HISTORY OF FRENCH PHILOSOPHY

Teaching in italian
STORIA DELLA FILOSOFIA FRANCESE
Teaching
HISTORY OF FRENCH PHILOSOPHY
Subject area
M-FIL/06
Reference degree course
PHILOSOPHY
Course type
Bachelor's Degree
Credits
12.0
Teaching hours
Frontal Hours: 60.0
Academic year
2023/2024
Year taught
2023/2024
Course year
1
Language
ITALIAN
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Reference professor for teaching
SULPIZIO Fabio Angelo

Teaching description

è utile una conoscenza generale della storia della filosofia. La conoscenza del francese (per quanto auspicabile) non è richiesta.

Dal marxismo immaginario al marxismo spettrale. La filosofia francese e il marxismo contemporaneo

 

Il Corso si propone di ricostruire la genesi storica di alcuni concetti fondamentali della filosofia moderna e contemporanea e di individuarne le trasformazioni dovute al rapporto con la scienza e il pensiero politico moderno. Partendo dalla polemica sollevata da Raymond Aron sui marxismi immaginari, il corso si propone di ricostruire il dibattito intorno alla filosofia di Marx, al suo rapporto con la filosofia classica tedesca, con l’esistenzialismo e lo strutturalismo e una sorta di ritorno ad Hegel nella filosofia di Catherine Malabou (e Judith Butler), passando attraverso il confronto con gli spettri di Marx fatto da Jacques Derrida e il ripensamento del marxismo come chiave di interpretazione dei fenomeni sociali su scala globale operato da E. Balibar.

Conoscenze e abilità da acquisire

Il risultato di apprendimento atteso consiste anzitutto nell’acquisizione delle conoscenze disciplinari specifiche dell’insegnamento, conseguenti al confronto con i testi d’esame, e nella capacità di problematizzare e di ridefinire storicamente i concetti analizzati e organizzare le informazioni in quadri di conoscenza sistematici.  

Il corso soddisfa altresì i requisiti richiesti dall’allegato D al Decreto Ministeriale DM 616 del 10 agosto 2017 Tale competenza si esprime nei termini di:

 

  1. Analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della filosofia, anche in riferimento allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse, e in funzione dello sviluppo delle capacità semiotiche nonché dell'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive nell'ambito disciplinare specifico.
  2. Progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, tenendo presente anche le esigenze di potenziamento del linguaggio e di consolidamento delle pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle discipline di interesse.
  3. Metodologia della didattica interdisciplinare: rapporti tra filosofia e altre forme del sapere; filosofia e scienze, filosofia e arte, filosofia e storia, filosofia e discussione pubblica.
  4. Studio dei processi di insegnamento e apprendimento della filosofia mediati dall'uso delle tecnologie, con particolare attenzione alle nuove tecnologie digitali, allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici.
  5. Analisi delle potenzialità e criticità dell'uso di strumenti tecnologici per l'insegnamento e apprendimento della filosofia.
  6. Capacità di riconoscimento delle specificità dei concetti filosofici impiegati nei diversi contesti argomentativi.
  7. Acquisizione dei fondamenti del linguaggio e della struttura concettuale sovra-ordinata caratterizzante la filosofia.
  8. Capacità di riconoscere l'interazione tra il sapere filosofico storicamente definito, i preconcetti e i saperi ingenui propri del soggetto di apprendimento, e le specificità dei concetti filosofici presenti nelle discipline filosofiche e scientifiche contemporanee.
  9. Capacità di trasferire gli apprendimenti in domini cognitivi differenti da quelli dove tali apprendimenti sono stati raccolti.

Il corso si propone inoltre di fornire e sviluppare competenze trasversali quali:

  1. capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
  2. capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)
  3. capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)
  4. capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)
  5. capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze al fine di costruire un prodotto che sia il risultato della sinergia dei partecipanti)

capacità di elaborare un piano di lavoro da svilupparsi in successivi momenti e con l’utilizzo di differenti modalità comunicative (relazione orale, prova scritta, utilizzo di strumentazione multimediale)

Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

– didattica frontale

– lettura e discussione in classe di materiali forniti dal docente

L’insegnamento prevede lezioni frontali e discussione dei testi presentati. Se possibile, verranno registrate e caricate on line sulla piattaforma E Learning Unisalento – Storia della filosofia francese le registrazioni delle lezioni, scaricabili e utilizzabili anche dagli studenti che non fossero in grado di seguire regolarmente. La frequenza è comunque vivamente consigliata.

Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Livello delle conoscenze disciplinari
  • Capacità di analisi e sintesi, interpretazione e argomentazione
  • Chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio

Per cui, lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

L'esame è orale e verte sui testi di esame e sulle tematiche affrontate durante le lezioni frontali. La verifica riguarderà non soltanto il possesso delle conoscenze, ma anche la comprensione e l’uso corretto della terminologia filosofica, la capacità di esporre e argomentare le proprie tesi, l’acquisizione di competenze critiche, la padronanza degli strumenti metodologici.

La verbalizzazione degli esami si svolgerà contestualmente alla conclusione dell'esame orale, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo.

Gli studenti interessati a sostituire la prova orale con una prova scritta possono concordare con il docente una relazione che verrà presentata conforme ai seguenti criteri:

  1. L’argomento va concordato con il docente. Non verranno accettate relazioni che non siano state preventivamente approvate e devono vertere sul programma 2023-2024.
  2. La relazione deve riportare sulla prima pagina:
  1. Nome e cognome dell’estensore
  2. Numero di matricola
  3. Corso di laurea a cui si è iscritti
  4. Anno accademico
  1. La relazione deve sempre riportare una bibliografia che consti di almeno 1 dei titoli indicati nel programma nella letteratura secondaria e di altri testi che lo studente si impegna a cercare (se si portano almeno due testi tra quelli indicati nella sezione della letteratura secondaria non ci sarà bisogno di cercare ulteriore bibliografia).

Per la relazione non è necessario (per quanto auspicabile, ovviamente) lo studio del manuale mentre è indispensabile la conoscenza dell’eventuale materiale didattico e delle lezioni caricate su E Learning Unisalento – Storia della filosofia francese

  1. Le relazioni che risulteranno copiate da internet verranno immediatamente cestinate
  2. La lunghezza della relazione deve essere di minino 50.000 caratteri (spazi inclusi) a un massimo di 100.000 caratteri (spazi inclusi)
  3. Le relazioni dovranno essere corredate, oltre che dalla bibliografia, anche da citazioni (vedi sotto – “formato”) e da note (vedi sotto – “formato”)

 

Formato

 

  1. Carattere: Times New Roman 12 per il testo
  2. Carattere: Times New Roman 11 per le citazioni
  3. Carattere: Times New Roman 10 per le note
  4. Interlinea: Singola
  5. Allineamento: sempre giustificato

 

Le citazioni inferiori alle tre righe possono essere lasciate all’interno del testo, poste tra “…” con carattere Times New Roman 12

Le citazioni più lunghe di tre righe devono essere separate dal testo con un invio e devono essere con carattere Times New Roman 11

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema, nei tempi previsti indicati sul portale di Ateneo.

In fase iniziale, viene fatto l'appello nominale degli studenti prenotati.

Qualora gli esaminandi dovessero essere in numero eccessivo per lo svolgimento dell’esame nella data prevista, il docente si riserva il diritto di continuare l’esame nei giorni successivi.

Il docente si riserva la possibilità, causa eventuali improrogabili impegni scientifici o accademici, di variare le date di appello, avendo cura di darne notizia in tempo utile sulla sua bacheca elettronica e sulla pagina facebook “Sapere Aude – Pagina della cattedra di Storia della filosofia – Unisalento”, sul Blog del docente (https://fabiosulpizioblog.wordpress.com/) e su E Learning Unisalento – Storia della filosofia francese .

Composizione della commissione degli esami di profitto:

Presidente di commissione – Fabio A. Sulpizio

Componenti della commissione – prof. I. Agostini, prof.ssa G. Armenise, E. De Bellis, prof.ssa D. De Leo, prof.ssa F. Retucci, prof.ssa E. Rubino, prof.ssa M. R. Serio.

