HISTORY OF ANCIENT AND MEDIEVAL POLITICAL THOUGHT

Teaching in italian
STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE
Teaching
HISTORY OF ANCIENT AND MEDIEVAL POLITICAL THOUGHT
Subject area
M-FIL/08
Reference degree course
PHILOSOPHY
Course type
Bachelor's Degree
Credits
12.0
Teaching hours
Frontal Hours: 60.0
Academic year
2023/2024
Year taught
2023/2024
Course year
1
Language
ITALIAN
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Reference professor for teaching
RUBINO ELISA

Teaching description

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

Corso di insegnamento AA 2023/2024

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12
Argomento del corso: Filosofia e religione

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire conoscenze di base della storia della filosofia medievale, partendo dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che caratterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

La seconda parte del corso invece sarà dedicata alla figura di Averroè, e alla lettura e al commento del Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia. Particolare attenzione sarà data alla rilevanza del pensiero del filosofo arabo e alla sua dottrina dell'intelletto, esaminata sia nel contesto originario arabo sia in quello latino, dove suscitò una vivace discussione. La dottrina dell'intelletto, le possibilità della conoscenza umana, il ruolo della filosofia e la sua dimensione politica all'interno della comunità saranno i temi principali esaminati e discussi. Le lezioni saranno sempre interattive, tentando di sollecitare una riflessione autonoma da parte degli studenti. Oltre alla conoscenza della parte manualistica, saper leggere e commentare il classico sarà un obiettivo fondamentale.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici sarà:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Averroè, e della sua ricezione nel mondo medievale.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali ma sempre interattive. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

Sarà possibile per gli studenti sostenere la parte relativa alla letteratura secondaria in forma seminariale in aula, nel corso delle lezioni, previo calendario per tempo definito. Tale prova facoltativa varrà come "prova intermedia".

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

18 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Corso di insegnamento AA 2023/2024

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12
Argomento del corso: Filosofia e religione

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire conoscenze di base della storia della filosofia medievale, partendo dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che caratterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

La seconda parte del corso invece sarà dedicata alla figura di Averroè, e alla lettura e al commento del Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia. Particolare attenzione sarà data alla rilevanza del pensiero del filosofo arabo e alla sua dottrina dell'intelletto, esaminata sia nel contesto originario arabo sia in quello latino, dove suscitò una vivace discussione. La dottrina dell'intelletto, le possibilità della conoscenza umana, il ruolo della filosofia e la sua dimensione politica all'interno della comunità saranno i temi principali esaminati e discussi. Le lezioni saranno sempre interattive, tentando di sollecitare una riflessione autonoma da parte degli studenti. Oltre alla conoscenza della parte manualistica, saper leggere e commentare il classico sarà un obiettivo fondamentale.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici sarà:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Averroè, e della sua ricezione nel mondo medievale.

 

Testi d’esame:

Manuale obbligatorio:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

Classico obbligatorio:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

non obbligatorio Letteratura secondaria, un testo a scelta tra (tutti i libri sono disponibili al prestito presso lo studio docente):

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

Introduzione, in Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

– M. Campanini, Averroè, il Mulino, Bologna 2007

– M.Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, il Mulino, Bologna 2005.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma 2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi, Torino 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– P. Adamson, Philosophy in the Islamic World, Oxford University Press 2016.

– M. Cassarino, Traduzioni e traduttori arabi dall'VII all'XI secolo, Salerno Editrice, Roma 1998

– E. Grant, Le origini medievali della scienza moderna, Einaudi, Torino 2007.

– M. Campanini, Islam e politica, il Mulino, Bologna 2015.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali ma sempre interattive. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

Sarà possibile per gli studenti sostenere la parte relativa alla letteratura secondaria in forma seminariale in aula, nel corso delle lezioni, previo calendario per tempo definito. Tale prova facoltativa varrà come "prova intermedia".

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Testi d’esame:

Manuale obbligatorio:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

Classico obbligatorio:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

non obbligatorio Letteratura secondaria, un testo a scelta tra (tutti i libri sono disponibili al prestito presso lo studio docente):

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

Introduzione, in Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

– M. Campanini, Averroè, il Mulino, Bologna 2007

– M.Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, il Mulino, Bologna 2005.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma 2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi, Torino 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– P. Adamson, Philosophy in the Islamic World, Oxford University Press 2016.

– M. Cassarino, Traduzioni e traduttori arabi dall'VII all'XI secolo, Salerno Editrice, Roma 1998

– E. Grant, Le origini medievali della scienza moderna, Einaudi, Torino 2007.

– M. Campanini, Islam e politica, il Mulino, Bologna 2015.

Semester
First Semester (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Exam type
Optional - Characterizing

Type of assessment
Oral - Final grade

Course timetable
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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