antico attraverso una contestualizzazione storica del dato archeologico.

- E. Ascalone, I Sumeri, in La Storia dell’Arte I. Le prime civiltà, Mondadori Electa, 2006, pp. 83-127.

- E. Ascalone, I Babilonesi, in La Storia dell’Arte I, Electa, Milan 2006, pp. 130-165.

- E. Ascalone, Gli Assiri, in La Storia dell’Arte I, Electa, Milan 2006, pp. 166-205.

- M. Liverani, Antico Oriente. Storia, Società, Economia, Editori Laterza, Roma-Bari 1988, pp. 107-200; 232-291.

- H. Frankfort, Arte e architettura dell’Antico Oriente, Torino 1970, pp. 5-68.

Dispense e una selezione dei testi saranno fornite in formato PDF da parte del docente.