Dal marxismo immaginario al marxismo spettrale. La filosofia francese e il marxismo contemporaneo

 

Il Corso si propone di ricostruire la genesi storica di alcuni concetti fondamentali della filosofia moderna e contemporanea e di individuarne le trasformazioni dovute al rapporto con la scienza e il pensiero politico moderno. Partendo dalla polemica sollevata da Raymond Aron sui marxismi immaginari, il corso si propone di ricostruire il dibattito intorno alla filosofia di Marx, al suo rapporto con la filosofia classica tedesca, con l’esistenzialismo e lo strutturalismo e una sorta di ritorno ad Hegel nella filosofia di Catherine Malabou (e Judith Butler), passando attraverso il confronto con gli spettri di Marx fatto da Jacques Derrida e il ripensamento del marxismo come chiave di interpretazione dei fenomeni sociali su scala globale operato da E. Balibar.

 

Il corso sarà strutturato su tre livelli:

  1. la parte istituzionale
  2.  il corso monografico propriamente detto
  3. un momento di riflessione storiografica

 

Testi d’esame

 

1) R. Bodei, La filosofia del 900 (e oltre), Milano, Feltrinelli, 2015

2) L. Althusser, Per Marx, Milano, Mimesis, 2008

3) Brani scelti dalla Fenomenologia dello spirito di G. W. F. Hegel che verranno indicati a lezione

4) Brani scelti  delle opere di Karl Marx che verranno indicate a lezione

5) Brani di Maurice Merleay-Ponty e Jean-Paul Sartre, in particolare dalla Critica della ragione dialettica, che verranno indicati a lezione

 

c) Letteratura secondaria e approfondimento storiografico

Un testo a scelta tra

1) E. Balibar, La filosofia di Marx, Roma, Manifesto Libri, 2005

2) E. Balibar – I. Wallerstein, Razza, nazione, classe. Le identità ambigue, Trieste, Asterios, 2020

3) J. Derrida, Spettri di Marx. Stato del debito, lavoro del lutto e nuova Internazionale, Milano, Raffaello Cortina editore, 1994

4) C. Malabou – J. Butler, Che tu sia il mio corpo. Una lettura contemporanea della signoria e della servitù in Hegel, a cura di G. B. Tusa, Milano, Mimesis, 2017

5) F. Raimondi, Il custode del vuoto. Contingenza e ideologia nel materialismo radicale di Louis Althusser, Verona, Ombre Corte, 2011

Testi d’esame

 

1) R. Bodei, La filosofia del 900 (e oltre), Milano, Feltrinelli, 2015

2) L. Althusser, Per Marx, Milano, Mimesis, 2008

3) Brani scelti dalla Fenomenologia dello spirito di G. W. F. Hegel che verranno indicati a lezione

4) Brani scelti  delle opere di Karl Marx che verranno indicate a lezione

5) Brani di Maurice Merleay-Ponty e Jean-Paul Sartre, in particolare dalla Critica della ragione dialettica, che verranno indicati a lezione

 

Letteratura secondaria e approfondimento storiografico

Un testo a scelta tra

1) E. Balibar, La filosofia di Marx, Roma, Manifesto Libri, 2005

2) E. Balibar – I. Wallerstein, Razza, nazione, classe. Le identità ambigue, Trieste, Asterios, 2020

3) J. Derrida, Spettri di Marx. Stato del debito, lavoro del lutto e nuova Internazionale, Milano, Raffaello Cortina editore, 1994

4) C. Malabou – J. Butler, Che tu sia il mio corpo. Una lettura contemporanea della signoria e della servitù in Hegel, a cura di G. B. Tusa, Milano, Mimesis, 2017

5) F. Raimondi, Il custode del vuoto. Contingenza e ideologia nel materialismo radicale di Louis Althusser, Verona, Ombre Corte, 2011

Semester
First Semester (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Exam type
Optional - Base

Type of assessment
Oral - Final grade

Course timetable
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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